MILANO (AIMnews.it) – Nei primi nove mesi del 2017 Gpi ha realizzato 120,4 milioni di euro di ricavi. Di questi, 60,5 milioni derivano dai servizi BPO (Business Process Outsourcing) e 44,8 dall’area d’affari Sistemi Informativi. “I dati al 30 settembre confermano le stime sull’intero 2017 annunciate al mercato che prevedono un obiettivo di ricavi superiore a 175 milioni di euro, in crescita del 29% rispetto al 2016 – ha detto il presidente Fausto Manzana – I numeri attestano la bontà del piano industriale e l’orientamento del gruppo alla crescita e alla continua creazione di valore per gli azionisti”. Il gruppo è risultato aggiudicatario (in proprio o tramite RTI – Raggruppamenti Temporanei di Impresa) di 32 nuove commesse per una quota di spettanza di ricavi di circa 49 milioni su un orizzonte temporale di 4-6 anni e con una percentuale di aggiudicazione delle gare (hit rate) del 25 per cento. Il CdA, a seguito delle dimissioni di Franco Moscetti per motivi prettamente professionali, ha cooptato Paolo De Santis, che ricoprirà il ruolo di consigliere non esecutivo e indipendente sino alla prossima Assemblea.