MILANO (PMInews.it) – Il CdA di Relatech ha esaminato e approvato il progetto di bilancio ed il consolidato al 31 dicembre 2023.

Pasquale Lambardi, Presidente e Amministratore Delegato di Relatech, ha così dichiarato: “La vision di Relatech supera la semplice dimensione tecnologica per abbracciare un progresso guidato dall’umanesimo digitale e da un’innovazione sostenibile, che valorizzi le persone e l’ambiente. Nonostante le sfide del 2023 legate alle instabilità geopolitiche, Relatech ha continuato a rafforzare la sua offerta modulare end-to-end, supportando l’evoluzione tecnologica a tutti i livelli. Il consolidamento delle competenze, l’efficientamento delle risorse e un’efficace strategia di cross-selling tra le società del Gruppo, unitamente alla nostra piattaforma RePlatform, consentono a tutto il Gruppo di potersi adattare ad un mercato in continua evoluzione, pur mantenendo un approccio umano centrico. L’investimento in tecnologie emergenti come l’AI generativa, la cybersecurity e l’IoT sottolinea il costante impegno di Relatech nell’anticipare e guidare l’innovazione, sostenendo un futuro in cui la tecnologia è al servizio dell’uomo e del suo benessere.”

Il Valore della Produzione si attesta ad Euro 98,5 milioni in crescita del 41% rispetto a Euro 70 milioni circa consolidati al 31 dicembre 2022. Il valore della produzione proforma2 realizzato nel 2022 era pari a Euro 101 milioni circa.

I Ricavi delle vendite consolidati si attestano a Euro 91,0 milioni circa in crescita del 50% circa rispetto a Euro 61 milioni circa al 31 dicembre 2022. I ricavi delle vendite proforma realizzati nel 2022 erano pari a Euro 92 milioni circa.

Gli Altri Ricavi pari a Euro 2,7 milioni circa (Euro 2,8 milioni nel 2022) sono costituiti dai contributi pubblici relativi ai progetti di ricerca condotti con le università e i centri di ricerca, dal credito di imposta per le attività di ricerca e sviluppo condotta dalle società del Gruppo, e da altri ricavi. Oltre il 29% dei ricavi deriva da clienti esteri.

I Ricavi ricorrenti ammontano a Euro 35 milioni circa e rappresentano il 39% dei ricavi totali. Tale dato, di significativa importanza per il business model della Società, è in aumento del 68% rispetto allo stesso periodo consolidato dell’anno precedente. Tale incremento è reso possibile e sostenibile grazie agli investimenti in ricerca e sviluppo (pari a Euro 5,6 milioni con incidenza di circa il 6% sui ricavi), che generano nuovi asset all’interno della piattaforma digitale RePlatform, elemento centrale della value proposition della Società.

L’EBITDA adjusted è pari a Euro 16,1 milioni circa e risulta in crescita del 22% rispetto ad Euro 13,2 milioni consolidati al 31 dicembre 2022. L’EBITDA adjusted proforma era pari a Euro 16,7 milioni circa alla data del 31 dicembre 2022. L’EBITDA reported risulta pari a Euro 14,1 milioni in crescita del 37% rispetto a 10,3 milioni circa consolidati al 31 dicembre 2022. Alla stessa data l’EBITDA reported proforma era pari a circa Euro 13,8 milioni.

Il risultato adjusted esclude Euro 2 milioni circa derivanti da spese straordinarie per stock-grant e spese di consulenza su operazioni straordinarie.

L’EBIT adjusted, conseguenza di quanto sopra, è pari a Euro 9,5 milioni, con un incremento del 9% rispetto a Euro 8,7 milioni al 31 dicembre 2022.

Il Risultato Netto reported si attesta a Euro 3,6 milioni circa in crescita del 114% rispetto al 31 dicembre 2022. Il Risultato Netto adjusted del Gruppo è pari a Euro 5,5 milioni rispetto ai 5,4 milioni dell’esercizio precedente.

La Posizione Finanziaria Netta consolidata al 31 dicembre 2023 evidenzia un valore netto pari a Euro 21,9 milioni circa (al 31 dicembre 2022 evidenziava un valore netto pari a Euro 9,5 milioni circa), con una liquidità di cassa pari a Euro 11,3 milioni (rispetto al dato al 31 dicembre 2022 pari a Euro 22 milioni circa). Si segnala che la PFN, ai sensi dell’applicazione del principio contabile IFRS 9, include le rettifiche indotte dalla valutazione delle passività potenziali per l’acquisto delle restanti quote di EFA Automazione, Venticento e BTO, nonché il piano di earn-out relativo all’acquisto di IoT Catalyst.

Il Patrimonio Netto si attesta a Euro 36,4 milioni rispetto a Euro 34,4 milioni al 31 dicembre 2022. Il Patrimonio Netto di Gruppo pari ad Euro 35,8 milioni rispetto ad Euro 33,1 milioni del 31 dicembre 2022.