MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di TAKE OFF ha approvato il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2023.

Aldo Piccarreta, Presidente e Amministratore Delegato di TAKE OFF: “Nonostante le avversità incontrate, siamo lieti di annunciare che il nostro fatturato è rimasto invariato rispetto al 2022 e pari a 29,8 milioni di euro. La flessione dell’EBITDA margin, che si attesta al 16,5% rispetto al 24,4% del 2022, è dovuta principalmente alle prestazioni deludenti di alcuni dei nostri punti vendita aperti a cavallo tra il 2022 e il 2023. Il calo della marginalità ci ha indotto a una riflessione approfondita sulle dinamiche operative e strategiche della nostra società. Di fronte a una tale sfida, abbiamo adottato un approccio proattivo, prendendo decisioni significative volte a garantire la sostenibilità e la competitività del nostro business nel lungo periodo.

È con una misurata combinazione di determinazione e lungimiranza che abbiamo deciso di avviare una strategia di riposizionamento, il cui fulcro è stato il riordino della nostra rete di punti vendita.

Dopo un’analisi accurata e dettagliata delle prestazioni di ogni singolo punto vendita, abbiamo identificato 12 sedi che, purtroppo, non hanno soddisfatto gli standard di performance attesi.

Questa difficile ma necessaria decisione di chiudere questi punti vendita non performanti è stata presa al fine di ottimizzare l’allocazione delle risorse, concentrando i nostri sforzi e investimenti in aree con maggiore potenziale di crescita e redditività.

È fondamentale precisare che i nostri punti vendita “storici” non hanno subito alcuna flessione e continuano a mantenere livelli di performance eccellenti. Questi punti vendita rappresentano un pilastro fondamentale della nostra attività e continueremo a investire nelle loro operazioni per garantire il mantenimento dei loro standard di eccellenza.”

I Ricavi si attestano a 29,8 milioni di euro, invariati rispetto al 2022. La capogruppo Take Off S.p.A. registra ricavi pari a 24,6 milioni di euro, +3,9% rispetto al 2022 (23,7 milioni di euro), mentre Over S.p.A. registra ricavi pari a 5,3 milioni di euro, in diminuzione del 13,1% rispetto al 2022 (6,1 milioni di euro). Il prezzo medio di vendita del Gruppo è in crescita a 19,62 euro rispetto a 18,42 euro nel 2022. Nello specifico, per Take Off S.p.A. si incrementa a 28,36 euro da 27,22 euro nel 2022, mentre per Over S.p.A. è pari a 8,08 euro (8,18 euro nel 2022).

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è pari a 4,9 milioni di euro, -32% rispetto a 7,3 milioni di euro nel 2022, con un EBITDA margin pari al 16,5%, in diminuzione rispetto al 24,4% del 2022. Sulla variazione dell’EBITDA hanno inciso principalmente il contesto macroeconomico mutevole e difficoltoso che ha influenzato le abitudini di consumo dei nostri clienti rallentando la crescita del settore in generale, oltre ai nuovi punti vendita non performanti e alla linea bambino che non ha performato secondo le attese. Questi punti vendita, oltre a essere influenzati dal contesto macroeconomico avverso, non sono stati in grado di raggiungere i livelli di profittabilità attesi, non raggiungendo di fatto il break-even. Questo ha contribuito ad aumentare i costi operativi senza un adeguato ritorno sull’investimento, influenzando negativamente il margine complessivo della società.

Il Margine Operativo Netto (EBIT) è pari a 1,5 milioni di euro, -69% rispetto a 5,0 milioni di euro nel 2022, con un EBIT margin pari al 5,1%, rispetto al 16,8% del 2022, dopo ammortamenti per 3,4 milioni di euro (2,3 milioni di euro nel 2022).

Il Risultato ante imposte è pari a 1,5 milioni di euro, -66% rispetto a 4,6 milioni di euro nel 2022, dopo proventi finanziari per 15 migliaia di euro (oneri finanziari per 396 migliaia di euro nel 2022).

Il Risultato Netto è pari a 975 migliaia di euro, -72% rispetto a 3,5 milioni di euro nel 2022, dopo imposte per 568 migliaia di euro (1,1 milioni di euro nel 2022).

Il Patrimonio Netto è pari a 24,4 milioni di euro, invariato rispetto a 24,4 milioni di euro al 31 dicembre 2022.

La Posizione Finanziaria Netta è cash positive per 6,5 milioni di euro, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2022 (cash positive per 7,0 milioni di euro). La liquidità finanziaria netta diminuisce rispetto al 2022 di 519 migliaia di euro, per effetto di tre elementi: la distribuzione dei dividendi, l’iscrizione del debito finanziario del diritto d’uso dovuto alla stipula dei nuovi contratti di locazione e delle rinegoziazioni, le risoluzioni dei punta vendita oggetto di risoluzione.

La Posizione Finanziaria Netta adjusted, che esclude il debito per i Diritti d’uso pari a 8,1 milioni di euro (9,0 milioni di euro nel 2022) e che ai sensi del principio contabile IFRS 16 è classificato nella voce “Altri debiti finanziari”, è cash positive per 14,6 milioni di euro, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2022 (cash positive per 16,0 milioni di euro).