MILANO (AIMnews.it) – Artexe, società del Gruppo Maps, si è aggiudicata, in raggruppamento Temporaneo d’Impresa (RTI) con SCS Computers, controllata acquisita nell’ottobre 2020, e con Exprivia, la gara indetta dall’Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord, risultando vincitrice con un’offerta contrattuale pari a 399.000 euro.

L’accordo, di durata triennale e rinnovabile a scadenza per ulteriori 24 mesi, riguarda un unico lotto per la progettazione esecutiva e la realizzazione di un sistema digitale integrato per la gestione del percorso paziente e dei relativi servizi di assistenza tecnica e manutenzione “Full Risk”.

Il Gruppo MAPS, si occuperà della progettazione e implementazione di tutte le componenti software ed hardware necessarie per la configurazione di un sistema digitale integrato di gestione del percorso del paziente, realizzando le interfacce e le relative integrazioni con i sistemi in uso presso l’Azienda Ospedaliera. In particolare, il Gruppo metterà a disposizione dell’Azienda Ospedaliera la propria Offerta Patient Journey denominata MrYou, la prima soluzione in grado di governare in modo integrato le interazioni fisiche e digitali tra l’Azienda e i propri pazienti. Grazie a tale soluzione, i pazienti e i loro caregiver ridurranno le attese presso le Strutture Ospedaliere e verranno guidati su come, dove e quando usufruire dei servizi sanitari. Inoltre, verranno resi disponibili nuovi servizi digitali, con i quali i pazienti verranno informati in tempo reale sui tempi di attesa e potranno autonomamente adempiere alle pratiche amministrative accelerando ulteriormente i processi.

Maurizio Pontremoli, Amministratore Delegato di MAPS, commenta: “Consolidiamo ulteriormente il nostro posizionamento quale player di riferimento nell’healthcare, mettendo il nostro know how tecnologico e gestionale nel settore dell’accoglienza a disposizione dell’Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord. Intendiamo continuare a garantire le più efficaci ed efficienti piattaforme per affrontare al meglio l’accoglienza del paziente, consapevoli di come, soprattutto in un periodo come quello che stiamo vivendo, questo sia centrale per il corretto funzionamento dell’intero sistema sanitario”.