MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di SACCHERIA F.LLI FRANCESCHETTI ha approvato in data odierna la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023, sottoposta volontariamente a revisione contabile limitata.

Luigi Wilmo Franceschetti, Presidente e Luisa Franceschetti, Amministratore Delegato di SACCHERIA F.LLI FRANCESCHETTI, commentano: “I risultati economici del primo semestre 2023 sono più che soddisfacenti: sono stati mantenuti buoni livelli di redditività e marginalità, vi è stato un miglioramento dell’Indebitamento Finanziario Netto e una decisa riduzione delle risorse impiegate nell’attivo circolante. Tutto questo nonostante il protrarsi della guerra in Ucraina e il persistente livello record del tasso di inflazione abbiano generato un impatto negativo su quasi tutti i settori economici che costituiscono i nostri mercati di sbocco. Oltre alle più che buone performance economiche è da sottolineare come la Società abbia già raggiunto, nei primi sei mesi del 2023, alcuni degli obiettivi dichiarati nella fase di IPO dello scorso Dicembre 2022. Sono stati, infatti, aperti nuovi canali di eCommerce dedicati ai mercati di Spagna, Portogallo, Francia e Belgio; a questo si è accompagnato il lancio della nuova gamma di prodotti “Fashion Bags” con contestuale apertura del sito di eCommerce dedicato “Sackmonarchy”. Guardando al secondo semestre dell’anno, è plausibile ritenere che sarà ancora più sfidante in quanto i segnali di un degrado della situazione economica nazionale e internazionale sono sempre più forti: in questo contesto attueremo tutte le misure necessarie per affrontare le nuove sfide al fine di garantire buone performance economiche e l’ottenimento degli obiettivi prefissati.”

I Ricavi si attestano a 9,8 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 12,6 milioni di euro nel 1H 2022. Il dato rispecchia le aspettative maturate alla luce del quadro economico italiano e internazionale. La contrazione dei consumi, collegata alla crescente inflazione, sta impattando tutti i principali settori economici nei quali la Società opera. Analizzando la composizione dei ricavi è importante evidenziare che, alla riduzione del fatturato, non è corrisposta un’uguale riduzione dei volumi, che si sono mantenuti pressoché stabili: la significativa riduzione dei costi delle materie prime e dei trasporti, che si è registrata nel corso del primo semestre 2023, ha consentito di applicare una riduzione dei prezzi su alcune famiglie di prodotto che ha di conseguenza ridotto, a parità di volumi, il dato dei ricavi, consentendo tuttavia di mantenere buoni livelli di redditività. Al contrario, nel 2022 il forte incremento dei prezzi delle materie prime e dei trasporti aveva comportato di conseguenza, a parità di volumi, un aumento dei ricavi. Alcune famiglie dei nostri prodotti, in particolare i “fertilizer bags”, sono state influenzate dall’andamento climatico del primo semestre, soprattutto a causa di intense precipitazioni, che ne ha comportato lo spostamento dell’acquisto al secondo semestre. Inoltre, il primo semestre 2022 aveva beneficiato, per circa 700 mila euro, della coda di fornitura ad un importante player italiano; a tale proposito, è da rilevare che nel corso del primo semestre 2023 è stata vinta un’importante gara con lo stesso player italiano del valore di circa 2,5 milioni di euro, i cui effetti positivi sul fatturato sono attesi nei prossimi mesi.

I ricavi delle principali categorie di prodotto (sia commercializzato che manufactured), “big bags”, “fertilizer bags” e “small bags” ammontano rispettivamente a 7,2 milioni di euro (8,2 milioni di euro nel 1H 2022), 0,9 milioni di euro (1,2 milioni di euro nel 1H 2022) e 0,7 milioni di euro (1,1 milioni di euro nel 1H 2022).

Si evidenzia l’ulteriore incremento a doppia cifra del canale e-commerce proprietario, con una performance del +26% rispetto al 1H 2022.

L’EBITDA si attesta a 1,33 milioni di euro, in incremento del 16,7% rispetto a 1,14 milioni di euro nel 1H 2022; l’EBITDA margin (calcolato sui ricavi delle vendite) è pari al 13,6%, in crescita rispetto al 9,0% nel 1H 2022. Il miglioramento è principalmente riconducibile all’attenta gestione degli acquisti e all’efficace politica dei prezzi applicata.

L’EBIT è pari a 1,07 milioni di euro, +20,2% rispetto a 0,89 milioni di euro nel 1H 2022, dopo ammortamenti e svalutazioni per 256 migliaia di euro (251 migliaia di euro nel 1H 2022). L’EBIT margin (calcolato sui ricavi delle vendite) si attesta al 10,95% (in incremento rispetto al 7,04% nel 1H 2022).

L’Utile ante imposte si attesta a 0,98 milioni di euro, +6,5% rispetto a 0,92 milioni di euro nel 1H 2022, dopo oneri finanziari per 96 migliaia di euro, in incremento a causa dell’andamento dei tassi di interesse sui finanziamenti a tasso variabile che la Società ha in essere.

L’Utile Netto si attesta a 0,70 milioni di euro, +6,1% rispetto a 0,66 milioni di euro nel 1H 2022, dopo imposte per 281 migliaia di euro (263 migliaia di euro nel 1H 2022).

Il Patrimonio Netto è pari a 9,4 milioni di euro, in incremento rispetto agli 8,8 milioni di euro al 31 dicembre 2022, per effetto del risultato di periodo e dell’aumento di capitale realizzato in occasione dell’esercizio dell’opzione greenshoe, al netto dei dividendi distribuiti a valere sul bilancio chiuso al 31 dicembre 2022.

L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a 2,6 milioni di euro, in riduzione rispetto a 5,3 milioni di euro al 31 dicembre 2022; tale variazione è da attribuire, principalmente, all’incremento delle disponibilità liquide rivenienti dalla migliore gestione del circolante, che ha portato ad una riduzione del magazzino e dei crediti commerciali.