MILANO (PMInews.it) – Il CdA di Portobello ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2023, sottoposta a revisione contabile limitata.
Nel primo semestre 2023, la Società registra una significativa crescita del valore della produzione rispetto allo stesso periodo del 2022. Tale crescita, resa ancora più importante dalle condizioni straordinarie in cui si è verificata, ovvero in un periodo caratterizzato da una forte inflazione e da un repentino aumento dei tassi di interesse, dimostra come il modello di business di Portobello sia efficiente e robusto e che la Società abbia considerevoli spazi di sviluppo che diventano ancora più ampi grazie alle opportunità di mercato che la situazione di crisi ha generato.
Roberto Panfili, Co-founder e COO di Portobello, ha dichiarato: “Nonostante lo scenario competitivo che ha caratterizzato il primo semestre 2023, a causa delle forti spinte inflazionistiche e delle conseguenti politiche monetarie restrittive della BCE, la Società ha continuato la sua espansione grazie ad un modello di business solido e anticiclico. In periodi critici come quello attuale, infatti, i consumatori diventano maggiormente cauti e sensibili al prezzo dei prodotti, pertanto la value proposition della Società, basata su un’offerta che riesce a coniugare in modo sostenibile il miglior rapporto qualità-prezzo presente sul mercato con un’ottima esperienza d’acquisto, diventa maggiormente vincente, come già comprovato nel periodo pandemico.”
Portobello continua la fase di forte crescita registrando un fatturato complessivo consolidato di 65,0 milioni di Euro (rispetto a un fatturato di 49,0 milioni di Euro al 30 giugno 2022). Nel primo semestre 2023 il settore Media ha visto crescere il fatturato del 13,77% attestandosi a 27,95 milioni di Euro (24,57 milioni di Euro al 30 giugno 2022) mentre il B2C (Retail) è cresciuto del 34,63% fino a 13,16 milioni di Euro (9,77 milioni di Euro al 30 giugno 2022); il segmento B2B ha registrato una crescita del 63,77% per un valore di 23,71 milioni di Euro (14,48 milioni di Euro al 30 giugno 2022). Gli altri ricavi restano sostanzialmente invariati attestandosi a 0,17 milioni di Euro. Tali risultati sono il frutto di un’intensa attività sulle varie aree di business.
L’EBITDA consolidato adjusted si attesta a 5,95 milioni di Euro al 30 giugno 2023. L’incidenza dell’EBITDA consolidato adjusted sul valore della produzione si è attestata al 9,2%. L’EBIT consolidato adjusted si attesta a 2,96 milioni di Euro al 30 giugno 2023. L’incidenza dell’EBIT sul valore della produzione è pari al 4,6%, mentre l’EBT consolidato adjusted si attesta a 2,39 milioni di Euro. Per quanto riguarda i valori patrimoniali consolidati le attività immobilizzate nette aumentano nel primo semestre 2023 di 1,17 milioni di Euro. Le rimanenze di prodotti finiti sono pari a 57,84 milioni di Euro al lordo del relativo fondo di svalutazione, in riduzione di circa un milione di Euro rispetto al dato al 31/12/2022. Il Patrimonio Netto di Gruppo è pari a 35,07 milioni di Euro, la quota di pertinenza di terzi ammonta a – 3,97milioni di Euro. La Posizione Finanziaria Netta consolidata è pari a circa -44,59 milioni di Euro.