Tra i protagonisti della rivoluzione digitale che interessa i sistemi portuali c’è Circle. La società di Genova è tra i partecipanti al progetto UE EasyLog e ha visto, di recente, entrare nella piena operatività il proprio software Milos TOS presso uno dei principali treminal multipurpose italiani. Una trasformazione silenziosa e costante del mondo portuale che traina la crescita di Circle a livello internazionale.
Fope, storica azienda orafa vicentina, conferma nel I semestre 2019 la marginalità dell’anno precedente, a Euro 3,21 milioni. Un segnale positivo, a cui contribuisce la crescita del portafoglio ordini fatta registrare proprio a ridosso dell’estate. A favorire la crescita del gruppo è soprattutto il mercato estero, tanto che anche la domanda delle città d’arte italiane proviene per lo più da turisti stranieri.
Relatech, a Piazza Affari dallo scorso giugno, è la digital solution company che opera nella trasformazione digitale delle imprese italiane. Vanta collaborazioni con operatori di standing internazionali quali IBM, Microsoft e Oracle ponendo sempre grandissima attenzione all’innovazione proveniente dagli ambiti universitari. Dal 2001 a oggi Relatech ha cavalcato lo sviluppo dell’economia digitale ponendosi sempre come anticipatore di processi e soluzioni.
Dal Bilancio Integrato all’accordo con il portale cinese di e-commerce Tmall, i cantieri aperti in casa Monnalisa sono numerosi. La sfida della digitalizzazione e l’attenzione alla sostenibilità sono due dei pilastri su cui regge lo sviluppo del brand di abbigliamento per bambini che vanta una presenza in oltre 60 Paesi.
Confinvest sbarca a Piazza Affari proprio nei giorni in cui l’oro fa segnare nuovi massimi dal 2013. Una tendenza destinata a rafforzarsi con la decisione della Banca centrale cinese di ricostruire la riserva aurea del Paese. È in questo scenario che si inserisce la sfida Confinvest: semplificare gli investimenti in oro anche per la clientela retail grazie all’innovativa piattaforma Conto Lingotto.
SCM SIM si conferma un attore attento ai progetti di valore delle imprese italiane. Tra le ultime novità, il ruolo di primo piano svolto nell’operazione di acquisizione dell’8,017% di Eurotech da parte della finanziaria Emera. A facilitare il progetto la nascita di un club deal dedicato.
Parte dal cuore della Motor Valley italiana la rivoluzione sostenibile delle moto elettriche targate Energica Motor Company. Tra gli obiettivi principali della crescita futura: rafforzare la presenza capillare del brand sui mercati di riferimento, USA e Nord Europa.
A Piazza Affari da pochi giorni, Gibus si prepara a rafforzare il proprio percorso di crescita scommettendo sul potenziamento delle linee di prodotto più promettenti e sul consolidamento della presenza sui principali mercati di riferimento (Francia, Germania, Benelux), anche attraverso operazioni di M&A. A guidare lo sviluppo dell’azienda una priorità: innovare, nel segno del made in Italy.
Due accordi a breve distanza di tempo che vedono protagonista il mercato verde italiano. Renergetica, la Pmi innovativa che opera nel settore delle energie rinnovabili, anticipa di un paio di anni il rientro sul mercato domestico e si prepara a diventare protagonista di una nuova sensibilità verso la sostenibilità ambientale. Senza dimenticare l’estero, che ha giocato un ruolo determinante nella crescita dell’azienda negli ultimi anni.
Tre mesi fa la quotazione. Da allora è stato un crescendo per Maps, la PMI innovativa attiva nella digital transformation, fino ad arrivare all’acquisizione del 100% di Roialty. Un ulteriore segnale di fiducia per il mercato arriva dalla scelta del presidente Ciscato e dell’amministratore delegato Pontremoli di reinvestire i proventi della greenshoe, dopo lo stacco dei warrant dello scorso 3 giugno.