Milano (AIMnews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 45,6 milioni di euro; 13 i titoli positivi con una media del +2,79%. Il FTSE AIM Italia ha segnato -1,88%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del -1,37%.


Le 5 performance migliori della settimana:

Ambromobiliare: 4,41% (CMG Euro 49.245)

SITI B&T Group: 4,31% (CMG Euro 32.053)

Finlogic: 4,00% (CMG Euro 36.912)

Visibilia Editore: 3,75% (CMG Euro 62.831)

Modelleria Brambilla: 3,60% (CMG Euro 19.562)
A livello settoriale* tutti i settori dell’AIM hanno fatto registrare una performance media settimanale negativa.

Performance Settoriale

Finanza: -1,2% (CMG Euro 183.912)

Alimentare: -1,4% (CMG Euro 102.034)

Industria: -2,4% (CMG Euro 66.990)

Healthcare: -2,8% (CMG Euro 50.900)

Servizi: -3,1% (CMG Euro 85.339)

Tecnologia: -4,0% (CMG Euro 83.368)

Moda e Lusso: -4,4% (CMG Euro 14.918)

Media: -4,4% (CMG Euro 34.631)

Telecomunicazioni: -4,5% (CMG Euro 47.608)

Energia ed Energie Rinnovabili: -4,6% (CMG Euro 32.532)

Chimica: -8,3% (CMG Euro 1.414.732)

*Classificazione settoriale a cura dell’Osservatorio IR TOP (www.pmicapital.it)

 

 

Le principali News della settimana

 

Kolinpharma avvia collocamento azioni su Aim Italia

Kolinpharma ha avviato oggi il collocamento delle azioni ordinarie (la chiusura del book è prevista per il 26 febbraio) rivenienti dall’aumento di capitale approvato dall’assemblea degli azionisti. Il range di prezzo è stato fissato indicativamente tra 6,5 e 7,5 euro, equivalente a una capitalizzazione pre-money compresa tra 6,5 e 7,5 milioni. Il lotto minimo è stato fissato in 200 azioni. L’avvio delle negoziazioni sul mercato Aim Italia è previsto nella prima metà del mese di marzo. Kolinpharma è una Pmi innovativa operante nel settore nutraceutico, specializzata nella ricerca e sviluppo: nel 2017 ha realizzato un fatturato di circa 4 milioni di euro (+60% rispetto al 2016) con un ebitda margin del 15% (+45% sul 2016). Con la quotazione la società punta a rafforzare e accelerare progetti di ricerca scientifica e sviluppo di nuovi prodotti, oltre a crescere per via interna ed esterna tramite accordi con altri operatori o operazioni straordinarie anche a livello internazionale. Nominated Adviser e Global Coordinator dell’operazione è EnVent Capital Markets, IR TOP Consulting per IPO Research e Investor Relations, Directa Sim agisce come collocatore retail online.

 

Da Gpi soluzioni IOT per la sanità nel progetto BariMatera5G

Nell’ambito di “BariMatera5G”, Gpi realizzerà soluzioni applicative per la Sanità 5G. L’obiettivo è quello di interconnettere strutture sanitarie, medici, pazienti e personale sanitario, per incrementare l’efficienza e l’efficacia del sistema sanitario, abilitando nuovi servizi e innalzando il livello di assistenza erogato: Gpi parteciperà al progetto con due soluzioni, diagnosi monitoraggio remoti dei parametri vitali e delle condizioni di pazienti, e care@home (telemedicina a domicilio per pazienti cronici). “Il progressivo invecchiamento della popolazione imporranno inevitabilmente nel prossimo futuro l’adozione diffusa di nuovi modelli di cura e assistenza – ha detto il presidente di Gpi Fausto Manzana – Con questo progetto Gpi avrà il privilegio di sperimentare il futuro, sul campo: potremo combinare le nostre soluzioni e il nostro knowhow con le nuove tecnologie di rete e lo potremo fare in un settore, quello della Sanità, così vicino alla qualità della vita delle persone”.

BariMatera5G è il progetto con cui Tom, Fastweb e Huawei si sono aggiudicate il bando di gara del MISE per la sperimentazione della nuova tecnologia 5G nelle due città: con un investimento di oltre 60 milioni di euro in 4 anni, Bari e Matera saranno fra le prime “città 5G” d’Europa in cui saranno sperimentati servizi innovativi in settori come sanità, industria 4.0, turismo, cultura, automotive e sicurezza pubblica.

 

Casta Diva Group entra nel business delle serie tv

Casta Diva Pictures Libano, controllata di Casta Diva Group, è entrata nel mondo delle serie Tv con un investimento di 250mila dollari, sostenuto dall’azienda grazie al free cash flow del 2017. CDP Beirut parteciperà con altri investitori locali alla realizzazione di una nuova serie Tv che sarà realizzata tra aprile e giugno, con messa in onda prevista a settembre. Il piano prevede una prima stagione di 15 episodi e la produzione e trasmissione di quattro/cinque stagioni successive, con la possibilità di trasformarlo anche in un film. Il costo complessivo è previsto in 550mila dollari, mentre i ricavi attesi per il solo 2018 sono di 1,277 milioni di dollari. L’impegno, indiretto, da parte di CDG (che partecipa al capitale sociale di Casta Diva Pictures Libano con una quota pari al 50,1%) è pari quindi a circa $ 125,000, il relativo ricavo atteso per CDG per il solo 2018 è superiore al doppio di tale cifra. Secondo Ipsos e Nielsen, i ricavi totali della pubblicità legata al mondo TV libanese sono aumentati del 5,8% nel 2016 rispetto al 2015 passando da 1,32 miliardi di dollari a 1,40 miliardi di dollari.

 

Scm Sim lancia linea di gestione ITA (Italian Targets Approach)

cm Sim ha avviato la nuova linea di gestione “I.T.A. Italian Targets Approach”: investe prevalentemente in small e mid cap quotate sul mercato italiano, con un approccio value di tipo bottom-up. La Sim punta così ad ampliare l’offerta di servizi per la propria clientela, portando le logiche del private equity nel public equity, con tutti i vantaggi di un mercato regolamentato e liquido. “Le aziende sono fatte prima di tutto di persone, di competenze, di intuizioni: per questo, le evidenze qualitative sono importanti quanto quelle quantitative – spiega il portfolio manager Antongiulio Marti – Un bilancio sano non è sufficiente se il management non è motivato, competente e in parte anche visionario. Ecco perché è importante non fermarsi solo ai parametri finanziari, ma incontrare e conoscere gli amministratori, visitare le aziende e capire il business delle società target, con la certezza di poter raccontare in futuro nuove storie di successo del Made in Italy”. Le small e mid cap, con una market cap inferiore a 1 miliardo di euro, rappresentano oltre il 70% delle quotate (250 sulle 340 listate), ma valgono solo il 6% della capitalizzazione del mercato italiano. Tuttavia gli interventi legislativi degli ultimi anni hanno prodotto effetti importanti su queste società che ora appaiono particolarmente appetibili agli investitori, anche internazionali.

 

 

LE SOCIETÀ AIM

4AIM SICAF: 0,00%

Abitare In: -1,20%

Agatos: 0,00%

Alfio Bardolla Training Group: -0,49%

Alkemy: -6,71%

Alp.I: 4,50%

Ambromobiliare: 4,41%

Assiteca : -10,16%

axélero: -4,23%

BioDue: -2,62%

Bio-on: -8,32%

Blue Financial Communication: -15,33%

Bomi Italia: -5,88%

Caleido Group: -3,98%

Capital For Progress 2: -0,51%

Casta Diva Group: -1,30%

CdR Advance Capital: -1,46%

Clabo : -7,48%

Cover 50: -2,23%

Crescita: -2,86%

Culti Milano: -5,32%

DBA Group: -5,01%

DHH: -2,00%

Digital Magics: -4,13%

Digital360: -7,14%

DigiTouch: -8,07%

Ecosuntek: -2,50%

Elettra Investimenti: -3,32%

Energica Motor Company: 0,62%

Energy Lab: -23,82%

Enertronica: -0,68%

EPS Equita PEP: -1,96%

Equita Group: 0,32%

Expert System: -2,91%

Finlogic: 4,00%

Fintel Energia Group: -2,78%

First Capital: -3,85%

FOPE: -5,26%

Frendy Energy: -2,91%

Gambero Rosso: -5,19%

Gel: -4,48%

Giglio Group: -8,20%

Giorgio Fedon & Figli: -5,60%

Glenalta: -2,16%

GO Internet: -4,48%

GPI: -1,84%

Gruppo Green Power: -9,32%

Health Italia: 0,81%

H-FARM: -3,41%

IdeaMI: -0,41%

Illa: -3,63%

Imvest: -3,25%

Industrial Stars of Italy 3: -0,41%

Iniziative Bresciane: 0,00%

Innova Italy 1: 0,00%

Innovatec: -4,62%

Italia Independent Group: -4,44%

Italian Wine Brands: -0,38%

Ki Group: -3,82%

Leone Film Group: 3,14%

Lucisano Media Group: -3,35%

MailUp: -7,57%

Masi Agricola: 0,46%

Modelleria Brambilla: 3,60%

Mondo TV France: -3,41%

Mondo TV Suisse: 0,00%

Neodecortech: -3,13%

Net Insurance: -0,69%

Neurosoft: 0,00%

Notorious Pictures: -6,98%

Orsero: -1,97%

Pharmanutra: -4,35%

Piteco: -3,69%

PLT Energia: -3,90%

Poligrafici Printing: -8,82%

Portale Sardegna: 3,45%

Prismi: -11,68%

Rosetti Marino: 0,00%

S.M.R.E.: -6,32%

Safe Bag: -6,84%

SCM SIM: 0,00%

Sit: -4,72%

SITI B&T Group: 4,31%

Softec: -3,61%

Spactiv: -1,69%

Spaxs: 2,88%

Sprintitaly: -1,00%

Telesia: -0,26%

TPS: -1,29%

Triboo: -4,98%

Vetrya: -4,40%

Visibilia Editore: 3,75%

WIIT: -5,52%

WM Capital: -7,74%

Zephyro: -1,39%