MILANO (AIMnews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 46,6 milioni di euro57 titoli positivi con una media del +4,97%. Il FTSE AIM Italia ha segnato +0,18%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del +1,95%.

 

Le 5 performance migliori della settimana:

 

WM Capital: 39,26%

Innovatec: 18,84%

Iniziative Bresciane: 13,01%

Websolute: 12,24%

Agatos: 12,22%

Performance Settoriale

 

Telecomunicazioni: 4,2% (CMG Euro 31.533)

Energia ed Energie Rinnovabili: 3,8% (CMG Euro 204.682)

Tecnologia: 2,1% (CMG Euro 79.447)

Healthcare: 1,3% (CMG Euro 77.921)

Servizi: 1,0% (CMG Euro 31.392)

Media: 0,4% (CMG Euro 55.452)

Finanza: -0,1% (CMG Euro 101.015)

Industria: -0,3% (CMG Euro 63.871)

Moda e Lusso: -0,7% (CMG Euro 57.263)

Alimentare: -1,0% (CMG Euro 62.922)

Chimica: -3,2% (CMG Euro 43.003)

 

*Classificazione settoriale a cura dell’Osservatorio IR TOP (www.pmicapital.it)

 

Le principali News della settimana

 

ICF Group avvia primo Bilancio Sostenibilità

ICF Group annuncia l’avvio del primo Bilancio di Sostenibilità che sarà redatto su base volontaria nel rispetto dei GRI Standard definiti dal Global Reporting Initiative. ICF Group, da sempre attenta alle problematiche ambientali e sociali, fin dal 1998 ha aderito al programma volontario “Responsible Care” per lo sviluppo sostenibile dell’Industria Chimica mondiale; attraverso il progetto del Bilancio di Sostenibilità, il Gruppo si pone l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il commitment sulle tematiche ESG (Environmental, Social and Governance) e di rappresentarne gli effetti sulla gestione aziendale per la creazione di valore condiviso a favore di tutti gli stakeholder.

“L’avvio del progetto del Bilancio di Sostenibilità, il primo nella storia del Gruppo, – commenta Guido Cami, Presidente e Amministratore Delegato di ICF Group – rappresenta un importante elemento nel piano di azioni concrete che ICF intraprende da oltre 20 anni a favore delle tematiche sociali e ambientali. Oggi, abbiamo deciso di affrontare una nuova sfida volta ad offrire alla comunità finanziaria una rappresentazione completa del nostro impegno verso l’ambiente e il sociale, che ci permetterà di misurare gli impatti delle attività intraprese al fine di creare valore condiviso per tutti i nostri stakeholders. La nostra continua attenzione ci ha spinto a sviluppare nel tempo prodotti competitivi ed eco-friendly e credere nel valore delle persone impegnandoci nella crescita personale e professionale nonché ad operare nel rispetto di un senso di appartenenza verso la comunità e l’ambiente”.

 

Vedogreen, oggi V-Finance, lancia la nuova divisione ESG Advisory

VedoGreen, società del Gruppo IR Top, da oggi V-Finance, lancia la divisione ESG Advisory. Una divisione che fa leva su un team specializzato e con una pluriennale esperienza nel settore della green economy, a supporto delle imprese in materia di informazioni non finanziarie sulle tematiche ESG, per valorizzare gli impatti delle politiche di gestione aziendale verso gli investitori istituzionali e allineare le strategie di sostenibilità alle best practice internazionali volte alla creazione di valore per tutti gli stakeholders.

“La scelta di lanciare la nuova divisione ESG, evoluzione e ampliamento dei principi della green economy, si sposa con la nostra mission di affiancare le società quotate AIM Italia e le Small Cap sui Capital Markets e recepire le best practice internazionali in risposta ai requisiti di selezione degli investitori istituzionali. – commenta Anna Lambiase, CEO di V-Finance – Il recepimento di tali criteri ESG ha oramai assunto una valenza dirompente come mostrato anche dalle analisi condotte a livello europeo, che attestano una crescita di oltre il 50% di fondi ispirati ai criteri ESG. Stimiamo che tale crescita possa realizzarsi anche in Italia con particolare riferimento ai nuovi fondi PIR che, secondo il nostro ufficio studi, potranno apportare liquidità alle società AIM Italia per oltre 230 milioni di euro nel 2020”.

La divisione è stata creata per rispondere alla crescente domanda di investitori istituzionali coniugando l’expertise sul mercato dei capitali con le tematiche di sostenibilità al fine di approfondire e monitorare le issue ambientali, sociali e di governance e facilitare il confronto con i mercati finanziari. Il team fornirà consulenza alle società Small-Mid Cap sulle strategie ESG volte a rispondere ai nuovi requisiti imposti dalle policy di investimento nazionali e internazionali. La sensibilità nei confronti delle tematiche ESG acquista un valore sempre più grande all’interno delle società, tra gli investitori istituzionali e i fondi PIR, in quanto espressione di un approccio alla gestione aziendale orientata nel lungo periodo, inclusivo di tutte le tematiche sociali e dell’ambiente e attento alla valutazione dei principali rischi operativi e non finanziari per la creazione di un “valore condiviso”.

 

Costamp Group: commessa da 2,2 mln Eu da Baomarc Automotive Solutions Group

Costamp Group ha ricevuto un ordine di importo pari a circa 2,2 milioni di Euro da parte di Baomarc Automotive Solutions Group, parte del colosso siderurgico Baosteel Group Corporation. La consegna di tutte le attrezzature e la fornitura di componenti per completare la fase prototipale del progetto è prevista entro giugno 2020. Il pacchetto di attrezzature oggetto della commessa prevede, nell’ambito della divisione Low Pressure Die Casting, la fornitura da parte di Costamp Group di 9 set completi di conchiglie e casse anima, facenti parte di un importante programma relativo a componenti strutturali. Costamp Group ha conseguito anche la gestione di tutta la fase preliminare del progetto che consiste nella fornitura di lotti prototipali. L’ordine si colloca all’interno di un più ampio e prestigioso progetto destinato al segmento premium di una primaria casa automobilistica italiana.

“L’ordine ricevuto – commenta Marco Corti, Presidente e Amministratore Delegato di Costamp Group – va a consolidare ulteriormente la divisione Low Pressure Die Casting di Costamp Group, permettendo alla Società di ampliare la gamma di attrezzature offerte ai clienti. Il nostro Gruppo risponde in maniera flessibile e funzionale alle sempre più complesse richieste di un mercato in continua evoluzione fornendo un servizio chiavi in mano sempre più apprezzato dai clienti, e implementando soluzioni costantemente all’avanguardia”

 

OSSERVATORIO AIM ITALIA: 5 I SETTORI CHE FORNISCONO DISCLOSURE

In ambito Moda/Lusso emerge GIBUS, prima società su AIM a comunicare al mercato il 10 gennaio i ricavi 2019, che crescono del +20% passando da 34 milioni di euro nel 2018 a 41 milioni di euro nel 2019 trainati dalla performance del segmento lusso che registra ricavi pari a 16 milioni di euro (+40% rispetto al 2018) e rappresenta il 41% del totale (35% nel 2018). La società presenta un EV/EBITDA 2019E pari a 4,9x, rispetto a una media di settore su AIM pari a 7,7x e un potenziale upside rispetto alle stime degli analisti del 57%. Segue FOPE, che chiude il 2019 con ricavi a 35 milioni di euro in crescita del +12%; la società presenta un EV/EBITDA 2019E pari a 7,1x e un potenziale upside del 32%.

Nel settore Finanza CONFINVEST si distingue registrando la performance più elevata del mercato con ricavi 2019 pari a 27 milioni di euro, +84% rispetto al 2018. Conto Lingotto® è in fase di sviluppo e i primi test della applicazione mobile sono stati avviati a dicembre 2019. Ad oggi è stato completato oltre il 70% delle funzionalità del middleware. Il lancio sul mercato è previsto nel primo semestre 2020. Nello stesso settore NET INSURANCE registra premi Vita e Danni pari a 83 milioni di euro, +33% rispetto al 2018.

Media: NVP è la società con la performance più elevata: ricavi per 7,3 milioni di euro, +59% rispetto a 4,6 milioni di euro nel 2018; segna una crescita a doppia cifra sia in Italia (+49%) che all’estero (+100%) e contrattualizza nuovi importanti clienti come DAZN, Olympic Broadcast Service (OBS) e una primaria casa automobilistica italiana. Nello stesso settore DIGITOUCH registra una crescita sia dei ricavi, pari a 36 milioni di euro ed in crescita del 20% rispetto al 2018, sia dell’EBITDA, che si attesta a 5,8 milioni di euro: +17% yoy. BLUE FINANCIAL COMMUNICATION registra infine un fatturato pari a 8,1 milioni di euro, +49% rispetto al 2018. Tutte le società del settore Media presentano un significativo upside potenziale: NVP +56%, Digitouch +71%, Blue Financial Communication +92%. NOTORIOUS PICTURES, tra le società di riferimento in Italia nel settore media and entertainment grazie alla consolidata presenza nella produzione e distribuzione di opere filmiche e oggi a capo della catena Notorious Cinemas, ha comunicato incassi al box office per l’anno 2019 pari 17 milioni di euro con una crescita al +21%, superiore anche alla media del mercato italiano.

Nel settore Industria 5 società anticipano le performance 2019. COMER INDUSTRIES chiude il 2019 con ricavi a 404,6 milioni di euro, in crescita del +6,7%. ENERGICA MOTOR COMPANY prevede un fatturato 2019 pari a circa 3,25 milioni di euro (+50% rispetto al 2018), registrando nei primi dieci giorni di gennaio un portafoglio ordini pari al 40% dell’intero fatturato 2019. ICF GROUP ha registrato ricavi pari a 71,6 milioni di euro, con una quota estera pari al 67%. In particolare, aumenta l’EBITDA che si attesta a 8,8 milioni di euro, +3,5% rispetto al 2018, e la marginalità, pari al 12,3%, in rialzo di 160 bps rispetto al 10,7% del 2018, nonché un significativo miglioramento della PFN che passa da 9,7 a 3,6 milioni di euro. GRIFAL ha conseguito un valore della produzione di 21,8 milioni di euro, in crescita di circa l’11% rispetto al 2018, e un EBITDA pari a 2,5 milioni di euro (+15% yoy). Anche CLABO, società di riferimento nel mondo per vetrine di design ad alto contenuto tecnologico per gelaterie e pasticcerie, ha reso noti i dati delle vendite nette pari a 49 milioni di euro con una crescita dell’11% rispetto al 2018 e ricavi consolidati pari a circa 55 milioni di euro.

Nella Tecnologia AMM ha annunciato ricavi proforma pari a 14,4 milioni di euro, +24,5% rispetto al 2018; crescita double digit anche per l’EBITDA proforma, pari a 2,4 milioni di euro, in crescita del 69,1 % rispetto al 2018. DIGITAL VALUE ha registrato ricavi consolidati pari a circa 365 milioni di euro, in aumento di oltre il 20% rispetto al 2018. FOS comunica ricavi netti, pari a circa 9,6 milioni di euro, in crescita di circa il 22% rispetto al 2018 (7,9 milioni di euro). MAILUP annuncia un incremento dei ricavi pari al 52,5% (60,5 milioni di euro), con una crescita organica pari al 25%.

 

Clabo: vendite 2019 a 49,3 milioni, +11 per cento rispetto al 2018

Clabo chiude il 2019 con vendite nette consolidate a 49,3 milioni, con un incremento di circa 11 punti percentuali rispetto all’esercizio precedente. La società è stata tra i grandi protagonisti della 41° edizione del Salone Internazionale della Gelateria e Pasticceria (SIGEP) di Rimini: evento da record con oltre 200 mila visitatori professionali, tra i quali circa 33 mila buyers provenienti da 187 Paesi.

Clabo era presente con i vari stand dei propri marchi Orion, FB, Artic e Easy Best. In particolare, grande successo hanno riscosso i nuovi Chérie di FB e una nuova versione di NINE di Orion, presentata lo scorso anno. I due prodotti sono frutto della collaborazione del dipartimento Ricerca e Sviluppo Clabo con lo studio Stramigioli e Associati di Pesaro. Sia Chérie che Nine utilizzano il brevetto sviluppato da Clabo relativo all’applicazione di materiali isolanti ultrasottili provenienti dal mondo delle nanotecnologie, al fine di ridurre al minimo gli ingombri delle nuove vetrine e, al tempo stesso, grazie alla miglior efficienza di coibentazione dei nuovi materiali, ridurre il consumo di energia.

“Siamo estremamente soddisfatti della nostra presenza al SIGEP. – commenta il Presidente di Clabo, Pierluigi Bocchini – Abbiamo registrato dei significativi incrementi nei nostri stand rispetto alla passata edizione sia come numero di visitatori sia come interesse relativamente ai nuovi prodotti presentati. Attendiamo ora fiduciosi la prossima manifestazione fieristica “Gelatissimo” di Stoccarda per avere conferma del buon trend del nostro mercato di riferimento”.

“Abbiamo chiuso il 2019 con una buona crescita delle vendite nette consolidate che sono passate dai 44,4 milioni del 2018 ai 49,3 milioni dell’esercizio appena concluso, con un incremento di circa 11 punti percentuali. – aggiunge il Direttore Generale di Clabo, Riccardo Bottura – Anche i ricavi consolidati complessivi sono cresciuti arrivando a sfiorare i 55 milioni. Il nuovo anno sta dando segnali positivi a livello di ordinativi su tutti i mercati e siamo molto fiduciosi di mantenere lo stesso trend di crescita delle vendite anche per l’anno in corso. Stiamo gestendo con grande attenzione anche la situazione nel nostro stabilimento in Cina che, come confermato stamane, potrà riaprire il prossimo lunedì 10 febbraio, con una sola settimana di ritardo rispetto a quanto programmato. Abbiamo la produzione per tutto il mese in corso già assicurata grazie al buon trend delle vendite export nel resto dei mercati asiatici”.

 

LE SOCIETÀ AIM

 

4AIM SICAF: 2,37%

Abitare In: 0,87%

Agatos: 12,22%

Alfio Bardolla Training Group: 5,45%

Ambromobiliare: -5,10%

AMM: -1,75%

Antares Vision: -5,27%

Arterra Bioscience: -3,58%

Askoll EVA: -7,73%

Assiteca: -0,83%

axélero: sosp.

Bio-on: sosp.

Blue Financial Communication: 0,61%

Caleido Group: -9,25%

Casta Diva Group: 5,11%

CdR Advance Capital: 0,00%

CFP Single Investment: 0,00%

CFT: 0,00%

Circle: 1,42%

Clabo : 9,52%

Cleanbnb: 2,27%

Comer Industries: 0,00%

Confinvest: -6,54%

Copernico SIM: 2,16%

Costamp Group: -2,78%

Cover 50: -1,04%

Crowdfundme: 7,58%

Culti Milano: 2,12%

Cyberoo: 2,80%

DBA Group: 1,40%

DHH: -1,21%

Digital Magics: -0,68%

Digital Value: 4,00%

Digital360: -5,00%

DigiTouch: 1,55%

Doxee: 0,84%

Ecosuntek: 1,34%

Ediliziacrobatica: -2,96%

Eles: -1,41%

Elettra Investimenti: -2,33%

Energica Motor Company: 1,30%

Enertronica: -3,59%

Esautomotion: 6,84%

Expert System: -2,48%

Farmaè: -4,56%

Fervi: -0,89%

Fine Foods NTM: 0,82%

Finlogic: 8,80%

First Capital: -4,17%

FOPE: 0,57%

Fos: -2,46%

Frendy Energy: 0,00%

Friulchem: 0,61%

Gabelli Value For Italy: 0,00%

Gambero Rosso: -0,79%

Gel: -4,04%

Gibus: 0,00%

Giorgio Fedon & Figli: 2,34%

Gismondi 1754: 8,09%

GO Internet: 6,45%

Grifal: -0,83%

Gruppo Green Power: -3,85%

Health Italia: 4,92%

H-FARM: 0,58%

Icf Group: -4,11%

Iervolino Entertainment: -5,12%

Illa: 4,69%

Ilpra: 1,46%

Imvest: -0,93%

Iniziative Bresciane: 13,01%

Innovatec: 18,84%

Intred: 1,97%

Italia Independent Group: -16,36%

Italian Wine Brands: 0,00%

Ki Group: -2,33%

Kolinpharma: 1,92%

Leone Film Group: -1,44%

Life Care Capital: 0,00%

Longino & Cardenal: 1,49%

Lucisano Media Group: 0,58%

MailUp: 4,58%

Maps: -3,55%

Marzocchi Pompe: 1,34%

Masi Agricola: -3,31%

Matica Fintec: 2,00%

Mondo TV France: 7,47%

Mondo TV Suisse: -2,44%

Monnalisa: -2,65%

Neodecortech: 3,07%

Neosperience: -5,14%

Net Insurance: 2,88%

Neurosoft: 9,68%

Notorious Pictures: 5,44%

NVP: -2,08%

Officina Stellare: -1,31%

Pattern: 4,17%

Pharmanutra: 3,00%

Poligrafici Printing: 7,48%

Portale Sardegna: -10,79%

Portobello: -0,22%

Powersoft: 5,73%

Prismi: 2,55%

Radici: -3,06%

Relatech: 11,71%

Renergetica: -1,39%

Rosetti Marino: 0,00%

Salcef Group: -0,89%

Sciuker Frames: -1,27%

SCM SIM: 3,63%

SEIF: -0,40%

SG Company: -3,13%

Shedir Pharma Group: -3,66%

SICIT Group: -2,88%

Sirio: 0,81%

SITI B&T Group: -7,87%

Softec: -0,66%

Somec: 4,69%

Sostravel.com: -1,25%

Spactiv: 0,00%

Telesia: -2,61%

TheSpac: 0,00%

TPS: -2,89%

TraWell Co: -5,38%

UCapital24: -3,70%

Vei 1: 0,00%

Vetrya: -1,31%

Vimi Fasteners: 0,00%

Visibilia Editore: 2,92%

Websolute: 12,24%

WM Capital: 39,26%