MILANO (AIMnews.it) – “La scelta di quotarsi rappresenta per le imprese, in particolare per le PMI, una formidabile opportunità per consolidare e ampliare percorsi di crescita, innovazione e internazionalizzazione. – afferma Francesca Brunori, Direttore Area Credito e Finanza di Confindustria, intervenendo alla presentazione dell’Osservatorio AIM Italia di IR Top Consulting – Spesso vi è l’errata percezione che l’IPO sia un’occasione destinata alle imprese più grandi, ma non è così. Stiamo lavorando su più fronti per superare questa falsa convinzione. La liquidità che arriva dai PIR e il recente incentivo del Credito di Imposta per le PMI che si quotano creano uno scenario di estremo favore per le imprese interessate a compiere tale passo. Dall’Osservatorio AIM emergono dati molto interessanti come il flottante, con il 43% delle quotate AIM con una quota inferiore al 20%, a dimostrazione della possibilità di mantenere il controllo aziendale da parte degli imprenditori a seguito della quotazione. È necessario, prima di tutto, un cambio di mentalità, un salto culturale per le aziende. Occorre rafforzare la governance, dotarsi di nuovi modelli organizzativi e di nuove capacità di comunicare con il mercato. Confindustria è da tempo impegnata nel sostenere le imprese lungo questo percorso, per consentire loro di cogliere le opportunità che la finanza alternativa offre.” “Le imprese italiane sono più piccole di quelle europee – aggiunge Brunori – ed è importante che si considerino queste dimensioni come una fase di passaggio nella vita di un’azienda proiettata alla crescita, anche grazie a mercati azionari strutturati come AIM Italia. Il gap competitivo si supera grazie a credito e finanza”.