MILANO (AIMnews.it) – Le Marche rappresentano il 3% del mercato AIM Italia, con ricavi complessivi pari a 85 milioni di euro (2% su AIM), capitalizzazione pari a 112 milioni di euro (1% del mercato) e raccolta complessiva in IPO (equity) pari a 19 milioni di Euro, di cui 5,7 milioni di euro raccolti nel 2017 (Gel). È quanto emerge dall’analisi territoriale dell’Osservatorio AIM Italia di IR Top Consulting sulle Marche. Le società sono: Gel (Industria), secondo operatore in Italia nel mercato del water treatment; Clabo (Industria), player internazionale nel settore degli arredi per la ristorazione e Fintel Energia Group (Energia ed Energie Rinnovabili), operatore verticalizzato attivo nel mercato della vendita di energia elettrica e gas naturale.

“Dalle evidenze dell’Osservatorio AIM Italia emerge che l’azienda AIM Italia marchigiana è prevalentemente attiva nel settore industriale e altamente innovativa, commenta Anna Lambiase, Fondatore e Amministratore Delegato di IR Top Consulting presenta una crescita media dei ricavi nel 2017 pari al +10% (+12% la media del mercato) e una marginalità (19%) superiore alla media AIM (13,6%). L’AIM, con una raccolta complessiva dal 2009 di oltre 4miliardi di euro rappresenta per l’Italia un mercato azionario di grande sostegno alla crescita delle PMI. Quotarsi su AIM è una opzione che vale considerare, soprattutto per le PMI che intendono investire nella propria crescita senza perdere il controllo dell’azienda: la quotazione costituisce un’opportunità di grande visibilità con significativi ritorni. A partire da quest’anno, inoltre, l’accesso delle imprese al mercato dei capitali risulta agevolato: gli incentivi alla quotazione delle PMI, introdotti dalla Legge di Bilancio 2018 tagliano del 50% i costi di IPO nella modalità di credito d’imposta per le operazioni sostenute fino al 2020”.