MILANO (PMInews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a circa 43,8 milioni di euro; 88 i titoli positivi con una media del +5,49%. L’Indice FTSE Italia Growth ha segnato +3,98%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del +6,49%.

Le 10 performance migliori della settimana:

SOCIETA’ PERFORMANCE
Expert.ai 63,5%
Laboratorio Farmaceutico Erfo 35,5%
Estrima 21,8%
Jonix 15,6%
Innovatec 14,7%
Rocket Sharing Company 12,9%
H-FARM 12,0%
Comer Industries 11,2%
Grifal 10,8%
SosTravel.com 10,6%

 

Performance Settoriali della settimana:

 

SETTORE PERFORMANCE CMG (€) CT (€)
Commercial Services -2,2% 30.703 2.716.179
Communications -1,8% 73.113 2.143.560
Consumer Durables 0,9% 36.045 1.394.265
Consumer Non-Durables 0,7% 32.927 1.309.931
Consumer Services -1,1% 34.529 2.271.374
Distribution Services -7,4% 41.422 828.446
Electronic Technology 2,0% 406.140 10.922.098
Finance 1,3% 44.973 1.348.313
Health Services -0,8% 38.233 378.432
Health Technology 3,8% 36.191 1.537.866
Industrial Services -1,1% 49.555 1.188.630
Miscellaneous -0,9% 21.637 64.910
Non-Energy Minerals 3,4% 7.245 36.224
Process Industries 2,0% 29.855 660.776
Producer Manufacturing 2,8% 41.566 3.623.344
Retail Trade 1,5% 23.451 353.198
Technology Services 3,3% 48.866 6.940.470
Transportation 4,9% 26.246 393.684
Utilities 2,0% 113.890 5.642.503

 

Le principali news della settimana

 

Lambiase (IR Top): dotare gli SME Growth Markets europei di regole moderne per avvicinare Milano e Parigi

MILANO (PMInews.it) – Anna Lambiase, CEO IR Top Consulting, e Filippo Annunziata, professore presso l’Università Bocconi, presentano il libro “EURONEXT GROWTH MILAN (EX AIM ITALIA) ED EURONEXT GROWTH PARIS: MERCATI DI CRESCITA PER LE PMI A CONFRONTO”. Edito da EGEA, è il primo studio onnicomprensivo sulle regole applicabili agli SME Growth Market italiani e francesi.

Il volume presenta un raffronto ragionato e analitico tra due mercati che, nel tempo, hanno segnato storie di successo e si collocano tra le eccellenze del settore: Euronext Growth Paris ed Euronext Growth Milan (già AIM Italia). Entrambi sono MTF qualificati come mercati di crescita per le PMI e oggi appartengono al medesimo gruppo societario: tuttavia, sono connotati da regole di accesso e di funzionamento diverse, a dimostrazione dell’ampia flessibilità che la disciplina consente, per meglio incontrare le aspettative dei singoli emittenti. Negli elementi di distinzione, quali emergono dal raffronto, si colgono anche quelli di forza dell’uno o dell’altro mercato, a comporre un dialogo costruttivo, nel possibile raffronto con altre trading venues che si rivolgono, in Europa, alle piccole e medie imprese.

Anna Lambiase, CEO di IR Top Consulting e Coordinatore Scientifico dell’Osservatorio EGM, commenta: “I due listini azionari Milano e Parigi sono ancora lontani in termini di numero di società quotate e di valore di market cap, 11,5 miliardi di euro EGM contro 21,1 miliardi di euro Euronext Growth Paris; per cui esiste ancora un gap importante dell’Italia intorno al 30%. L’integrazione fra Borsa Italiana ed Euronext dovrebbe portare alla creazione di una piazza paneuropea maggiormente attrattiva per le imprese che desiderano affacciarsi ai mercati dei capitali, ma dovrà essere sfruttata come un ideale momento di sviluppo di nuove regole, armonizzate, pur con la dovuta valorizzazione delle particolarità locali. Ciò potrebbe gettare le basi per una maggiore apertura del mercato italiano agli investimenti esteri, con conseguenti benefici per la raccolta in sede di ammissione alle negoziazioni e per volumi scambiati e di conseguenza, per la liquidità del mercato nel suo complesso. Occorre anzitutto dotare gli SME Growth Markets europei di regole moderne, con maggiore coerenza, armonia e semplificazione, in linea con le evidenze e raccomandazioni del Libro Verde del MEF su “La competitività dei mercati finanziari italiani a supporto della crescita” alla cui consultazione abbiamo partecipato. Il procedimento di semplificazione non si deve arrestare, soprattutto in termini di eliminazione dei Gold-Plating; la finalità deve essere l’avvicinamento delle società al mercato di capitali, facilitando il processo di listing degli emittenti e la loro permanenza sul mercato tenendo conto delle dimensioni delle PMI che per fatturato, strutture organizzative e di governance sono molto diverse dalle Mid Cap e dalle grandi aziende quotate”.

Filippo Annunziata, Professore Associato di Financial Markets Law and Institutions all’Università Bocconi e membro del Comitato Scientifico dell’Osservatorio EGM, aggiunge: “Dall’analisi condotta emerge con nitidezza la presenza di un contesto di mercato e normativo quantomai variegato e frammentato. Entrambi i “mercati di crescita per le PMI” – italiano e francese – hanno visto una vigorosa espansione e un deciso consolidamento del proprio posizionamento come trading venues fortemente attrattive per le imprese europee di piccole e medie dimensioni, in termini di numerosità degli emittenti, raccolta in sede di ammissione alle negoziazioni, capitalizzazione e liquidità degli strumenti. A questa dinamica di crescita e maturazione del mercato si è affiancata una stratificazione di regole multilivello (europee e nazionali) ed eterogenee (di legge, dettate dal gestore del mercato e di autodisciplina) applicabili agli SME Growth Markets e ai loro emittenti, in molte occasioni caratterizzata da una scarsa coerenza e, soprattutto, da elevati livelli di disarmonia e gold plating. Ciò costituisce un grave ostacolo per la creazione di un mercato dei capitali europeo adeguatamente integrato e dotato di un level playing field regolatorio in grado di spingere i mercati dei capitali continentali verso una dimensione realmente concorrenziale rispetto alle principali sedi di negoziazione globali.

Il volume adotta un approccio non solo teorico, ma anche pratico, fornendo un’ampia varietà di dati empirici e analisi, utili anche per gli emittenti attuali e potenziali. In relazione ai due mercati vengono descritti, con il supporto di articolate rilevazioni empiriche: le nuove ammissioni e la raccolta degli emittenti; i principali risultati economico-finanziari; i movimenti “migratori” fra mercati; gli indici di mercato e la performance dei titoli. Successivamente, viene ricostruito il quadro disciplinare applicabile agli SME Growth Markets e ai relativi emittenti, a livello sia europeo, sia nazionale (italiano e francese), guardando non solo alle disposizioni di legge, ma anche a quelle dettate dalle società di gestione dei mercati (Borsa Italiana per le sedi milanesi ed Euronext per quelle parigine, da alcuni mesi parte del medesimo gruppo) e dai principali codici di corporate governance. Vengono poi analizzati e comparati gli assetti proprietari e le caratteristiche essenziali della corporate governance degli emittenti nazionali e d’oltralpe. Infine, si affrontano le prospettive di concorrenza e integrazione fra i due mercati, con cenni alle altre sedi di negoziazione europee dedicate alle PMI.

 

Farmacosmo acquisisce 67% Farmacia De Leo, consolidando offerta ecommerce con Phàrmasi

MILANO (PMInews.it) – Farmacosmo ha acquisito il 67% del capitale sociale di Farmacia De Leo, società proprietaria della Farmacia De Leo situata in Messina e del portale di e-commerce Phàrmasi, fondato nel 2010, fra gli operatori storici in Italia nel mercato online per il settore Health, Pharma&Beauty con più di 16mila referenze nel proprio catalogo.

Fabio de Concilio, Presidente e Amministratore Delegato di Farmacosmo, commenta: “Prosegue il percorso di crescita per linee esterne di Farmacosmo che, coerentemente con quanto rappresentato in fase di IPO, entra nel mondo delle farmacie fisiche, con l’obiettivo di creare dei presidi abilitanti all’evoluzione in Q-commerce oltre che ad un’offerta multicanale. La disponibilità per il gruppo Farmacosmo di logistiche da oggi presenti anche in Sicilia, inoltre, consentirà di velocizzare fin da subito la consegna di tutti gli ordinativi del gruppo, riducendo i tempi di spedizione di un giorno e consentendo immediate sinergie di costo. Oltre che per le logistiche summenzionate, saremo forti di un punto fisico che esprime una marginalità elevata, circa il 20% dell’Ebitda. Abbiamo studiato in queste settimane un piano di ottimizzazione con obiettivi sfidanti per il sito www.pharmasi.it, che vanta un potenziale straordinario anche grazie al lavoro di Rosario De Leo, che da oggi entra a far parte della squadra Farmacosmo. Intendiamo sviluppare fin da subito l’offerta e i servizi al pubblico, con un nuovo focus sul verticale infanzia e maternità. Dopo l’acquisizione di ProfumeriaWeb, siamo orgogliosi di aver traguardato – ad appena otto mesi dalla quotazione – un’altra importante operazione di crescita per linee esterne nel solco degli indirizzi strategici condivisi con il mercato.”

Farmacia De Leo, nel 2021, ha registrato ricavi per circa euro 5,2 milioni, di cui euro 3,1 milioni riconducibili a Phàrmasi, e per oltre euro 2,1 milioni al punto fisico. Il relativo Ebitda è stato pari a circa euro 0,3 milioni, con una Posizione Finanziaria Netta a fine anno (cash positive) di circa euro 0,2 milioni.

Sommando la base utenti aggregata dei portali Farmacosmo, ProfumeriaWeb e Phàrmasi, nel 2021 si sarebbe potuto apprezzare un incremento di oltre il 40% rispetto a quanto espresso dalla sola Farmacosmo nello stesso anno.

L’Operazione, in coerenza con il Piano Industriale della Società, sancisce l’ingresso nel mondo delle farmacie fisiche anche allo scopo di abilitare lo sviluppo del Q-Commerce. Più in particolare: ingresso nel mercato dell’Italia insulare, con l’ambizioso obiettivo di diventare l’e-commerce di riferimento in nuovi territori oggi caratterizzati da un livello di servizio penalizzante, grazie ad un polo logistico dedicato in grado di abilitare significative economie di scala e consegne in 24 ore; implementazione dell’accordo industriale con Farvima Medicinali S.p.A., già azionista della Società, di integrazione del primo centro logistico di Farvima grazie al delivery same day che coprirà le città e le provincie di Messina e Catania; sviluppo del business retail con particolare focus sul verticale infanzia e maternità; efficientamento dell’attuale struttura attraverso le numerose sinergie di ricavo e di costo, definendo fra i due portali un unico centro strategico per gli sviluppi IT e per le politiche di marketing. Inoltre, inserendo la Target all’interno della filiera di approvvigionamento e distribuzione, sono previsti significativi benefici legati ad una più efficiente gestione del circolante.

L’Operazione ha previsto l’acquisto da parte di Farmacosmo di una partecipazione pari all’67% del capitale sociale di Farmacia De Leo, esclusivamente a mezzo dell’acquisto delle partecipazioni detenute da Rosario De Leo. Il corrispettivo per la Compravendita è stato pagato in parte in danaro, per una porzione pari ad Euro 1,03 milioni, e per Euro 0,2 milioni in azioni Farmacosmo valorizzate ad Euro 2,28 cadauna (target price equity research). L’importo complessivo corrisposto è stato di Euro 1,43 milioni (di cui Euro 0,2 milioni depositati in conto escrow a garanzia di eventuali indennizzi), mentre Euro 1,18 milioni saranno corrisposti una volta che le parti avranno determinato congiuntamente il valore della posizione finanziaria netta alla data di esecuzione. Le azioni Farmacosmo saranno assoggettate ad un obbligo di lock-up di 12 mesi successivi all’effettivo trasferimento ai venditori.

 

Finlogic lancia FinCut22: nuovo prodotto tecnologico per il mercato europeo

MILANO (PMInews.it) – FINLOGIC presenta il FinCut22: un fustellatore digitale per il taglio di etichette in bobina, per la produzione delle piccole tirature. Sarà presentato in anteprima giovedì 10 Novembre al Finlogic Experience Day, un evento incentrato sulle tecnologie per l’industria 4.0, organizzato presso l’Experience Center della sede di Bologna della Consociata Alfacod.

A seguito delle ultime acquisizioni, Finlogic sta investendo sempre di più sulla proposizione e costruzione di soluzioni tecnologicamente innovative da integrare all’interno dei processi produttivi aziendali. Aldo Pisanello, Manager della Divisione Digitale, insieme a un team di esperti, ha realizzato il nuovo prodotto con caratteristiche esclusive frutto delle esigenze e richieste pervenute negli anni da clienti e mercato.

Fincut22 presenta l’inconfondibile colore arancione che denota l’appartenenza al Gruppo Finlogic, con l’obiettivo di posizionarsi come prodotto di riferimento non solo sul mercato italiano, ma anche sui mercati internazionali, grazie ad una rete di distributori esclusivi per tutta l’Europa.

Aldo Pisanello, Direttore Commerciale Divisione Digitale di Finlogic ha dichiarato: “Negli ultimi anni abbiamo dimostrato al mercato di essere uno dei fornitori principali per la stampa digitale a colori; è nostro dovere ascoltare il mercato stesso e ideare soluzioni marchiate Finlogic che risolvano criticità o aggiungano innovazione alle tecnologie già presenti nel nostro catalogo con l’obiettivo di allargare la nostra quota di mercato in Italia ed all’estero.  Oggi presentiamo il primo sistema di finitura digitale FinCut22, che implementa funzioni e innovazioni a favore dell’utilizzatore finale, un progetto che conferma la capacità del gruppo di studiare e introdurre sul mercato soluzioni ad alto valore aggiunto come accaduto in precedenza per i sistemi di marcatura laser e la stampante 3D Layerloop”.

 

ICF: nasce Ricicli, nuova linea di prodotti tessili ecosostenibili

MILANO (PMInews.it) – Industrie Chimiche Forestali comunica la messa in produzione di RICICLI, la nuova linea di prodotti tessili ecosostenibili.

La linea Ricicli, a marchio registrato, verrà impiegata per lo sviluppo di puntali, rinforzi e contrafforti elastici per le calzature di lusso. L’unicità del prodotto è rappresentata dall’utilizzo di polveri naturali riciclate, derivanti da fonti naturali; inoltre, la nuova linea di tessuti permetterà la riduzione dell’utilizzo di materie chimiche ed incentiverà l’economia circolare attraverso il riutilizzo dei materiali di scarto.

In particolare, Ricicli è composto dal 68% da fibre naturali, quali cotone e poliestere entrambe certificate GRS, e vanta una percentuale complessiva di materiale riciclato del 31%.

Il prodotto Ricicli, oltre ad essere ecosostenibile, è caratterizzato da un’elevata resistenza, modellabilità ed elasticità, in grado di garantire una maggiore durabilità nel tempo. Le prestazioni, altresì, risultano superiori rispetto ai prodotti che impiegano una maggiore quantità di materie prime.

Guido Cami, Presidente e CEO di Industrie Chimiche Forestali, ha dichiarato: “Con Ricicli™ prosegue il nostro impegno volto alla riduzione dell’impatto ambientale della nostra produzione. Il nuovo prodotto risponde ad un’esigenza del mercato del luxury, con particolare riferimento alle calzature, di impiego di materiali a basso impatto ambientale, in linea con il crescente interesse e sensibilità nei confronti dei temi della sostenibilità. Ringrazio tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione di questa importante progetto, in particolare il team di Sviluppo, di Produzione e di Manutenzione. Sempre avanti all’insegna della Sostenibilità!”.

 

IDNTT: AcomeA Sgr supera soglia rilevanza 5%

MILANO (PMInews.it) – IDNTT SA comunica di aver ricevuto comunicazione di superamento della soglia di rilevanza del 5% da parte dell’azionista AcomeA SGR.

Il cambiamento sostanziale della partecipazione è avvenuto il 2 novembre a seguito dell’acquisto, avvenuto fuori mercato, di n. 200.000 azioni ordinarie di IDNTT dal socio non operativo Aerre People S.r.l. al prezzo di Euro 3,25 p.a.

Il numero di azioni in possesso di AcomeA SGR, alla data odierna, ammonta a complessive n. 566.000, pari al 7,56% del capitale sociale.

 

LE SOCIETÀ EURONEXT GROWTH MILAN

SOCIETA’ PERFORMANCE
4AIM SICAF 6,12%
4AIM SICAF Comparto 2 Crowdfunding 0,00%
A.B.P. Nocivelli 1,84%
ABC Company 0,00%
Acquazzurra 0,00%
Agatos -4,52%
ALA -1,25%
Alfio Bardolla Training Group 3,83%
Alfonsino 0,82%
Allcore 4,26%
Almawave -0,62%
Altea Green Power 2,47%
Ambromobiliare -2,10%
Arterra Bioscience 4,17%
Askoll EVA 2,12%
ATON Green Storage 4,04%
Bellini Nautica 0,83%
BFC Media 0,00%
Bifire -9,43%
Casasold -10,84%
Casta Diva Group -0,88%
Circle 1,46%
Clabo -6,17%
CleanBnB 10,19%
Cofle 0,00%
Comal 4,10%
Comer Industries 11,15%
Compagnia dei Caraibi -1,48%
Confinvest 1,32%
Convergenze -0,77%
Copernico 2,94%
Cover 50 6,25%
CrowdFundMe 8,82%
Culti Milano 7,74%
Cy4Gate 2,02%
Cyberoo 3,25%
Datrix 5,39%
DBA Group 0,00%
Defence Tech Holding 1,53%
Destination Italia -1,65%
DHH 0,00%
Digital Magics -0,89%
Digital Value 10,15%
Digital360 3,04%
DigiTouch -0,41%
Directa Sim 3,11%
Doxee 3,26%
Ecosuntek -0,96%
EdiliziAcrobatica -0,89%
Eles 8,64%
Energy -3,04%
Enertronica Santerno sosp.
Esautomotion 1,41%
ESI -0,77%
Estrima 21,76%
eVISO -2,81%
Expert.ai 63,46%
Fabilia sosp.
FAE Technology 3,33%
Farmacosmo -1,57%
Farmaè 4,39%
Fenix Entertainment -6,02%
Fervi -3,07%
Finanza.Tech -2,15%
Finlogic 5,60%
First Capital -0,49%
FOPE -21,20%
FOS 0,00%
Franchetti -8,94%
Franchi Umberto Marmi 3,42%
Frendy Energy -0,89%
Friulchem 1,94%
G Rent -1,90%
Gambero Rosso 4,12%
Gel 2,67%
Gibus 2,24%
GIGLIO.COM 0,00%
Gismondi 1754 0,00%
GM Leather 2,72%
GO Internet -1,25%
Grifal 10,77%
Growens -2,59%
Health Italia -5,06%
H-FARM 11,97%
Homizy 0,00%
HQF -1,44%
IDNTT -3,41%
Iervolino & Lady Bacardi Entertainment 1,41%
Igeamed 0,00%
Illa 0,00%
Ilpra 7,60%
Imprendiroma 2,12%
Imvest 8,65%
Industrial Stars of Italy 4 1,03%
Industrie Chimiche Forestali 0,35%
Iniziative Bresciane 1,69%
Innovatec 14,73%
Intermonte Partners Sim 2,02%
INTERNATIONAL CARE COMPANY 2,73%
Intred 0,00%
Iscc Fintech 6,31%
Italia Independent -17,58%
Italian Wine Brands 6,02%
Jonix 15,56%
Ki Group -23,20%
Kolinpharma -2,47%
Labomar 0,26%
Laboratorio Farmaceutico Erfo 35,54%
Leone Film Group 0,00%
Lindbergh 7,45%
Longino & Cardenal 0,00%
Lucisano Media Group 0,00%
MAPS 0,58%
Marzocchi Pompe 0,90%
Masi Agricola 0,42%
Matica Fintec -2,40%
Medica -5,79%
MeglioQuesto -0,97%
MIT SIM -1,35%
Mondo TV France -1,52%
Mondo TV Suisse -1,83%
Monnalisa 3,67%
Neosperience -1,37%
Neurosoft -3,52%
Nice Footwear 4,42%
Notorious Pictures -1,41%
Nusco -4,11%
NVP 0,00%
Officina Stellare -5,35%
Omer 0,38%
OSAI Automation System 8,75%
Pattern 0,00%
Planetel -1,32%
Poligrafici Printing -1,12%
Portale Sardegna -0,99%
Portobello 0,55%
Powersoft -1,78%
Pozzi Milano 2,70%
Premia Finance 0,00%
Prismi -10,27%
Promotica 1,02%
Racing Force Group 2,93%
Radici 0,00%
Redelfi 1,44%
Reevo 0,78%
Relatech 6,15%
Renergetica -1,39%
Reti -3,55%
Revo 4,29%
Rocket Sharing Company 12,94%
Rosetti Marino 0,00%
S.I.F. Italia 0,33%
Sababa Security 5,84%
Sciuker Frames 0,52%
Sebino 1,02%
SG Company -2,76%
Shedir Pharma Group -3,70%
SIAV 2,00%
Società Editoriale il Fatto -4,21%
Softec -3,43%
Solid World Group -6,15%
Solutions Capital Management Sim 0,00%
SosTravel.com 10,59%
Spindox -0,45%
Star7 1,20%
Svas Biosana 4,25%
Take Off 2,68%
Technoprobe 7,30%
Tecma Solutions -1,99%
Telesia 0,00%
Tenax International 2,48%
The Lifestyle Group -31,19%
TPS 3,85%
TraWell Co 6,56%
TrenDevice -0,74%
UCapital24 -0,26%
Ulisse Biomed -0,36%
Unidata -4,96%
Vantea Smart -0,10%
Vimi Fasteners 4,50%
Visibilia Editore -29,68%
Websolute -5,16%
Yolo Group 0,00%