MILANO (AIMnews.it) – L’offerta Relatech si conferma in linea con le esigenze di un mercato che cambia. Cybersecurity e cyber-intelligence, infatti, sono considerate sempre più una priorità da imprese e istituzioni ed è proprio in questo ambito che Relatech si distingue come digital player di riferimento.

Relatech ha rafforzato le proprie conoscenze e skills in ambito di sicurezza informatica, accogliendo nel Gruppo nuove società, quali Mediatech che ha permesso il rafforzamento di un ecosistema di partnership tecnologiche all’avanguardia, quali Cynet, leader mondiale nella cybersecurity, Nutanix, specializzata nel cloud iperconvergente e Barracuda, provider di soluzioni innovative per la sicurezza dei dati e delle reti.

A contraddistinguere l’offerta Relatech è la capacità dell’azienda di proporre al cliente non solo nuovi servizi e soluzioni sempre all’avanguardia tecnologica in linea con l’esigenza di mercato, ma anche e soprattutto attivare dei veri e propri meccanismi di knowledge sharing per sviluppare insieme al cliente una “Cultura della Sicurezza IT” che diventa fondamentale per attivare internamente dei sistemi di riconoscimento predittivo del rischio informatico.

Il World Economic Forum, all’interno del Global Risks Report 2020, ha classificato i cyberattacchi come una delle maggiori minacce per le aziende da qui ai prossimi anni. Il lavoro agile e il new normal, infatti, hanno favorito l’aumento dei cyber attack alla privacy, ai dati, alla proprietà intellettuale, al valore aziendale, andando ad intaccare sensibilmente l’operatività e il business delle aziende. È proprio dalla consapevolezza di essere soggetti vulnerabili, che diventa imprescindibile per le aziende adottare elevati sistemi di sicurezza.

La necessità di presidiare il tema è ben chiara anche alla Commissione Europea, che ha sottolineato l’esigenza di modernizzare il Paese e previsto nuove risorse economiche (Recovery Fund) da investire nel campo della sicurezza per costruire un forte e moderno sistema di intelligence economica, capace di allestire un sistema-Paese all’altezza dell’odierna competizione internazionale globale e in raccordo con un perimetro di cybersecurity adeguato alle necessità di oggi e di domani.