MILANO (AIMnews.it) – «Zephyro è la prima ESCO italiana ammessa alla Borsa Valori. Si distingue in maniera particolare nel settore per la sua posizione finanziaria. La patrimonializzazione della Società sarà fattore determinante per lo sviluppo nel mercato di riferimento. Il risultato economico dell’esercizio 2015 – commenta Domenico Catanese, Presidente  –  riflette le difficoltà che Zephyro ha dovuto affrontare nella messa a regime dei principali contratti acquisiti, con particolare riguardo al ritardo nel completamento  degli iter autorizzativi di alcuni interventi volti a migliorare l’efficienza degli impianti dei clienti a cui sono collegati prospetticamente maggiori ricavi e margini rispetto a quelli conseguiti nel corso del 2015; i primi mesi del 2016 vedono in corso una decisa azione volta alla ottimale definizione di queste criticità. I recenti successi anticipano i piani di sviluppo della Società previsti nel quinquennio successivo

A inizio marzo Zephyro ha ottenuto l’aggiudicazione del lotto Lombardia della Convenzione CONSIP SIE3, per un valore complessivo a Backlog di circa Euro 65 milioni che si svilupperà da gennaio 2017 per una durata di circa 7 anni. Il 18 marzo 2016 si è tenuta l’apertura delle offerte economiche per la Convenzione MIES2 (Manutenzione Integrata Energia Sanità).  Zephyro aveva presentato offerta per 4 lotti, per una valore complessivo aggiudicabile di circa Euro 650 milioni; a seguito delle procedure di apertura delle offerte Zephyro è risultata prima in graduatoria su tutti i lotti per cui ha presentato offerta. La Società è ora in attesa del compimento delle fasi successive di questa gara d’appalto che, a  completamento dell’ aggiudicazione, consentirà di perseguire i propri piani di sviluppo per i successivi anni.

Il contratto  con il Governo Israeliano per l’efficientamento energetico degli Ospedali comincerà a produrre i suoi primi effetti operativi già nell’anno in corso.
A febbraio Zephyro  si è qualificata nell’albo fornitori selezionato dal Governo Britannico per l’esecuzione, a favore delle PA di contratti di efficentamento energetico a risultato e servizi energetici su tutto il Regno Unito; in questi giorni Zephyro ha anche presentato offerta per un opportunità analoga nel settore del Facility Management da sviluppare in UK per 150 milioni di sterline.
Infine sono state presentate di recente importanti offerte per complessivi Euro 800 milioni relative a commesse con varie Amministrazioni Pubbliche italiane.

Zephyro chiude il 2015 con i seguenti dati pro-forma: ricavi netti a Euro 101,2 milioni (Euro 96,1 milioni nel 2014), EBITDA a Euro 12,0 milioni (Euro 13,6 milioni nel 2014), Utile netto a Euro 2,7 milioni (Euro 3,8 milioni nel 2014), con  11, 6 milioni di Euro di liquidità netta. Il cdA ha proposto di distribuire un dividendo pari a 0,13 Euro per azione.