MILANO (PMInews.it) – Industrie Chimiche Forestali è entrata a far parte quale Azienda Associata di Assomac, Associazione nazionale dei costruttori di tecnologie per calzature, pelletteria e conceria con sede a Vigevano.

Negli ultimi anni abbiamo assistito alla evoluzione e riconfigurazione dei processi produttivi manifatturieri, quale “naturale” conseguenza del riassetto globale accelerato dalla crisi pandemica ed economica. Sono infatti in atto delle rilevanti metamorfosi nelle relazioni internazionali sulle modalità produttive indotte in gran parte dai mutati approcci ai consumi. Il mercato globale richiede, in modo sempre più chiaro, una visione integrata della filiera che favorisca la maggiore sinergia tra le diverse componenti del processo manifatturiero. In questi nuovi scenari l’esperienza italiana, frutto di una storia industriale di trasformazione, può diventare un elemento di competitività su cui puntare.

“Industrie Chimiche Forestali è lieta di annunciare la sua adesione ad Assomac – ha affermato Guido Cami, Presidente e CEO – nell’ottica di filiera industriale integrata dove ogni singolo attore della filiera può contribuire per la sua parte alla valorizzazione e qualificazione del processo per un prodotto finito di qualità. L’esperienza industriale italiana è ricca di esempi di cross-fertilization finalizzati a migliorare e sviluppare le tecnologie e i processi. Uniti si procede più veloci e ci si diverte!”.

 

“Siamo molto lieti di avere una così importante impresa tra i nostri associati – ha dichiarato Maria Vittoria Brustia, Presidente di Assomac. Contiamo molto sul dialogo all’interno della filiera proprio perché consapevoli, che solo attraverso la collaborazione e la messa in rete delle competenze dei singoli, si possa valorizzare appieno l’offerta italiana in ottica di Made with Italian Technology. Slogan che in Assomac abbiamo adottato appunto per rilanciare e consolidare internazionalmente la nostra immagine di settore”.