MILANO (AIMnews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Portale Sardegna ha approvato il Bilancio Consolidato e il Progetto di Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019. Il Valore della Produzione è pari a Euro 11,6 milioni, +5% e cresce anche la marginalità. L’EBITDA è a Euro 0,68 milioni, +3% (2018: Euro 0,66 milioni). La Posizione Finanziaria Netta è a Euro 2,6 milioni (2018: Euro 1,7 milioni).

Massimiliano Cossu, Amministratore Delegato di Portale Sardegna, commenta: “In un anno certamente non facile per il prodotto “mare Italia”, contraddistinto dalla ripartenza di alcune destinazioni competitor nel segmento famiglie, il Gruppo ha consolidato il proprio fatturato dopo anni di crescita esponenziale e si è contraddistinto per una serie di innovazioni tecnico-commerciali che di fatto cambiano completamente gli sviluppi futuri. Il 2019 è stato caratterizzato da ingenti investimenti volti all’innovazione tecnologica e commerciale, che contraddistingueranno la nostra offerta nel prossimo futuro. Stiamo perseguendo l’obiettivo di sviluppare un modello di business vincente, basato sul connubio di integrazione territoriale e digitalizzazione, offrendo un servizio unico, innovativo e scalabile in altre destinazioni e quindi capace di industrializzare il processo di customizzazione. I 30 Portale Sardegna Point che verranno aperti nelle maggiori località dell’Isola rappresentano infatti la prima rete di operatori incoming, una vera e propria novità nell’intero panorama turistico internazionale. I Sardinia Local Expert diffusi sul territorio regionale, oltre a differenziare il nostro servizio, rispetto ai grandi player generalisti, ci consentono di alimentare le nostre piattaforme di “ingredienti” e di “materie prime turistiche digitalizzate” in maniera sempre più unica e peculiare. Con i Sardinia Local Expert, Portale Sardegna sta facendo emergere quegli attrattori latenti nei vari territori che poi verranno trasformati in prodotto fruibile al fine di intercettare flussi di clientela sempre più differenziata e profilata. La piattaforma Open Voucher è l’infrastruttura ad alta innovazione tecnologica su cui il Gruppo ha dirottato importanti investimenti ed è in grado di convogliare, classificare e rendere fruibili i selezionati attrattori di eccellenza del territorio, per poi fungere perfino da innovativa fabbrica prodotti 4.0, con delle dinamiche e delle particolarità che stanno suscitando l’interesse di importanti player di settore. Siamo convinti che il connubio tra le nostre piattaforme digitali e il radicamento nel territorio costituisce un modello di business per l’incoming Italia che stiamo andando a replicare in altre regioni a partire dalla Sicilia. Altri importanti investimenti in tecnologia si sono resi necessari per adeguare, potenziare e aggiornare il software di Back End (Hubcore) di proprietà del Gruppo, che si interfaccia direttamente con le strutture ricettive e che fino al 2019 veniva preso in outsourcing dall’Emittente. In questo modo siamo riusciti ad abbattere i costi per la Capogruppo e abbiamo reso Hubcore, la nostra piattaforma proprietaria all-in-one per la gestione integrata di servizi turistici, pienamente in linea con le esigenze strategiche. Il risultato è che oggi tutti i siti di proprietà del Gruppo sono agganciati a una medesima tecnologia, garantendoci un risparmio economico, una duttilità commerciale e delle economie di scala di assoluta rilevanza. Dopo anni di adattamenti, siamo finalmente riusciti a cambiare tecnologia sottostante del Front End del nostro sito “ammiraglia” portalesardegna.com , dotandolo di strumenti IT, che rispondono ai più elevati standard qualitativi, e che consente, agli esperti di Convertion Rate Optimitazion, di avere una piattaforma efficiente su cui agire, in grado di gestire al meglio, in particolare, il traffico mobile. Con l’integrale e anticipata sottoscrizione del Prestito Obbligazionario, segno dell’indiscutibile fiducia che il mercato ci sta riconoscendo, abbiamo inoltre ulteriormente migliorato la nostra struttura patrimoniale, diversificando le fonti di finanziamento ed ottenendo la liquidità necessaria per gli ulteriori futuri investimenti strategici che abbiamo in programma”.