MILANO (AIMnews.it) – Sono 170 le operazioni straordinarie portate avanti dalle pmi quotate sull’AIM, tra il 2017 e il primo semestre 2018. Il valore complessivo di queste operazioni è pari a 316 milioni di euro, di cui 53 milioni solo nel 2018. Cinquanta (il 49% del totale) le società che hanno effettuato un’azione di M&A (acquisizioni, fusioni, cessioni, JV, acquisizioni/affitto di rami aziendali, reverse takeover). Il valore medio delle transazioni è pari a 8,5 milioni di euro nel 2017 (2,1 milioni di euro il valore mediano) e 2,8 milioni di euro nel 2018 (2,5 milioni di euro il valore mediano). E’ quanto emerge dalle rilevazioni dell’Osservatorio Aim Italia di IR Top Consulting.

Le società più attive in termini di M&A, con più di 5 operazioni realizzate sono state: GPI (17), Bomi Italia (14), DHH (9), Assiteca, Ecosuntek e Prismi (7)”, spiega Anna Lambiase, amministratore delegato di IR Top Consulting. “Il 60% delle operazioni straordinarie si configura come acquisizioni, il 14% cessioni e il 11% fusioni. Tra le principali operazioni straordinarie emergono: Costamp Group, società risultante dal conferimento in Modelleria Brambilla della partecipazione totalitaria in Co.Stamp Tools Srl da parte di Co.Stamp, Srl, la fusione tra Gambero Rosso e Class Editori, che ha lanciato un’opa sul flottante della società, l’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria lanciata da Edison su Zephyro, nata dalla Business Combination della SPAC GreenItaly1″.