MILANO (AIMnews.it) – Presidio del territorio e accompagnamento delle Pmi nella loro trasformazione digitale; innovazione di prodotto; focus sulla qualità della delivery. Sono le linee guida del piano industriale che il management di Prismi ha presentato oggi agli investitori a Milano. La società, che lo scorso lunedì ha avviato un aumento di capitale da 4,8 milioni di euro, punta a un’accelerazione di ricavi e marginalità da quest’anno, confermata da un forte extra budget nei primi due mesi (+73% i ricavi, con un risultato superiore del 17% al budget 2018). Ma già nel 2017 i dati preliminari indicano una forte crescita: il fatturato è stato di circa 15,1 milioni (+20% sul 2016) e l’ebitda di 1,24 milioni (+28%) con una marginalità dell’8,2 per cento. Il Piano prevede ora un aumento dei ricavi a 21,2 milioni e dell’ebitda a 5 milioni quest’anno, e un fatturato di 25,2 milioni con 7,6 milioni di ebitda al 2020. La riorganizzazione societaria ha portato alla ripartizione del business su quattro distinte aziende, che coprono Pmi e società medie e grandi, oltre al mercato svizzero in cui è entrata da poco. Prismi è ormai una public company, con il 73% delle azioni sul mercato, mentre il primo azionista, Syner.it, ha il 16% del capitale e TenderCapital il 6 per cento.