MeglioQuesto rappresenta una scommessa vinta per i suoi investitori. Su AIM, da poco più di tre mesi, presenta una semestrale che brilla per crescita dei ricavi e della marginalità. I primi sono pari a 27,4 milioni di euro, in crescita del 68,3% rispetto al 30 giugno 2020. Fanno bene le due linee del business: customer Acquisition, che registra ricavi per circa 24,6 milioni di euro (+56% rispetto a 15,8 milioni di euro al 30 giugno 2020), e Customer Management, che registra ricavi per circa 2,7 milioni di euro (rispetto a circa 0,5 milioni di euro al 30 giugno 2020). Telco e Utilities si confermano le industry principali, seguite da Insurance e Finance. L’Ebitda è a 4,6 milioni di euro, +101,8% rispetto a 2,3 milioni di euro al 30 giugno 2020, con Ebitda margin in crescita al 16,1% dal 13,7% di un anno prima.

“Internazionalizzazione e digitalizzazione sono i pilastri della crescita futura di MeglioQuesto”, commenta Felice Saladini, amministratore delegato.

Quali i pilastri della crescita del primo semestre 2021?

I risultati della semestrale sono frutto del lavoro che ha preceduto il percorso di quotazione su AIM. Sono la conferma del fatto che siamo in un mercato in crescita e che il nostro business sta seguendo la strategia giusta: accelerare la digitalizzazione delle nostre attività. Il nostro business è strutturato su 3 canali di contatto con i consumatori finali: fisico, telefonico e digitale. Questo ultimo sarà il veicolo di sviluppo. La quotazione favorirà ulteriormente il percorso di crescita e con la semestrale dimostriamo anche che i nostri investitori hanno già vinto una scommessa.

Quali i prossimi passi?

La strategia del Gruppo punta alla digitalizzazione, proseguiremo con gli investimenti relativi alla piattaforma digitale  e continueremo a offrire ai nostri clienti servizi evoluti per accelerare il loro percorso di digitalizzazione. Altro tema importante, sul quale basiamo la strategia è l’internazionalizzazione, sfruttando le volontà dei clienti attualmente in portafoglio. Puntiamo a replicare il nostro modello nel resto d’Europa.

Dove?

Francia, Spagna, Grecia sono i primi Paesi in cui i clienti sono già presenti ma guardiamo anche al resto d’Europa. La strategia di crescita per linee esterne sarà capovolta rispetto a quella italiana, partiremo dai canali digitali per poi arrivare ai punti fisici, ma vogliamo espanderci seguendo il modello della multicanalità che ci caratterizza.

Quali gli effetti della pandemia sul business?

Il 2020 ha fatto sì che ci fosse una accelerazione sia sulle strategie di sviluppo dei nostri clienti sia sull’uso da parte dei consumatori finali di attività digitali che prima non erano utilizzate. Questo ha permesso di accelerare le nostre attività ma vogliamo continuare, attraverso le tecnologie digitali, a coltivare le competenze delle nostre persone.

Quali sono gli elementi distintivi di MeglioQuesto?

Il vero punto di forza sono proprio le nostre persone. Formiamo e valorizziamo le nostre risorse e vogliamo farlo con il ricorso al mondo digitale e alle nuove tecnologie. Altro aspetto importante è la multicanalità, il mondo digitale unito a quello fisico e a quello telefonico diventa traino di crescita per i nostri clienti.