Il ruolo dei servizi finanziari, nella politica di sviluppo di Gibus, innovativa PMI padovana in prima fila nel settore Outdoor Design di alta gamma, assume un ruolo sempre più centrale e diventa uno strumento imprescindibile di valore aggiunto per rivenditori, utenti privati e operatori dell’ambito Ho.Re.Ca.
La crescita di Relatech passa nel 2022 per il comparto industriale. L’importante trasformazione in atto del tessuto produttivo chiama le aziende ad adeguarsi per adottare tecnologie capaci di trasformare il proprio business model ed è fondamentale scegliere il giusto partner capace di guidarle in una vera e propria innovazione digitale. Se il paradigma dell’Industria 4.0 ha caratterizzato il dibattito degli ultimi anni, la pandemia e i pilastri del PNRR rendono fondamentale agganciare la rivoluzione. Le ultime acquisizioni consentono al Gruppo Relatech di essere protagonista di questa nuova stagione, aprendo al tempo stesso nuove occasioni in ambiti che spaziano dall’agrifood al metallurgico.
Il mondo continua a sognare grazie alle produzioni che riflettono lo stile di vita italiano. Ancor di più quando si parla di gioielli: unici, innovativi, dal design inimitabile. L’Italian dream conquista gli Stati Uniti e la passione per il marchio Fope non si raffredda nemmeno con la pandemia. L’azienda vicentina nel 2021 torna a spingere il piede sull’acceleratore superando quota 40 milioni di Euro di ricavi, in crescita del 15,3% rispetto al pre-pandemia.
Parte da Piazza Affari la sfida di TAKE OFF, gruppo pugliese attivo nel retail trade di abbigliamento e accessori per adulto e bambino, presente su tutto il territorio nazionale. Una storia imprenditoriale nata nel 2012, che ha saputo imporsi come nuova realtà capace di innovare il mercato della moda che ruota intorno agli Outlet e di affermare modelli di business nuovi, capaci di generare marginalità senza mai perdere di vista la priorità: creare convenienza per il cliente.
La fine dell’anno rappresenta per Portobello un momento di grande attività, capace di tradursi in un sensibile aumento delle vendite e in convenienza per i clienti. A fare da traino a un modello di business vincente 365 giorni l’anno sono le festività natalizie e i fenomeni commerciali, ampiamente radicati nei costumi degli italiani, come il Black Friday. Per il 2022 la società punta ad aumentare la presenza dei propri store sul territorio nazionale, accrescendo al tempo stesso la visibilità e la reputazione di un brand destinato a cambiare le regole del gioco nel mondo retail.
La trasformazione digitale delle imprese apre nuovi scenari nella gestione delle relazioni con i clienti. Il segreto, per un rapporto vincente, è garantire efficacia ed efficienza, ma il vero valore aggiunto sarà l’empatia. Grazie alle potenzialità dell’intelligenza artificiale, Neosperience ha dimostrato che è possibile offrire alla clientela soluzioni per un CRM nuovo, vicino alle esigenze delle singole aziende e capace di consolidare i nuovi contatti, trasformandoli in clienti fidelizzati.
Quella di NVP è una scommessa vinta: innovazione tecnologica, ricerca e sviluppo per guardare oltre i confini della Sicilia e affermarsi come punto di riferimento per le produzioni televisive internazionali. La pandemia ha colpito in modo molto duro il settore ma grazie all’apertura a nuove linee di business e allo sviluppo di tecnologie sempre più sofisticate, NVP è riuscita a chiudere importanti acquisizioni e a crescere al punto da registrare una semestrale importante, con ricavi in crescita anche sul 2019.
La pandemia ha trasformato il mondo degli eventi e SG Company Società Benefit si prepara a cogliere le opportunità derivanti dall’affermarsi del phygital, l’incontro tra mondo digitale e reale guidato da tecnologie sempre più performanti e intelligenti. Il biennio 2020-2021 è stato un anno difficile e il mondo degli eventi, più di altri, ha accusato i colpi inferti dallo stop alle attività pubbliche, ma guardando al futuro il prossimo anno già lascia intravedere importanti occasioni da cogliere.
Nella prefazione italiana del suo ultimo libro, I furiosi anni Venti, Alec Ross scrive: “attualmente made in Italy significa qualcosa di più di maestria artigianale: corrisponde a una vera e propria etica. Oltre al capitalismo degli stakeholder diffuso tra gli stilisti italiani, esistono centinaia di casi meno conosciuti ma ugualmente esemplari di imprese italiane virtuose”. Un capitalismo umanista che caratterizza il percorso di crescita e sviluppo di un’azienda chimica storica italiana: Industrie Chimiche Forestali, che nei primi 9 mesi del 2021 registra ricavi pari a 55,2 milioni di euro, in crescita del 25% rispetto ai primi 9 mesi del 2020 e – dato ancor più significativo - del 4% rispetto ai primi 9 mesi dell’esercizio 2019.
Saranno le PMI, sempre più attente alla trasformazione digitale, a trainare la crescita di Growens. Ottime le premesse: nel terzo trimestre 2021, la crescita del fatturato è pari al 12,4% rispetto allo stesso periodo del 2020, a 17,5 milioni di euro. Sensibile la crescita della linea SaaS (+25,5% rispetto al Q3 2020), il cui fatturato rappresenta più del 40% del complessivo del trimestre.