MILANO (AIMnews.it) – Cover 50 ha chiuso il primo bilancio da quotata all’Aim Italia con ricavi in crescita del 3,7% a 24,7 milioni di euro. A livello geografico le aree che hanno contribuito all’aumento del fatturato sono state l’Italia (+7,9% con 10,2 milioni di euro di ricavi) e i Paesi extra Ue (+5,4% con 8,7 milioni), principalmente Giappone Canada, Corea, Turchia e Usa, mentre il mercato dell’Unione Europea ha segnato una contrazione del 4,7% (5,85 milioni il fatturato). I costi promozionali e l’inserimento di nuove figure professionali hanno inciso sull’ebitda, sceso del 7,6% a 6,3 milioni di euro, mentre l’ebit si è fermato a 5,8 milioni (-7,2%). In estate la società ha costituito la filiale stattunitense Pt Usa corp, già operativa a New York con due risorse in organico. In contrazione anche l’utile netto, -5,6% a 4 milioni di euro. Il 55% dei profitti sarà comunque distribuito agli azionisti sotto forma di dividendo, in ragione di 0,5 euro per azione (yield del 3,5% circa), con data di stacco il prossimo 9 maggio. Sul lato patrimoniale, grazie anche all’aumento di capitale in occasione dell’Ipo, i mezzi propri hanno superato i 21 milioni di euro, mentre la liquidità netta è cresciuta dai 4,8 milioni di fine 2014 a 11,2 milioni.