MILANO (AIMnews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 119,5 milioni di euro; 43 i titoli positivi con una media del +4,50%. Il FTSE AIM Italia ha segnato +2,04%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del +1,05%.
Le 5 performance migliori della settimana:
Longino & Cardenal: 68,33% (CMG Euro 904.519)
Esautomotion: 39,66% (CMG Euro 2.555.639)
Imvest: 28,32% (CMG Euro 137.161)
BioDue: 20,63% (CMG Euro 477.418)
Bio-on: 15,85% (CMG Euro 11.673.036)
A livello settoriale* la miglior performance è stata registrata dal settore Chimica (+15,9% in media), seguito dal settore Alimentare (+12,4%) e dal settore Tecnologia (+4,0%).
Performance Settoriale
Chimica: 15,9% (CMG Euro 11.673.036)
Alimentare: 12,4% (CMG Euro 260.875)
Tecnologia: 4,0% (CMG Euro 333.774)
Healthcare: 3,6% (CMG Euro 117.693)
Telecomunicazioni: 3,4% (CMG Euro 90.055)
Finanza: 1,3% (CMG Euro 78.289)
Moda e Lusso: 1,0% (CMG Euro 8.203)
Industria: 1,0% (CMG Euro 363.502)
Servizi: 0,1% (CMG Euro 70.343)
Energia ed Energie Rinnovabili: -0,9% (CMG Euro 26.594)
Media: -1,8% (CMG Euro 73.083)
*Classificazione settoriale a cura dell’Osservatorio IR TOP (www.pmicapital.it)
Le principali News della settimana
Piteco acquisisce 56% di Myrios
Il Gruppo Piteco è un importante player nel settore del software finanziario, con un ambizioso progetto di internazionalizzazione e diversificazione guidato da 2 linee di business: Piteco SpA e Juniper Payments LLC.
Piteco ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisizione del 56% di Myrios srl, attiva nella progettazione e realizzazione di soluzioni informatiche ad alto valore aggiunto. La società ha sviluppato Myrios FM, software che supporta processi e calcoli complessi presenti nelle aree Finanza e Risk Management di società industriali e di servizi e di banche. Fondata a Torino nel 2010 da Marco Pecetto con altri 4 soci, la società presenta un trend di crescita molto interessante e genera un’importante marginalità. Nel 2017, il valore della produzione è stato pari a 2,8 milioni di euro, +27% rispetto al 2016, con un Ebitda di 1,5 milioni di euro (+58% sul 2016) e un utile netto di 1,1 milioni di euro (+68% anno su anno). La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2017 è positiva e pari a 0,5 milioni di euro (0,2 milioni di euro al 31 dicembre 2016). Il modello di business, basato sulla licenza del software a “canone d’uso” e sulla consulenza metodologica e funzionale, garantisce elevata visibilità dei ricavi per effetto del portafoglio clienti già acquisito.
Fope: ricavi 1H a 15,3 mln euro, +13%
FOPE è una storica azienda orafa italiana fondata a Vicenza nel 1929, protagonista nel settore della gioielleria di alta gamma
Nel primo semestre dell’anno, i ricavi netti consolidati di Fope ammontano a 15,3 milioni euro, in crescita del 13,3% rispetto allo stesso periodo del 2017.
“Registriamo con grande soddisfazione il risultato commerciale conseguito nel primo semestre 2018, – Diego Nardin, amministratore delegato di FOPE – che porta un’ulteriore crescita dei ricavi. Il dato conferma le iniziali aspettative di budget e il percorso di crescita supportato sempre da un importante sviluppo dei mercati esteri (in particolare Europa e America) e dal mercato domestico che consolida e incrementa la posizione”.
Clabo: ordini per USD 1 mln in USA. 1H 2018: ricavi superiori a Euro 30 mln
Clabo SpA, fondata nel 1958 e leader internazionale nel settore degli arredi per la ristorazione, è specializzata nella produzione e commercializzazione di vetrine espositive professionali per gelaterie, pasticcerie, bar, caffetterie e hotel.
Howard McCray, controllata statunitense di Clabo, ha ricevuto due ordini per un totale di 1 milione di dollari statunitensi da Shell Oil Canada e Boar’s Head.
Shell Oil Canada, con Freshii Restaurant, ha scelto HMC come fornitore dei nuovi punti ristoro nelle stazioni di servizio Shell di Toronto per un valore superiore a 500.000 US$. Boar’s Head ha scelto le vetrine di HMC, confermando un primo ordine superiore a 400.000 US$.
“Il mercato americano delle grandi catene – dichiara Pierluigi Bocchini, Presidente Esecutivo di Clabo – ci sta riservando grandi soddisfazioni. HMC sta crescendo a ritmi superiori al 20% anno su anno, così come Easy Best nei mercati asiatici. I principali mercati europei stanno anch’essi crescendo a doppia cifra, a eccezione dell’Italia, che ormai pesa meno di un terzo sui nostri ricavi complessivi, a conferma della vocazione internazionale del nostro Gruppo. Il primo semestre si è chiuso con Ricavi consolidati pro-forma superiori ai 30 milioni di euro, in crescita di circa il 20% sull’anno precedente, cifra che solo qualche anno fa rappresentava i ricavi annuali di Clabo, e la PFN è diminuita a 23,3 milioni di euro rispetto ai 25,2 milioni di fine marzo. Siamo quasi al 60% dei 53 milioni indicati dal piano industriale per il 2018 e siamo fiduciosi di poter raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti. Ora siamo concentrati nel mettere a regime i quasi 10 milioni di investimenti effettuati negli ultimi 18 mesi e a spingere su cash generation e redditività.”
Zephyro: Edison ne acquisisce il controllo attraverso Fenice
Zephyro è l’operatore italiano di riferimento nel settore dell’efficienza energetica e nella fornitura di soluzioni integrate di energy management per strutture complesse, in Italia e all’estero.
Edison S.p.A., attraverso la controllata Fenice SpA, perfeziona l’acquisizione di 7.007.299 azioni ordinarie detenute da Prima Holding S.r.l. in Zephyro S.p.A. (quotata sul mercato AIm Italia a seguito della business combination con la Spac GreenItaly1) e nomina il nuovo Consiglio di Amministrazione. I componenti del nuovo CDA, che rimarrà in carica tre anni, sono: Piergiuseppe Biandrino, Giovanni Brianza, Didier Calvez, Domenico Catanese (che continuerà a ricoprire la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione), Giorgio Colombo, Nicolò Dubini (dotato dei requisiti di indipendenza di cui all’art. 148 comma 3 del TUF, come richiamato dall’art. 147-ter, comma 4, del TUF), Gianluca Maiolini e Paolo Quaini. Il Consiglio ha nominato Gianluca Maiolini amministratore delegato della società e dichiarato l’attività di direzione e coordinamento di Fenice nei confronti di Zephyro. Inoltre, ha convocato in sede straordinaria l’Assemblea degli Azionisti, il 19 luglio, per la modifica dello Statuto con riferimento all’individuazione dei requisiti per la carica di amministratori e sindaci.
Casta Diva Group protagonista al Milano Crypto Summit con BeatBit
Casta Diva Group è una multinazionale attiva nel settore della comunicazione per la produzione di branded content, video virali, contenuti digitali, film e live music entertainment.
Casta Diva Group parteciperà, il 10 luglio, presso Palazzo Clerici, al MILANO CRYPTO SUMMIT, primo evento italiano dedicato al rapporto tra cryptotechnologies, innovazione di business e opportunità d’investimento. Il presidente della società, Andrea De Micheli, racconterà l’esperienza di BeatBit, prima piattaforma di musica digitale basata su blockchain, presentata al recente Casta Diva Forum di New York, per la fruizione di video live di alta qualità in full HD di concerti, di generi musicali diversi, registrati in tutto il mondo. “Il Piano Strategico 2018-2020 – spiega Andrea De Micheli, presidente di Casta Diva Group -prevede un importante focus sullo sviluppo degli eventi finanziari con il brand CASTA DIVA FORUMS: il nostro debutto è stato a New York il 29 giugno scorso con “The World Trade Blockchain Summer Edition”, durante il quale ha riscosso particolare interesse la ICO di BeatBit. Da sempre il nostro Gruppo si distingue per la capacità di rivoluzionare le regole convenzionali della comunicazione: per questo sono lieto di presentare questa case history, che prevede anche una collaborazione tra Blue Note e BeatBit, e che potrebbe rivoluzionare la fruizione dei contenuti musicali legati al mondo dei concerti dal vivo”.
WM Capital, Assemblea approva il bilancio 2017
WM Capital, specializzata nel Business Format Franchising, promuove la crescita delle imprese attraverso lo sviluppo di sistemi franchising in Italia e all’estero, conferendo know-how industriale e operativo e mettendo a disposizione un network qualificato e internazionale.
L’Assemblea degli Azionisti di WM Capital approva il Bilancio 2017. Il valore della produzione, a livello consolidato, è in crescita rispetto al 2016 e passa da 1,55 milioni di euro a 1,59 milioni. L’Ebitda si attesta a 0,47 milioni euro, era a 0,20 milioni nel 2016. L’Ebit è pari a 0,11 milioni di euro (-0,24 milioni nel 2016). Il risultato netto è negativo: -0,06 milioni di euro, nel 2016 era a -0,20 milioni. La posizione finanziaria netta consolidata è passiva per 0,27 milioni di euro. Al 31 dicembre 2016, era passiva per Euro 0,30 milioni. L’Assemblea, inoltre, ha deliberato di destinare l’utile di esercizio, pari a 0,04 milioni di euro, a riserva legale.
Prismi: Gianluca Palmieri nuovo CFO e responsabile M&A
PRISMI S.p.A., è un’azienda leader nel settore del digital marketing, attiva dal 2007, che attualmente opera, attraverso le società del Gruppo, in Italia e Svizzera, dispone di 7 sedi, conta oltre 300 addetti, compresi il trade, ed è leader nella digital transformation.
Gianluca Palmieri è il nuovo Cfo di Prismi, assume anche la carica di responsabile M&A. Laureato in Economia e Commercio presso l’università di Modena nel 1998, è stato controller presso primarie società industriali emiliane e Direttore Amministrazione Finanza di un’importante multinazionale. “L’arrivo di Gianluca – dichiara Alessandro Reggiani, Ceo Prismi – è conseguenza della rapida crescita in atto nel nostro Gruppo; una crescita che sta procedendo principalmente per linee interne, ma anche in virtù delle acquisizioni cui si è dato corso nella seconda parte dell’anno scorso, unitamente al contestuale processo di razionalizzazione di tutte le nostre partecipazioni che abbiamo messo in atto. Prismi ha intenzione di continuare a potenziare la forte crescita endogena in atto anche con ulteriori acquisizioni”. “Crediamo che una figura come Gianluca Palmieri, – aggiunge Reggiani – rafforzando l’intera struttura centrale del Gruppo, non potrà che garantire l’ordinato svolgimento e la migliore integrazione di questi processi, una analisi accurata delle opportunità di mercato e tutte le possibili sinergie operative e strategiche”.
LE SOCIETÀ AIM
4AIM SICAF: -3,70%
Abitare In: 0,64%
Agatos: -4,17%
Alfio Bardolla Training Group: 4,44%
Alkemy: -2,73%
Alp.I: 0,00%
Ambromobiliare: -1,55%
Archimede: -0,46%
Assiteca : 1,82%
axélero: 0,00%
BioDue: 20,63%
Bio-on: 15,85%
Blue Financial Communication: 7,69%
Bomi Italia: -7,69%
Caleido Group: -2,08%
Capital For Progress 2: 0,51%
Casta Diva Group: -6,17%
CdR Advance Capital: 0,20%
Cellularline: -1,14%
Clabo : 1,17%
Costamp Group: -7,69%
Cover 50: 1,05%
Culti Milano: 0,00%
DBA Group: -2,16%
DHH: -4,65%
Digital Magics: -1,98%
Digital360: -2,33%
DigiTouch: -1,52%
Ecosuntek: -1,56%
Elettra Investimenti: -2,86%
Energica Motor Company: 14,03%
Energy Lab: 0,00%
Enertronica: -3,51%
EPS Equita PEP 2 : 0,52%
Equita Group: 0,47%
Esautomotion: 39,66%
Expert System: 1,20%
Fervi: -3,85%
Finlogic: 0,00%
Fintel Energia Group: 0,00%
First Capital: -0,98%
FOPE: 5,34%
Frendy Energy: 13,23%
Gabelli Value For Italy: 0,10%
Gambero Rosso: -3,88%
Gel: 1,90%
Giorgio Fedon & Figli: -3,30%
Glenalta: 1,06%
GO Internet: 3,37%
GPI: 1,44%
Grifal: 5,81%
Gruppo Green Power: -3,23%
Health Italia: -0,63%
H-FARM: 8,11%
Icf Group: -4,44%
IdeaMI: -0,21%
Illa: -0,87%
Imvest: 28,32%
Industrial Stars of Italy 3: -0,62%
Iniziative Bresciane: 0,00%
Innova Italy 1: 0,99%
Innovatec: -10,34%
Italia Independent Group: 0,77%
Italian Wine Brands: -0,80%
Ki Group: -3,54%
Kolinpharma: 3,73%
Leone Film Group: 2,90%
Life Care Capital: 0,05%
Longino & Cardenal: 68,33%
Lucisano Media Group: -0,90%
MailUp: 5,24%
Masi Agricola: 0,00%
Mondo TV France: -4,76%
Mondo TV Suisse: -2,15%
Neodecortech: 0,00%
Net Insurance: -2,93%
Neurosoft: -0,87%
Notorious Pictures: -6,87%
Orsero: -2,13%
Pharmanutra: 4,17%
Piteco: -2,55%
PLT Energia: -0,36%
Poligrafici Printing: 2,23%
Portale Sardegna: -1,31%
Prismi: 11,34%
Rosetti Marino: 0,00%
S.M.R.E.: -2,91%
Safe Bag: -2,27%
SCM SIM: 2,17%
Sit: 3,29%
SITI B&T Group: 8,41%
Softec: 0,00%
Somec: 1,62%
Spactiv: 0,21%
Spaxs: -0,21%
Sprintitaly: 0,00%
Telesia: -5,09%
TPS: 3,33%
Vei 1: 0,00%
Vetrya: 1,37%
Visibilia Editore: -4,30%
WIIT: 0,40%
WM Capital: 0,69%
Zephyro: 1,49%