MILANO (AIMnews.it) – Italia Independent è stamattina il titolo peggiore dell’Aim Italia: dopo un avvio a 5,575 euro, l’azione è scivolata fino a un minimo di 5,29 euro e tratta ora poco sotto 5,40 euro, il 7% in meno rispetto al close di ieri. Ieri sera, a mercato chiuso, il gruppo di eyewear ha comunicato i risultati del primo semestre (qui) con ricavi per 16,34 milioni (-34,5% sul 2015), un ebitda negativo per 1,74 milioni (+4 milioni nel 2015) e una perdita netta di 2,66 milioni, a fronte di un utile per 0,7 milioni l’anno scorso. Banca Imi – che ha raccomandazione e target price in revisione – spiega che i dati riflettono un mercato sempre più difficile e mette l’accento sulle difficoltà nella fase di espansione. Il prossimo 9 settembre, il CdA, oltre ad approvare la relazione semestrale, dovrebbe anche stabilire le modalità dell’aumento di capitale che sarà attuato probabilmente entro l’anno. Lapo Elkann, fondatore e presidente della società, oltre che azionista di maggioranza con una partecipazione del 50,88% del capitale (il secondo azionista è l’ad Andrea Tessitore con l’8,10%), lo scorso 7 luglio aveva già versato 9,3 milioni di euro in parte a titolo di finanziamento infruttifero soci e in parte a titolo di versamento in conto futuro aumento di capitale.