MILANO (PMInews it) – Il Consiglio di Amministrazione di KOLINPHARMA ha approvato il progetto di Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021.

I ricavi delle vendite sono pari a Euro 11,2 milioni ed evidenziano una crescita superiore al 36% rispetto a Euro 8,2 milioni del 2020, e superiore al 25% rispetto all’esercizio 2019 pre-Covid (Euro 8,9 milioni). In termini di unità vendute, il totale si attesta a n° 728.967, in crescita rispetto alle n° 556.299 vendute nel 2020. Il breakdown per prodotto è suddiviso come segue: Milesax (26,02%), Xinepa easy (11,86%), Ivuxur (11,66%), Dolatrox (8,54%), Xinepa cpr (7,85%), Almetax easy (6,95%), Doltendix (6,36% lanciato a giugno 2021), Almetax cpr (4,96%), Miledix (4,94%), Dolatrox hcc (4,88 %, lanciato a gennaio 2021), Ivuxur cpr (4,19%), Xinprox (1,71% lanciato a settembre 2021) e KIPKIT (0,08%).

Il Valore della Produzione è pari a Euro 13,3 milioni, in crescita del 42,0% rispetto a Euro 9,4 milioni dell’esercizio precedente e del 27,0% rispetto al 2019.
Al 31 dicembre 2021 la rete di Informatori Medico Scientifici (IMS) è pari a 85 unità, rispetto alle 51 unità al 31 dicembre 2020, tutti internalizzati con contratto di lavoro dipendente in coerenza con quanto dichiarato nel piano industriale. L’incremento di 34 unità degli IMS nel solo esercizio 2021, al netto dell’inevitabile turn-over, ha generato un incremento del costo del personale (cui fa seguito anche un puntuale programma di formazione) i cui effetti sul fatturato sono attesti negli anni a venire.

L’EBITDA si attesta a Euro 2,1 milioni, in crescita del 10,9% rispetto all’esercizio 2020 (Euro 1,9 milioni) e in crescita del 6,4% rispetto al 2019 (Euro 2,0 milioni). Nel 2021 L’EBITDA margin (calcolato sui ricavi delle vendite) si attesta al 19,1% (23,5% nel 2020 e 22,5% nel 2019) quasi esclusivamente per effetto della crescita del costo del personale, mentre rimane costante il costo del venduto e si riduce il costo delle spese generali in termini percentuali rispetto alle vendite.

L’EBIT è pari a Euro 1,2 milioni, in crescita del 16,2% rispetto a Euro 1,0 milioni del 2020 e del 33,3% rispetto a Euro 0,9 milioni del 2019. La Società chiude l’esercizio con un Risultato netto pari a Euro 0,6 milioni, in linea con l’esercizio precedente e con l’esercizio 2019 (entrambi pari a circa Euro 0,6 milioni).

Migliora l’Indebitamento Finanziario che si attesta a (Euro 0,2) milioni rispetto a un Indebitamento Finanziario pari (Euro 1,4) milioni al 31 dicembre 2020, soprattutto grazie all’apporto generato dalla gestione caratteristica.

Per quanto riguarda gli investimenti, nel 2021 KOLINPHARMA ha continuato a svolgere attività di Ricerca & Sviluppo, sia internamente, con risorse di alto profilo, sia in collaborazione con enti di ricerca e Università, per un ammontare complessivo pari a circa Euro 0,6 milioni, in linea con l’esercizio precedente (Euro 0,6 milioni), capitalizzati all’attivo dello stato patrimoniale.

Il Patrimonio Netto, tenuto conto dell’utile netto di esercizio, ammonta ad Euro 8,2 milioni, rispetto a Euro 7,6
milioni al 31 dicembre 2020.

Rita Paola Petrelli, Presidente di KOLINPHARMA, ha commentato: “Siamo pienamente soddisfatti dei risultati raggiunti nell’esercizio 2021 che evidenziano una significativa crescita
su KPI economico-finanziari e di business. Abbiamo raggiunto i target del Piano Industriale 2019-2021 come da review comunicata a settembre relativamente agli effetti del Covid su ricavi e marginalità, e superato i target relativamente allo sviluppo del business in termini di innovazione dell’offerta con 7 nuovi prodotti, validazione della ricerca scientifica con l’ottenimento di 40 brevetti e incremento degli IMS con 29 inserimenti netti. Abbiamo inoltre proseguito con ottimi risultati le attività di R&D, quelle afferenti la sostenibilità con nuove certificazioni aziendali e nuovi progetti, varato un piano di buy-back e due nuovi piani di incentivazione, e avviato la strategia di internazionalizzazione con la nuova società svizzera. Abbiamo infine approvato il Piano Industriale al 2024 che guardiamo con grande fiducia forti dei risultati raggiunti, del positivo avvio dei primi due mesi del 2022, delle
competenze sviluppate, nonché della maggiore rilevanza che il settore di riferimento sta manifestando nei diversi Paesi, augurandoci che anche il mercato possa riporre la stessa fiducia nel nostro progetto”.

Positivo avvio nel 2022 delle prescrizioni mediche di gennaio e febbraio che hanno registrato un incremento del 24,6% in termini di volumi e del 32,9% in termini di valori. Il management conferma gli obiettivi del Piano Industriale 2021-2024. Approvato il bilancio di sostenibilità al 31 dicembre 2021. Approvata la relazione di impatto per l’anno 2021. Approvata la proposta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca del precedente per la parte non eseguita.