MILANO (PMInews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 37,4 milioni di euro; 63 i titoli positivi con una media del +4,47%. L’Indice FTSE Italia Growth ha segnato -1,12%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del -0,78%.

Le 10 performance migliori della settimana:

SOCIETA’ PERFORMANCE
Vantea Smart 51,8%
Elsa Solutions 11,3%
Ecomembrane 10,7%
Eles Semiconductor Equipment 9,5%
ESI 9,2%
Altea Green Power 8,5%
Notorious Pictures 8,3%
Clabo 8,2%
SosTravel.com 7,7%
G Rent 7,3%

 

Performance Settoriali della settimana:

 

SETTORE PERFORMANCE CMG (€) CT (€)
Commercial Services -0,8% 68.484 6.880.694
Communications -7,2% 31.663 671.397
Consumer Durables -2,6% 53.617 2.874.297
Consumer Non-Durables -3,3% 54.037 1.816.748
Consumer Services -3,1% 12.025 753.356
Distribution Services -2,8% 40.586 985.801
Electronic Technology -2,5% 40.776 1.213.392
Finance -1,0% 26.895 1.370.457
Health Services -2,7% 23.278 224.492
Health Technology -0,9% 23.137 945.137
Industrial Services -0,1% 209.536 8.252.638
Non-Energy Minerals -0,9% 28.291 141.456
Process Industries -0,2% 6.319 162.458
Producer Manufacturing -1,7% 33.096 3.209.754
Retail Trade -3,6% 25.044 857.482
Technology Services 0,4% 35.554 4.952.394
Transportation -2,4% 18.461 251.037
Utilities 2,2% 72.716 1.789.672

 

Le principali news della settimana (PMInews.it)

 

Rocket Sharing Company: controllata Stantup sigla accordo triennale con Fastweb per outsourcing nuova linea business dedicata alla vendita di energia

Rocket Sharing Company comunica che la controllata Stantup Service ha sottoscritto un accordo triennale per l’affidamento in outsourcing del servizio di gestione end to end dei clienti della nuova linea di business dedicata alla vendita di energia di Fastweb.

L’accordo prevede, a favore di Stantup, un compenso fisso mensile, a partire dal mese di ottobre, per un totale di circa 1 milione di Euro in 3 anni, oltre ad un compenso variabile calcolato sulle performance commerciali che Fastweb raggiungerà in termini di numero di clienti che sottoscriveranno il servizio di fornitura di energia.

Fastweb, uno dei principali player delle telecomunicazioni in Italia, ha avviato le attività per entrare nel mercato della vendita di energia sul mercato libero e ha deciso di affidare in outsourcing a Stantup il servizio di gestione end to end dei clienti energy, dal supporto alla rete vendita fino all’assistenza clienti post-vendita.

Stantup, controllata al 51% da Rocket, società tecnologica attiva nei settori Business Process Outsourcing (“BPO”) e Information Technology (“IT”), dedicata alla consulenza e formazione nel mercato libero dell’energia con focus sullo start-up di nuovi reseller, offrirà il proprio approccio digitale integrato attraverso la piattaforma proprietaria Zeus CRM.

“Siamo onorati di essere stati scelti da Fastweb per lo start-up di una nuova linea di business in un mercato sempre più complesso e competitivo.” – commenta Giuseppe Dell’Acqua Brunone, CEO e Founder di Stantup – “Gestendo tutti i processi energy end to end sentiamo la grande responsabilità di aiutare una big company come Fastweb a raggiungere sia i suoi obiettivi di business ma anche quell’eccellenza operativa necessaria per arricchire l’offerta di servizi digitali anche con la componente energia. Desidero ringraziare il management di Fastweb, il team di Strategic Management Partners Srl, il team BDO Law e tutto il team di Stantup che hanno reso possibile il raggiungimento di questo importante primo passo”.

Luigi Maisto, Presidente e Amministratore Delegato di Rocket: “Quando abbiamo rilevato la maggioranza di Stantup eravamo consapevoli del potenziale del loro business model e delle sinergie che avrebbero apportato al Gruppo. Il nostro obiettivo è quello di consolidarci come azienda di servizi B2B attraverso lo sviluppo del marketplace che consente di intercettare imprenditori e aziende che vogliono offrire i propri servizi e prodotti all’interno della nostra piattaforma. Anche Stantup si sta evolvendo in questa direzione, in particolare con la scelta strategica di replicare il proprio modello su altri settori rispetto a quello energetico su cui è oggi focalizzata verticalmente, generando così valore esponenziale per tutto il Gruppo”.

 

Jonix: ricavi al 30 settembre pari a 0,96 milioni di euro, l’Italia si conferma mercato principale

JONIX comunica che al 30 settembre 2023 i Ricavi gestionali, non sottoposti a revisione contabile, sono pari a 0,96 milioni di euro, rispetto a 2,01 milioni di euro al 30 settembre 2022.

I ricavi realizzati all’Estero sono pari a 0,30 milioni di euro (31% del totale), rispetto a 0,53 milioni di euro al 30 settembre 2022 (26% del totale). L’Italia evidenzia Ricavi pari a 0,66 milioni di euro (69%), rispetto a 1,48 milioni di euro al 30 settembre 2022 (74%).

Con riferimento alle linee di business, le Air Tech Solutions registrano ricavi pari a 0,59 milioni di euro, pari al 62% (1,43 milioni di euro al 30 settembre 2022, pari al 71%), mentre le Advanced Tech Solutions registrano ricavi pari a 0,13 milioni di euro, pari al 14% (0,19 milioni di euro al 30 settembre 2022, pari al 9%). Si segnala che nel totale dei ricavi si registra una componente di 0,18 milioni di euro delle Spareparts relativa all’installato, pari al 18% del totale (0,39 milioni di euro al 30 settembre 2022, pari al 19% del totale).

Dal punto di vista settoriale, il Residenziale registra ricavi pari a 0,33 milioni di euro, pari al 34% (1,31 milioni di euro al 30 settembre 2022, pari al 65%), mentre il Commerciale registra ricavi pari a 0,58 milioni di euro, pari al 60% (0,70 milioni di euro al 30 settembre 2022, pari al 35%).

Al 30 settembre 2023 si registrano altresì ricavi pari a 57 migliaia di euro relativi alla nuova linea di business Consulenza e formazione professionale (pari al 6%).

Antonio Cecchi, Amministratore Delegato di JONIX, spiega: “I ricavi al 30 settembre 2023 evidenziano gli effetti delle linee guida di sviluppo strategico annunciate un anno fa, che hanno orientato il nostro posizionamento sul target B2B con reti commerciali nuove e prodotti dedicati: l’area Business si attesta al 60% rispetto all’area Consumer che rappresenta il 34%. Le linee guida prevedevano inoltre l’integrazione del modello di business con la JONIX Academy, che ha consentito di approcciare il mondo corporate e pubblico attraverso l’erogazione di servizi formativi e consulenziali (che hanno generato ricavi pari a 57 migliaia di euro) volti a generare consapevolezza e competenza sulle problematiche della qualità dell’aria indoor e dei relativi effetti collaterali, veicolando la fornitura dei dispositivi JONIX.”

 

Doxee rafforza organizzazione Gruppo con nuove nomine

Il Consiglio di Amministrazione di Doxee ha nominato nuovi manager e assegnato ruoli strategici ai vertici del Gruppo Doxee al fine di rafforzare il proprio team executive, costituito anche dai fondatori Sergio Muratori Casali e Paolo Cavicchioli, nel percorso di internazionalizzazione che il Gruppo ha intrapreso verso i paesi in area DACH e CEE.

Il nuovo assetto organizzativo che si sta delineando, che comprende Infinica GmbH acquisita a fine 2022 come società facente parte del Gruppo, conferisce al Gruppo stesso il ruolo di vendor europeo nel settore del Customer Communications Management e Digital Customer Experience. Dalla proficua integrazione fra le due realtà, il cui processo è in fase di completamento, prende avvio un’unica piattaforma tecnologica paneuropea in grado di sostenere lo sviluppo di partnership volte a soddisfare le richieste di mercato in modo capillare ed anche attraverso canali indiretti, oltre ad offrire un’ampia copertura, abilitando innumerevoli e sofisticati casi d’uso con risvolti importanti sul piano dell’efficientamento dei processi di comunicazione digitale e miglioramento degli obiettivi ESG delle aziende clienti in Italia, come anche nelle aree DACH e CEE.

In questa cornice e perseguendo l’obiettivo strategico di diventare la One Company di riferimento negli ambiti CCM e CXM, il Consiglio di Amministrazione ha provveduto ad alcune nomine e assegnazione di ruoli a supporto del nuovo modello organizzativo.

A Paolo Cavicchioli, viene affidato il ruolo di guidare e supervisionare tutta la struttura organizzativa a cui fanno riferimento diretto le funzioni di Marketing, Revenues, Product management, AFC, Operation, Technology and Research e Corporate Services con il mandato di completare la realizzazione della “One Company” con Infinica e di guidare il percorso di crescita ed espansione del business, anche attraverso l’integrazione delle aree di Marketing, Sales e Product Management.

A Sergio Muratori Casali, è affidato il ruolo di supportare la struttura Sales di Gruppo al fine di rafforzare la capacità del Gruppo stesso di capitalizzare nuove opportunità di business.

La nuova organizzazione ha previsto, inoltre, l’introduzione della posizione di Group Chief Revenue Officer per la quale è stato nominato Michael Biechele, il quale assume la responsabilità di tutte le attività Sales, Presales e di Customer Success Management, al fine di aumentare l’efficacia della struttura a cui è affidata la crescita dei ricavi.

Michael Biechele dopo la laurea in Business Economics and Information Techonlogy ha conseguito un MBA presso Open University. Ha svolto diversi ruoli nell’area business development in imprese operanti nei settore hi tech e, da ultimo, ha gestito la Enterprise Sales Organization in Planview nel ruolo di Group VP per le regioni Central & Southern Europe.

Il Consiglio di Amministrazione ha confermato la funzione di Chief Product Management affidata ora a Herbert Liebl, fondatore e CEO di Infinica GmbH, che assume il ruolo per guidare il team di Product Owner, con l’obiettivo di supportare l’integrazione tecnologica tra Doxee ed Infinica, e rafforzare la posizione del Gruppo nel mercato dei Tech Vendor nei settori CCM e CXM.

Herbert Liebl ha studiato Fisica Tecnica presso l’Università di Tecnologia di Graz, e conseguito il Master in Science presso l’Università TUFTS di Boston, USA. Dopo aver studiato presso l’Università di Harvard (Boston, USA), ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università Tecnica di Vienna in Fisica Teorica. Herbert Liebl è stato Head of Technology presso GFT in Austria e Ungheria. Successivamente ha ricoperto il ruolo di Managing Director in Qualysoft, Austria, per poi fondare Infinica.

 

ICF pubblica Manifesto di Sostenibilità, in collaborazione con ACBC

Industrie Chimiche Forestali nell’ottica di proseguire e rafforzare il proprio impegno per un futuro sostenibile alle prossime generazioni e con la consapevolezza dell’importanza di contribuire alle iniziative volte alla riduzione globale delle emissioni di CO2, ha redatto il proprio “Manifesto di Sostenibilità” in collaborazione con ACBC, BCorp e Circular Science Company italiana, leader nella progettazione e nella produzione prodotti responsabili.

“Manifesto di Sostenibilità” rappresenta un impegno formale, che si sviluppa principalmente su 5 aree tematiche: Ampio impiego di materiali certificati; Intensa attività di R&D rivolta allo sviluppo di materiali e prodotti innovativi; Rafforzamento di standard qualitativi e di impatto ambientali; Gestione responsabile dell’energia; Redazione del Bilancio di Sostenibilità.

Redatto a “quattro mani”, quelle di ICF e di ACBC, il documento rappresenta l’impegno etico e la missione dell’azienda nel perseguire pratiche commerciali responsabili e nel contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra. Questo documento, unico nel suo genere, non solo definisce la posizione dell’azienda in tema di sostenibilità ambientale, ma incarna anche la direzione strategica per l’intera organizzazione oltre a sviluppare interventi di riduzione delle emissioni che richiedono una valutazione completa di tutte le operazioni che avvengono nell’azienda e di tutte le relative emissioni di gas serra.

“In ICF riconosciamo da sempre il valore della responsabilità nei confronti dell’ambiente e della società e per tale motivo ci impegniamo a contribuire alla lotta globale contro il cambiamento climatico adottando tutte le misure  necessarie  per  ridurre  l’impatto  ambientale  dei  nostri  prodotti  e  dei  metodi  di  produzione”,  ha commentato  Guido  Cami,  Presidente  e  CEO  di  ICF.  “Grazie  al  supporto  di  ACBC  abbiamo  adottato  il Manifesto della Sostenibilità per rappresentare in modo trasparente le strategie e gli obiettivi che ci impegniamo ad adottare sul fronte della Sostenibilità, intesa quale elemento fondamentale per la nostra organizzazione.”

“Siamo davvero felici di presentare questo nuovo progetto, realizzato a quattro mani con ICF SpA”, spiega Gio Giacobbe, CEO di ACBC. “Il nostro obiettivo è quello di supportare le aziende che vogliono realizzare prodotti responsabili e diventare protagonisti dell’importante e necessaria trasformazione green. Oggi e nel futuro”.

Nel“Manifesto di Sostenibilità”  ICF ha dichiarato i propri obiettivi a breve e lungo termine con l’ambizione di ridurre il proprio impatto ambientale in linea con l’Accordo di Parigi sul cambiamento climatico. In particolare:

Obiettivi a breve termine (2023-2025)

  1. Aumentare la quota di tessuti impregnati e coestrusi contenenti materiali riciclati, materiali di origine biologica e biodegradabili del 20% entro il 2025;
  2. Ridurre la quantità di scarti di solventi di processo attraverso un recupero interno sistema, del 20% per il 2023, del 50% per il 2024 e del 75% entro il 2025;
  3. Ammodernare entro il 2025 l’impianto di trattamento delle acque reflue acquose per una riduzione dei fanghi;
  4. Aumentare la trasparenza del prodotto eseguendo studi LCA su tutti i prodotti a base acqua adesivi entro il 2025 e l’implementazione del Environmental Product Declaration (EPD) per tutti i tessuti entro la fine del 2023;
  5. Sviluppare una linea di adesivi base acqua a bassissimo VOC specifici per il settore automotive (laminazione e floccaggio) entro il 2025.

Obiettivi a lungo termine (2023-2030)

  1. Garantire che almeno il 50% delle aziende calzaturiere europee che lavorano con ICF utilizzino adesivi a base acqua entro il 2030;
  2. Garantire che il 60% della produzione di adesivi ICF abbia un basso impatto ambientale presentando caratteristiche prive di solventi o a base d’acqua entro 2030;
  3. Garantire che tutti i tessuti dell’azienda prodotti in Europa abbiano un contenuto di almeno il 50% di materiali riciclati, di origine biologica o biodegradabili entro il 2030;
  4. Valutare e identificare possibili materie prime biobased da introdurre nelle formulazioni adesive per imballaggi automobilistici e flessibili entro il 2030.

 

LE SOCIETÀ EURONEXT GROWTH MILAN

SOCIETA’ PERFORMANCE
4AIM SICAF 0,00%
4AIM SICAF Comparto 2 Crowdfunding 0,00%
A.B.P. Nocivelli -1,60%
Aatech -3,37%
ABC Company 0,00%
Acquazzurra 0,00%
Agatos 0,00%
ALA 5,86%
Alfio Bardolla Training Group 0,00%
Alfonsino -6,40%
Allcore -3,40%
Almawave 1,88%
Altea Green Power 8,47%
Ambromobiliare -10,75%
Arras Group 0,00%
Arterra Bioscience 0,00%
Askoll EVA -4,15%
Aton Green Storage 3,10%
Bellini Nautica -9,89%
Bifire -0,61%
Casasold 2,15%
Casta Diva Group -12,23%
Circle -0,78%
Clabo 8,19%
CleanBnB 1,88%
Cofle -13,00%
Comal 6,41%
Compagnia dei Caraibi 5,56%
Confinvest -1,15%
Convergenze -0,93%
Copernico SIM 0,00%
Creactives Group 0,00%
CrowdFundMe 2,00%
Cube Labs 0,00%
Culti Milano -1,07%
Cyberoo -2,01%
Datrix 0,54%
DBA Group -2,33%
Defence Tech Holding 5,00%
Deodato Gallery -4,34%
Destination Italia 4,40%
DHH -1,33%
Digital Magics -9,83%
DigiTouch 1,95%
Directa SIM -3,31%
Dotstay 0,00%
Doxee -0,96%
Ecomembrane 10,67%
Ecosuntek -5,37%
EdiliziAcrobatica 6,11%
Edil San Felice -2,91%
E-Globe -9,16%
Eles Semiconductor Equipment 9,52%
Eligo 0,00%
Elsa Solutions 11,34%
Emma Villas -5,16%
Energy -4,29%
Enertronica Santerno sosp.
E-novia 0,00%
Eprcomunicazione 0,00%
ErreDue -1,76%
Esautomotion -0,65%
ESI 9,22%
Estrima 5,49%
eVISO 5,73%
Execus 0,00%
Expert.ai -0,70%
Fae Technology -4,75%
Farmacosmo -2,56%
Fenix Entertainment -40,00%
Fervi 0,00%
Finanza.Tech -5,54%
First Capital 0,58%
FOPE 6,98%
FOS -0,61%
Franchetti -2,22%
Franchi Umberto Marmi -0,90%
Frendy Energy 2,00%
Friulchem 0,00%
G Rent 7,28%
G.M. Leather 2,80%
Gambero Rosso 4,04%
Gel -0,98%
Gentili Mosconi 1,67%
Gibus -1,75%
Giglio.com -1,87%
Gismondi 1754 4,52%
GO Internet -22,64%
Green oleo -4,29%
Grifal 0,00%
Growens 0,92%
Health Italia 0,92%
H-FARM -3,52%
High Quality Food -6,43%
Homizy 0,00%
I.M.D. International Medical Devices 1,64%
IDNTT -3,21%
Iervolino & Lady Bacardi Entertainment 4,17%
Illa -33,33%
Ilpra 0,00%
Impianti -7,17%
Imprendiroma 1,60%
Imvest -1,87%
Industrial Stars of Italy 4 0,00%
Industrie Chimiche Forestali 1,27%
Iniziative Bresciane 1,37%
Innovatec -2,44%
Intermonte Partners SIM 0,41%
International Care Company -6,34%
Intred 0,00%
ISCC Fintech -0,55%
Italia Independent Group -7,41%
Italian Wine Brands -4,10%
Ivision Tech -5,72%
Jonix -3,55%
La Sia 0,00%
Laboratorio Farmaceutico Erfo -12,61%
Leone Film Group 1,38%
Lindbergh 4,00%
Longino & Cardenal 0,52%
Lucisano Media Group 1,65%
Magis -4,89%
MAPS -1,53%
Marzocchi Pompe -0,50%
Masi Agricola -0,65%
Matica Fintec 0,60%
Medica 1,05%
MeglioQuesto -2,09%
MIT SIM -1,96%
Mondo TV France -1,82%
Mondo TV Suisse -1,63%
Monnalisa 1,75%
Neosperience -7,51%
Neurosoft -1,33%
Notorious Pictures 8,33%
Nusco -6,12%
NVP -1,32%
Officina Stellare -5,95%
Omer -0,34%
OSAI Automation System -27,58%
Pasquarelli Auto -0,46%
Pattern -8,40%
Planetel -0,98%
Poligrafici Printing -1,80%
Porto Aviation Group -10,10%
Portobello -8,52%
Powersoft -1,23%
Pozzi Milano -15,03%
Premia Finance 0,00%
Prismi -2,31%
Promotica 3,25%
Racing Force -2,35%
Radici Pietro Industries & Brands 0,00%
Redelfi -5,19%
Redfish Longterm Capital 3,45%
Relatech 0,00%
Renergetica 0,52%
RES -1,82%
Reti 3,57%
Reway Group 2,40%
Riba Mundo Tecnología -10,09%
Rocket Sharing Company 5,22%
Rosetti Marino 0,00%
S.I.F. Italia -3,13%
Saccheria F.lli Franceschetti 4,46%
Sciuker Frames -7,54%
SG Company -11,64%
Shedir Pharma Group 5,43%
SIAV -14,08%
Sicily By Car -1,85%
Società Editoriale il Fatto 1,74%
Softec 0,00%
Solid World Group 1,07%
Solutions Capital Management SIM 0,00%
SosTravel.com 7,69%
Spindox 0,60%
Star7 -3,57%
Svas Biosana -0,54%
Take Off -12,17%
Talea Group 2,32%
Tecma Solutions -3,09%
Telesia 3,60%
Tenax International 2,05%
The Lifestyle Group sosp.
TMP Group -8,30%
TPS 2,94%
TraWell Co -9,49%
TrenDevice -3,92%
UCapital24 -4,72%
Ulisse Biomed 2,60%
Valica 0,00%
Valtecne -4,26%
Vantea Smart 51,79%
Vimi Fasteners 0,00%
Visibilia Editore -20,48%
VNE -4,74%
Websolute 0,00%
Yolo Group 0,00%