MILANO (AIMnews.it) – La prima Semestrale consolidata di Portale Sardegna vede un valore della produzione pari a 8,1 milioni di euro. L’EBITDA è a 0,43 milioni di euro, per un EBITDA margin del 5,2 per cento. Il Risultato netto è positivo e pari a Euro 0,02 milioni. La Posizione Finanziaria Netta è a -1,88 milioni di euro, con disponibilità liquide pari a 3,8 milioni e debiti verso le banche per circa 1,9 milioni. Il Patrimonio Netto di Gruppo è di 2,1 milioni di euro. Nel corso del primo semestre 2018 Portale Sardegna ha deliberato l’acquisizione del 51% di Royal Travel Jet Sardegna e ha ottenuto un’opzione di acquisto del restante 49% con scadenza a un anno dal closing e con uno sconto ulteriore nel caso di esercizio entro dicembre 2018. La capogruppo Portale Sardegna ha investito importanti risorse per l’incremento e il miglioramento della qualità delle richieste di prenotazioni con ottimizzazione del tasso di conversione in vendite, per lo sviluppo di un nuovo processo di vendita online denominato Dynamic packaging che consente di velocizzare e rendere estremamente semplice l’acquisto di due servizi di viaggio (Hotel + Nave).

“Portale Sardegna – dice Massimiliano Cossu, Amministratore Delegato di Portale Sardegna – in fase di IPO aveva dichiarato esplicitamente di quotarsi per rendere possibile il raggiungimento dei seguenti obiettivi: incremento dei volumi, raggiungimento di nuovi target di clientela, internazionalizzazione e allungamento della stagione. Con l’acquisizione di Royal Travel Jet Sardegna (RTJ) abbiamo accelerato il raggiungimento di tutti i target, come riflesso nei risultati del primo semestre 2018. E’ importante ricordare le caratteristiche dell’operazione di acquisizione: ad aprile 2018, Portale Sardegna Spa ha acquistato il 51% delle quote di RTJ possedute da Acacia Travel Holding (holding della famiglia Atzeri), la quale ha acquistato contestualmente il 7,73% di Portale Sardegna Spa. Alla luce di tale operazione, i fratelli Atzeri (Gianluca e Andrea) sono entrati a far parte del CDA di Portale Sardegna Spa garantendo contestualmente la salvaguardia dell’avviamento di RTJ, la contaminazione positiva di esperienze, know how e imprenditorialità ma soprattutto la consapevolezza dimostrata immediatamente di considerare il gruppo come una single company. L’acquisizione di RTJ e dei relativi marchi del Network Charming ha consentito a Portale Sardegna Group, oltre all’incremento del fatturato, di posizionarsi su target di clientela nuovi e complementari a quelli esistenti sia dal punto di vista della spesa media per notte che della destinazione, in quanto RTJ copre anche le destinazioni Puglia, Sicilia, Toscana. Grazie all’acquisizione di RTJ, Portale Sardegna, può affermare di aver raggiunto l’obiettivo dell’internazionalizzazione: partendo da un livello pressoché pari a zero e, dopo solo 7 mesi dalla quotazione, può contare su oltre il 40% di clientela estera. RTJ nel primo semestre 2018 presenta infatti un 85% di presidio estero superiore rispetto alla media di mercato”. “L’internazionalizzazione – aggiunge Cossu – è un presupposto indispensabile per raggiungere un altro importante obiettivo: l’allungamento della stagione. Questa opportunità è resa possibile da un altro importante asset acquisito con l’operazione di RTJ ossia, la software house Pavoneggi Srl, proprietaria del software di Back End denominato Hubcore. La proprietà diretta del software, oltre al risparmio dei canoni per l’effetto sostituzione rispetto al software attualmente noleggiato, risulta strategica per le potenzialità in termini di sviluppo di nuovi prodotti, nuove soluzioni di viaggio e nuove customizzazioni con investimenti marginali. Tutto ciò potrà rappresentare sempre più un vantaggio competitivo sostenibile nel lungo periodo rispetto a tanti altri competitors. Proprio dal binomio software di proprietà & clientela estera è partito l’innovativo progetto Open Voucher Experiences. Un progetto che parte con la volontà di creare una piattaforma per il turismo in bassa stagione e che sta riscontrando grande entusiasmo da parte di importanti stakeholders di settore. Il progetto parte dalla mappatura di una rete di attrattori destagionalizzati, fruibili e commerciabili effettuato per via endogena (accordi con Enti Territoriali) e per via esogena attraverso la partnership con uno dei principali operatori che commercializza esperienze nell’Isola. L’Open Voucher Experiences, che verrà lanciato sul mercato il 15 dicembre 2018, è una piattaforma di viaggio costruita intorno ad attrattori turistici fruibili e classificati per temi in tutta l’Isola, un sistema di viaggio costruito appositamente per questa tipologia di turismo: un pacchetto itinerante, dinamico che consente all’utente di cambiare località anche ogni giorno, scegliere tra svariate strutture ricettive (Hotel, B&B e Agriturismo) viaggiando in piena libertà con il mezzo di trasporto prescelto (Auto, Moto, Ebikes) e prenotando contestualmente le esperienze per ogni giornata di permanenza. Ulteriori sinergie con la controllata RTJ sono partite fin da subito e riguardano il Canale Outgoing, l’Amministrazione, l’area IT, il Marketing e il commerciale”.