MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Longino & Cardenal ha approvato la Relazione finanziaria consolidata semestrale al 30 giugno 2023. Riccardo Uleri, Presidente e Amministratore Delegato di Longino & Cardenal S.p.A., ha commentato: “Nonostante un quadro macroeconomico incerto siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti nel primo semestre del 2023. I ricavi crescono di oltre il 16% e l’EBITDA raggiunge la sostanziale parità dopo i dati negativi dovuti agli effetti della pandemia. Siamo soddisfatti delle performance della Capogruppo e delle controllate che stanno proseguendo nel loro percorso di crescita. In particolare, Hong Kong ha chiuso il semestre con un incremento di oltre il 70% e con un EBITDA lievemente positivo, festeggiando così l’uscita dalla pandemia nei 10 anni di attività. La controllata di New York prosegue nel suo percorso analogo a Hong Kong e Dubai, e prevediamo pertanto di raggiungere il break-even in termini di EBITDA già dal prossimo esercizio. Le due società produttive del Gruppo proseguono il loro percorso di crescita con il Satiro Danzante che il 30 giugno ha avviato un nuovo stabilimento a Mazara del Vallo e nel mese di settembre ha inserito agente di grande esperienza che si occuperà di incrementare la presenza all’estero e che ha aumentato le vendite verso terzi del 26,5%. Anche la Start-up Umami ha raddoppiato le vendite, anche se ancora non ha raggiunto il pareggio. Infine, per Shoplongino, società controllata che si occupa di e-commerce B2C, i risultati sono rimasti costanti nonostante le difficoltà generali dell’e-commerce post pandemia. Confermiamo la volontà di proseguire gli investimenti nel segmento B2C che rappresenta un importantissimo mezzo per la creazione del valore del Gruppo, sia per la potenzialità e la vastità del mercato, sia per la diffusione del nostro marchio.
La nostra strategia è quella di incrementare il margine di intermediazione che è già passato dal 44% ad oltre il 52% e previsto ancora in crescita nel secondo semestre, limitando al massimo le due voci di costo che impattano maggiormente su ogni società del settore, i costi di pubblicità ed i costi di trasporto.
Abbiamo una view molto positiva sul futuro, a partire dal secondo semestre che storicamente si è mostrato sempre più ricco del primo e che ci consentirà di confermare il trend di recupero che abbiamo già intrapreso con il primo semestre 2023”.
I Ricavi si attestano a Euro 16,7 milioni, in crescita del 16,4% rispetto al primo semestre del 2022. In particolare, la Capogruppo ha evidenziato un aumento dei ricavi del 10,5%, passando da Euro 11,5 realizzati nel primo semestre 2022 a Euro 12,7 a giugno 2023. Le vendite del canale B2C sono pari a Euro 0,5 milioni e registrano i primi contributi dai mercati di Hong Kong e Dubai (Euro 0,4 milioni al 30 giugno 2022). La controllata di Hong Kong registra ricavi a Euro 1,3 milioni, in forte crescita (+72,9%) rispetto al 30 giugno 2022 (Euro 731 migliaia) grazie alla riapertura del territorio asiatico dopo le severe politiche anti-Covid. La controllata di Dubai prosegue nel suo percorso di crescita chiudendo con ricavi a Euro 1,6 milioni, in crescita del 12,7% rispetto a Euro 1,4 milioni al 30 giugno 2022. Prosegue il positivo trend di crescita la controllata di New York con ricavi pari a Euro 0,9 milioni (+75,3% rispetto a Euro 0,5 milioni nel primo semestre 2022), con evidenza di una crescita progressiva mese per mese. Le vendite del Il Satiro Danzante verso terzi si attestano a Euro 558 migliaia, in crescita del 26,5% rispetto a Euro 442 migliaia del primo semestre 2022 (considerando le vendite Intercompany verso la Capogruppo Il Satiro Danzante ha realizzato ricavi per Euro 1,1 milioni rispetto a Euro 0,9 al 30 giugno 2022). Infine, la start-up Umami ha registrato ricavi verso terzi per Euro 36 migliaia, in crescita rispetto a Euro 17 migliaia al 30 giugno 2022.
Il Margine di Contribuzione evidenzia un significativo miglioramento attestandosi a Euro 3,8 milioni, in aumento del 29,5% rispetto all’esercizio precedente (pari a Euro 3,0 milioni), in particolare grazie al l’incremento del livello di margine di intermediazione della merce venduta, soprattutto della Capogruppo, su entrambi i canali di vendita B2B e B2C. Da sottolineare il raggiungimento del break-even da parte della controllata di New York con un margine dell’8,4%.
In miglioramento anche l’EBITDA che raggiunge un sostanziale pareggio (-80 migliaia di Euro) rispetto a un EBITDA negativo per circa 1 milione di Euro al 30 giugno 2022.
Il Gruppo chiude il semestre con un Risultato Netto negativo per Euro 0,6 milioni, in miglioramento rispetto ad un risultato negativo per Euro 0,9 milioni al 30 giugno 2022.
L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a Euro 6,5 milioni, in lieve aumento rispetto a Euro 5,4 milioni al 31 dicembre 2022, principalmente per effetto degli investimenti della Capogruppo in ambito ERP e dagli investimenti della controllata il Satiro Danzante per il nuovo stabilimento produttivo a Mazara del Vallo, nonché dal rimborso di finanziamenti in essere per Euro 0,8 milioni e dall’accensione di nuovi finanziamenti.
Il Patrimonio Netto di Gruppo risulta pari a Euro 3,7 milioni rispetto a Euro 4,3 milioni al 31 dicembre 2022.