MILANO (AIMnews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 61,1 milioni di euro78 titoli positivi con una media del +6,38%. Il FTSE AIM Italia ha segnato+1,91%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del +1,56%.

 

Le 5 performance migliori della settimana:

Sciuker Frames: 48,16%

Monnalisa: 33,33%

Maps: 25,00%

Agatos: 23,76%

Radici: 21,16%

Performance Settoriale

Moda e Lusso: 9,1% (CMG Euro 110.756)

Industria: 5,2% (CMG Euro 161.091)

Healthcare: 3,5% (CMG Euro 92.956)

Energia ed Energie Rinnovabili: 2,9% (CMG Euro 91.954)

Chimica: 2,5% (CMG Euro 28.700)

Tecnologia: 2,2% (CMG Euro 102.009)

Media: 1,2% (CMG Euro 74.712)

Servizi: 1,0% (CMG Euro 90.624)

Alimentare: 0,2% (CMG Euro 80.318)

Telecomunicazioni: -0,1% (CMG Euro 112.006)

Finanza: -0,4% (CMG Euro 64.807)

*Classificazione settoriale a cura dell’Osservatorio IR TOP (www.pmicapital.it)

Le principali News della settimana

Lambiase (IR Top): con Euronext-Borsa Italiana spinta per IPO PMI

IR Top Consulting opererà come esperto nei processi di quotazione e Advisor ECM strategico delle PMI italiane in un nuovo contesto, all’interno di un innovativo hub finanziario paneuropeo che – grazie all’integrazione del Gruppo Borsa Italiana in Euronext, con il supporto dei due investitori strategici CDP (con CDP Equity) e Intesa Sanpaolo – connetterà l’economia locale nazionale ai mercati dei capitali globali.

Con l’acquisizione di Borsa Italiana da parte di Euronext, nasce un nuovo ecosistema in Europa per la quotazione e per il secondario che sarà caratterizzato dalla competenza settoriale Tech, dall’innovazione e da un ampio network di investitori istituzionali e vedrà la presenza di oltre 1.800 emittenti con 4,4 trilioni di Euro di capitalizzazione aggregata, circa 11,7 miliardi di Euro in termini di valore azionario negoziato quotidianamente sul mercato secondario e oltre 42 miliardi di Euro raccolti nel 2019 a supporto dell’equity financing. Più del 50% delle più grandi società europee saranno quotate sul mercato derivante dalla combined entity Euronext-Borsa Italiana.

“Con l’operazione Euronext-Borsa Italiana, autorizzata il 20 novembre dall’Assemblea straordinaria di Euronext, nasce il principale hub finanziario paneuropeo a supporto della raccolta di capitali da parte dell’imprenditoria italiana facilitandone lo sviluppo in ottica globale. – commenta Anna Lambiase, fondatore e CEO, IR Top Consulting – Con oltre 42 miliardi di Euro raccolti nel 2019 a supporto dell’equity financing verrà valorizzata ulteriormente Borsa Italiana che, con 464 milioni di Euro in termini di ricavi e 264 milioni Euro di EBITDA nel 2019, avrà un ruolo fondamentale nell’operatività, strategia e governance futura in quanto maggior contributore in termini di ricavi per una quota del 34% sul totale dei ricavi dell’intero Euronext nell’ultimo bilancio. L’integrazione delle due infrastrutture potrà generare sinergie ed effetti positivi sul mercato azionario italiano per due principali motivi: il primo riguarda l’ampliamento del network di investitori istituzionali internazionali che, grazie ad un unico pool di liquidità, potranno investire sulle PMI quotate di eccellenza esponenti del Made in Italy; il secondo si collega al posizionamento del Gruppo risultante dall’aggregazione che creerà un contesto geografico più attrattivo e diversificato, stimolando l’interesse delle aziende italiane ad operazioni di M&A verso potenziali target a livello europeo. L’integrazione con Euronext potrà favorire sinergie tra i listini europei valorizzando l’Italia come sistema di PMI fortemente orientate all’innovazione e accelerando il processo di quotazione. L’acquisizione del Gruppo Borsa Italiana si inserisce in un contesto finanziario caratterizzato dal maggior ricorso all’IPO da parte delle PMI del settore tecnologico, maggiore attenzione degli investitori istituzionali alle tematiche ESG e dal lancio in Italia dei PIR alternativi in grado di favorire un maggiore afflusso di risorse verso l’economia reale. L’integrazione con Borsa Italiana, che conta circa 370 società quotate per una capitalizzazione complessiva pari a circa il 30% del PIL nazionale e un’elevata presenza di PMI, creerà le basi per l’Unione dei Mercati dei Capitali in Europa, sostenendo allo stesso tempo le economie locali. Le società potranno accedere a un’alternativa di finanza per la crescita nei diversi cicli di vita aziendale. Le PMI beneficeranno di un contesto di IPO agevolato e attraverso il loro ingresso sul mercato potrà essere ampliato l’universo investibile dei PIR Alternativi, con un maggiore afflusso di risorse sull’economia reale, stimato dall’ufficio studi IR Top in un impatto per le Small Cap pari a 12,2 miliardi di euro tra il 2020-2024, sulla base delle ipotesi del MEF che ipotizza un afflusso di 33,8 miliardi nel periodo considerato. Nell’integrazione Euronext-Borsa Italiana sarà strategico il ruolo che giocherà la nostra CDP per favorire la cultura del mercato dei capitali e l’accesso alla quotazione in Borsa come fonte di crescita e di sviluppo delle nostre PMI di eccellenza a favore dell’economia nazionale.”

Gli emittenti di Borsa Italiana saranno integrati all’interno di un’innovativa infrastruttura di Capital Markets paneuropea: il nuovo assetto, caratterizzato da un pool di liquidità con unico portafoglio ordini, potrà incentivare maggiormente l’accesso al mercato dei capitali da parte delle imprese italiane, in particolare quelle attive nel settore tecnologico, nonché le PMI e aziende familiari, che potranno beneficiare di un potenziale aumento della liquidità e di una maggiore visibilità, accelerando il proprio sviluppo nel più ampio contesto paneuropeo, anche grazie a potenziali operazioni di M&A.

A fine ottobre 2020 sono 367 le società quotate su Borsa Italiana, con una capitalizzazione complessiva sul mercato domestico di 489 miliardi di euro. Tra gennaio e agosto 2020 sono stati negoziati sui mercati del Gruppo Borsa Italiana volumi medi giornalieri di circa 2,5 miliardi di euro in titoli azionari. Nel 2019 il Gruppo Borsa Italiana ha generato 464 milioni di euro di ricavi e 264 milioni di euro di EBITDA, rispettivamente 478 milioni di euro e 278 milioni di euro per gli ultimi dodici mesi chiusi al 30 giugno 2020.

I ricavi aggregati del Gruppo risultante dall’aggregazione sono pari a 1,3 miliardi di euro e l’EBITDA a 711 milioni di euro per l’esercizio 2019, e rispettivamente 1,4 miliardi di euro e 795 milioni di euro per gli ultimi dodici mesi chiusi al 30 giugno 2020. L’Italia contribuirà maggiormente ai ricavi del gruppo “combined” con il 34% del totale dei ricavi aggregati del 2019.

Come nuovo Paese del modello federale di Euronext e maggiore contribuente in termini di ricavi, l’Italia sarà rappresentata a livello di gruppo nella governance di Euronext da rappresentanti italiani, tra gli Azionisti di Riferimento, oltre che all’interno del Consiglio di Sorveglianza, del Comitato Esecutivo e del Collegio dei Regolatori che controllano le attività del gruppo Euronext. Il Gruppo Borsa Italiana manterrà le sue attuali funzioni, struttura e relazioni all’interno dell’ecosistema italiano e conserverà la sua identità e i suoi punti di forza all’interno del modello federale di Euronext, beneficiando di una governance migliorata. L’ecosistema equity italiano trarrà vantaggi dall’offerta e dalla tecnologia best-in-class di Euronext, mentre la competenza locale nella negoziazione sarà ulteriormente potenziata grazie alle maggiori dimensioni del gruppo. Euronext diversificherà notevolmente il proprio mix di ricavi e la propria impronta geografica accogliendo le infrastrutture di mercato dell’Italia, Paese del G7 e la terza economia in Europa.

In questo contesto altamente competitivo IR Top consulting, già listing sponsor autorizzato Euronext, intende svolgere un ruolo importante nel percorso di quotazione delle PMI Italiane accompagnandole in un accesso virtuoso al mercato dei capitali e permettendo loro di raggiungere i traguardi di crescita con tutti gli strumenti finanziari selezionati per ciascuna impresa, grazie ad una expertise ed una leadership nazionale affermata in 20 anni di advisory ECM.

 

Monnalisa: accordo di licenza pluriennale con Chiara Ferragni

Monnalisa sigla un accordo di licenza, della durata di 5 anni, con Chiara Ferragni. L’intesa, multicanale, ha l’obiettivo di far crescere worldwide, nel segmento moda bambina 0-10 anni, il brand fondato da Chiara Ferragni, attraverso la struttura e l’esperienza di Monnalisa, che con i suoi 52 anni di storia, è distribuita in più di 60 Paesi, con oltre 500 punti vendita multibrand – tra i quali i più famosi deparment store del mondo – e con 48 monobrand in selezionatissime location del lusso internazionale.

Monnalisa potrà, con questa partnership, allargare ulteriormente il proprio target di clientela, in linea con il percorso di trasformazione digitale intrapresa. La prima collezione frutto del nuovo corso di licenza del brand, sarà quella dedicata alla FALLWINTER 2021/2022.

“Questo accordo costituisce un’occasione senza precedenti per declinare tutta la nostra expertise – creativa, produttiva, commerciale, distributiva – avvalendosi di importanti economie di scala. – commenta Christian Simoni, Amministratore Delegato di Monnalisa – Ci entusiasma proporci come volàno di un brand giovane ma così assolutamente iconico, beneficiando nel contempo della notorietà globale di questa straordinaria imprenditrice digitale, seguitissima anche dalle nostre giovani mamme come modello di donna determinata in cui identificarsi.”

Fabilia Group: al via Family Care, protezione e sicurezza per le vacanze

Fabilia Group prosegue la propria attività di rafforzamento delle misure protettive, volte ad assicurare cura e sicurezza durante le proprie vacanze. Per garantire la massima flessibilità nella programmazione delle proprie vacanze, Fabilia offre ai suoi ospiti la possibilità di annullare gratuitamente il soggiorno in caso di imprevisti o necessità personali, se la disdetta giunge entro 10 giorni prima dell’arrivo, inoltre, la caparra potrà essere integralmente sospesa e riutilizzata in periodi, di uguale durata, entro la fine del 2021.

“In un momento delicato come quello che stiamo vivendo, la tutela dei nostri clienti rappresenta per noi una priorità. Il gruppo Fabilia si sta impegnando per evolvere e modificare la propria offerta garantendo la massima sicurezza e flessibilità ai nostri ospiti. Abbiamo a cuore chi ci sceglie e vogliamo offrire ai clienti piena trasparenza e protezione, adottando e rispettando le più efficaci misure di pulizia e sanificazione. L’obiettivo è sempre quello di essere a fianco delle famiglie, preoccupandoci solo di fargli vivere un’esperienza unica e meravigliosa presso i nostri Hotel“, commenta Mattia Bastoni, Fondatore, Presidente e CEO di Fabilia Group.

Il Gruppo, in vista dell’apertura invernale, si è già attivato per garantire ambienti sicuri, adottando misure straordinarie volte a rassicurare e proteggere le famiglie e i loro bambini attraverso la sanificazione delle aree comuni e delle singole camere. Rientrano tra le principali misure di igiene adottate la costante pulizia dei tasti dell’ascensore, maniglie, telecomandi, manopole di aerazione e la presenza di dispenser di gel disinfettanti. Anche lo staff è stato adeguatamente formato per seguire le regole di igiene personale e indossare i dispositivi di protezione. Fabilia Group ha inoltre esteso e reso più flessibile gli orari per la consumazione dei pasti, suddividendo gli ingressi su tre diversi turni e ampliando gli spazi dove poter mangiare. Anche il programma di intrattenimento è stato rivisitato.

Secondo uno studio recentemente pubblicato da Booking.com, condotto su circa 21.000 persone in 28 differenti Paesi, i viaggiatori scelgono la sicurezza, prima di tutto, dimostrandosi aperti ad accettare le misure messe in atto per contrastare il Covid-19. Il 79% dei viaggiatori intervistati è propenso a utilizzare tutte le possibili precauzioni contro il Coronavirus durante i viaggi e il 70% di essi decide di prenotare solo se le strutture hanno rispettato le dovute misure di distanziamento fisico, igiene e sanificazione. Il 75% delle persone privilegerà quegli hotel che dispongono di prodotti igienizzanti e per la sanificazione.

Kolinpharma: nuovo progetto di ricerca innovativa e finanziamento Unicredit

KOLINPHARMA comunica che il progetto innovativo relativo ai benefici degli estratti e composti di origine naturale presentato al bando “INNODRIVER-S3 Edizione 2019 – Misure A-B”, è stato ammesso al contributo finanziato con le risorse del bando dalla Regione Lombardia che sostiene le MPMI nell’acquisizione e sviluppo di servizi avanzati di innovazione tecnologica.

Il progetto di ricerca presentato da Kolinpharma, riconosciuto come innovativo, è volto allo studio di estratti e composti di origine naturale al fine di valutarne gli effetti benefici in modelli sperimentali selezionati e creare prospettive di utilizzo per lo sviluppo di nuovi prodotti. Grazie alla conduzione di questi studi pre-clinici la Società potrà conferire un valore aggiunto alla sue future formulazioni oltre a dimostrarne i meccanismi d’azione. A fronte di un investimento iniziale in ricerca e sviluppo per circa Euro 40 mila, il Bando riconoscerà alla Società un contributo a fondo perduto per Euro 25 mila.

Inoltre, la società ha sottoscritto e ricevuto da Unicredit un finanziamento chirografario per Euro 500 mila dalla durata di 60 mesi, di cui 12 mesi di preammortamento, vincolato alla concessione della garanzia di Mediocredito Centrale tramite il Fondo di Garanzia, e di aver esteso di ulteriori Euro 300 mila (rispetto a Euro 200 mila già in essere e confermati) la linea anticipo continuativa sempre con Unicredit.

“Siamo lieti che il bando Innodriver-S3 della Regione Lombardia abbia riconosciuto l’elemento innovativo del nostro progetto di ricerca indirizzato allo studio di estratti e composti di origine naturale al fine di valutarne gli effetti benefici e ricadere in possibili future formulazioni. – commenta Rita Paola Petrelli, Presidente di KOLINPHARMA – Il nostro dipartimento di Ricerca e Sviluppo è costantemente impegnato nello studio e sperimentazione di soluzioni innovative che diventano poi la chiave di successo dei nostri prodotti e questo nuovo progetto rientra esattamente in questa linea strategica. Siamo inoltre soddisfatti di aver siglato un nuovo contratto di finanziamento con Unicredit che porta a 4,8 milioni di Euro il tesoretto di finanziamenti ricevuto nel corso dell’anno che sarà indirizzato esclusivamente ad alimentare i progetti di crescita e sviluppo dell’azienda che dopo i risultati del 3Q 2020 guarda con positività l’avvenire”.

 

RETI: entro il 2020 assunzioni per 50 esperti di business e artificial intelligence e cloud

Reti, dopo aver assunto nell’anno della pandemia globale oltre 50 professionisti, annuncia l’obiettivo di assumerne altrettanti entro dicembre: la ricerca è aperta a Data Engineer, Business Analyst, Cloud Developer e Cloud Specialist.

L’attuale contesto globale ha portato una fortissima accelerazione ai processi di adozione di soluzioni digitali, vi è infatti sempre più necessità, da parte delle imprese, di raccogliere e analizzare le informazioni utili per prendere decisioni strategiche, unitamente alla necessità di rendere sempre più efficiente l’adozione dello “smart working”, rivedendo i processi collaborativi e di comunicazione sia internamente sia con i clienti.

L’ampliamento del proprio organico rientra nella strategia di Reti che prevede il rafforzamento della sua presenza in progetti legati, in particolare, al mondo della Business e Artificial Intelligence e del Cloud.

“In un contesto nel quale la necessità di ricorrere ai più innovativi strumenti tecnologici ha registrato un’accelerazione senza precedenti, riceviamo molte richieste di progetti di trasformazione digitale e siamo pertanto alla ricerca di nuovi talenti da inserire nel nostro ecosistema aziendale”, commenta Bruno Paneghini, Presidente e Amministratore Delegato di Reti.

 

LE SOCIETÀ AIM

4AIM SICAF: -3,38%

Abitare In: 6,00%

Agatos: 23,76%

Alfio Bardolla Training Group: 2,02%

Ambromobiliare: -5,98%

AMM: -8,20%

Antares Vision: 0,50%

Arterra Bioscience: 3,08%

Askoll EVA: 16,99%

Assiteca: 0,93%

Blue Financial Communication: 1,03%

Caleido Group: -4,09%

Casta Diva Group: 0,00%

CdR Advance Capital: sosp.

CFP Single Investment: -5,56%

CFT: -3,01%

Circle: -0,36%

Clabo: 3,60%

Cleanbnb: 2,73%

Comer Industries: 0,93%

Confinvest: 4,49%

Copernico SIM: 0,00%

Costamp Group: 10,78%

Cover 50: 15,70%

Crowdfundme: 0,50%

Culti Milano: -0,95%

Cy4gate: -1,98%

Cyberoo: 5,08%

DBA Group: 6,68%

DHH: -5,61%

Digital Magics: -1,55%

Digital Value: -6,63%

Digital360: 1,33%

DigiTouch: 0,91%

Doxee: -2,89%

Ecosuntek: 2,99%

Ediliziacrobatica: -1,51%

Eles: 6,41%

Elettra Investimenti: -2,14%

Energica Motor Company: 14,67%

Enertronica: 3,12%

Esautomotion: 7,85%

Esi: 4,21%

Euro Cosmetic: -0,32%

Expert System: 19,76%

Fabilia: -0,39%

Farmaè: -0,69%

Fenix Entertainment : 0,00%

Fervi: -2,78%

Fine Foods NTM: 2,73%

Finlogic: 7,41%

First Capital: 11,48%

FOPE: 5,56%

Fos: -7,02%

Franchi Umberto Marmi: -0,57%

Frendy Energy: 0,68%

Friulchem: 12,26%

Gambero Rosso: 4,76%

Gel: 6,62%

Gibus: 0,93%

Giorgio Fedon & Figli: 1,96%

Gismondi 1754: 0,96%

GO Internet: -4,68%

Grifal: 9,82%

Health Italia: 8,79%

H-FARM: 0,79%

Iervolino Entertainment: 11,11%

Illa: -2,26%

Ilpra: 2,13%

Imvest: -4,57%

Industrie Chimiche Forestali: 1,98%

Iniziative Bresciane: 0,00%

Innovatec: -1,09%

Intred: 4,39%

Italia Independent Group: 1,84%

Italian Wine Brands: -3,54%

Ki Group: -2,74%

Kolinpharma: -0,74%

Labomar: 4,55%

Leone Film Group: 1,79%

Longino & Cardenal: 8,47%

Lucisano Media Group: -5,22%

MailUp: -8,66%

Maps: 25,00%

Marzocchi Pompe: 1,69%

Masi Agricola: -1,25%

Matica Fintec: 2,02%

Mondo TV France: -1,28%

Mondo TV Suisse: 0,00%

Monnalisa: 33,33%

Neosperience: 4,32%

Net Insurance: -1,12%

Neurosoft: 2,37%

Notorious Pictures: 4,82%

NVP: 0,00%

Officina Stellare: 1,06%

Osai Automation System: 2,51%

Pattern: 4,58%

Pharmanutra: 1,78%

Poligrafici Printing: 2,13%

Portale Sardegna: 2,02%

Portobello: -0,76%

Powersoft: 3,61%

Prismi: -1,46%

Promotica: -1,63%

Radici: 21,16%

Relatech: -1,35%

Renergetica: -4,98%

Reti: 0,24%

Rosetti Marino: 0,00%

Salcef Group: 3,00%

Sciuker Frames: 48,16%

SCM SIM: -0,95%

Sebino: 3,25%

SEIF: -3,75%

SG Company: -3,67%

Shedir Pharma Group: -4,59%

Sirio: -9,48%

SITI B&T Group: 5,88%

Softec: 3,30%

Sostravel.com: 8,33%

Sourcesense: 0,00%

Tecma Solutions: 7,03%

Telesia: 1,34%

TPS: 0,00%

TraWell Co: 5,29%

Trendevice: 3,77%

UCapital24: -6,93%

Unidata: 3,49%

Vetrya: 0,42%

Vimi Fasteners: -17,96%

Visibilia Editore: 8,94%

Websolute: 5,43%

WM Capital: 0,00%