MILANO (AIMnews.it) – IR Top Consulting presenta lo studio sulle società “sustainable” e B Corp realizzata dall’OSSERVATORIO AIM.

Dal 1° gennaio al 1° giugno 2021, delle 144 società quotate su AIM Italia, hanno pubblicato il bilancio di sostenibilità per l’anno fiscale 2020 18 società, pari al 13% del mercato azionario delle PMI. In particolare, 12 società hanno pubblicato per la prima volta il documento nel 2021, mentre 6 società avevano già pubblicato l’informativa extra-finanziaria nel 2020. Cresce del +38% il numero di società che hanno pubblicato il bilancio di sostenibilità rispetto all’esercizio fiscale 2019 (13 società).

“L’emergenza Covid-19 ha riportato le tematiche ESG in primo piano dimostrando come in futuro saranno sempre più una priorità per gli investitori. – commenta Anna Lambiase, fondatore e CEO di IR Top Consulting – A livello globale, le società che integrano i criteri ESG si sono rivelate maggiormente resilienti e lo stesso trend ha interessato il mercato AIM Italia che ha evidenziato una crescente attenzione verso questi aspetti rappresentando con una raccolta complessiva di oltre 5,8 miliardi di euro, da oltre un decennio, il mercato azionario dedicato alla crescita delle PMI del territorio e allo sviluppo dell’economia reale. Anche il mercato ha apprezzato premiando le società con un upside del 92%”.

Le società “sustainable” che forniscono un’informativa volontaria sugli aspetti ESG all’interno di un documento specifico (report di sostenibilità 2020 e bilancio sociale-integrato 2020) adottano un approccio sostenibile nel business model (eg. Società Benefit, comitati interni di sostenibilità), rappresentano il 18% del mercato AIM Italia in termini di numero (26 aziende), il 26% in termini di capitalizzazione (2 miliardi di euro) e il 25% in termini di ricavi (1,2 miliardi di euro). 18 società hanno pubblicato il report di sostenibilità 2020 e una società ha redatto il bilancio integrato. 8 società, invece, si qualificano come Società Benefit (5% su AIM Italia) e 1 società come B-Corp.

In media, la quotata “sustainable” presenta, nel 2020, ricavi pari a 46,4 milioni di euro (+3,8% vs FY19), EBITDA pari a 6,5 milioni di euro (+12,2% vs FY19), EBITDA margin pari al 15,7%, capitalizzazione di 75,7 milioni di euro e raccolta media pari 7,4 milioni.

Otto società hanno distribuito dividendi per l’esercizio 2020, per un controvalore di 15,3 milioni di euro. Il 2019 conta 3 nuove IPO sustainable, con una raccolta di capitali pari a 24 milioni di euro, e 2 Business Combination. Dal prezzo minimo registrato a seguito del primo lockdown imposto per l’emergenza Covid-19 (dal 12 marzo 2020 al 1° giugno 2021), le società del panel Sustainable hanno registrato performance di mercato pari al +92%.