MILANO (PMInews.it) – Laboratorio Farmaceutico Erfo, nell’ambito del progetto PLATFORM, sarà impegnata nella formulazione di soluzioni brevettabili per la promozione di processi di osteointegrazione. Nell’ambito del progetto sono previsti investimenti complessivi per 8 milioni di euro da parte dell’intero partenariato.

Il comparto R&D della Società, in collaborazione con l’Unità di Ricerca UCBM in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana diretta dalla prof.ssa Laura De Gara, lavorerà allo sviluppo di formulazioni nutraceutiche mediante l’utilizzo di molecole bioattive, quali estratti di spirulina, polifenoli e limonene, che promuovano i processi di osteointegrazione, e saranno oggetto di apposita tutela brevettuale: tale risultato sarà verificato in vitro su colture cellulari 2D e 3D all’interno di piattaforme microfluidiche, nelle quali sarà possibile analizzare la risposta della coltura cellulare alle molecole nutraceutiche in termini di formazione e maturazione del tessuto osseo, anche in presenza di sollecitazioni meccaniche.

Alessandro Cutè, Amministratore Delegato di Erfo, ha commentato: “Prosegue il percorso di crescita della nostra attività di R&D, che grazie a questo progetto avrà l’opportunità di brevettare soluzioni all’avanguardia, nell’ambito della nuova frontiera della personalized medicine. Uno dei nostri principali obiettivi è il perfezionamento di formulazioni nutraceutiche in grado di promuovere processi di osteointegrazione, applicando metodologie di verifica organ-on-chip”.

A livello complessivo PLATFORM consentirà di validare un’innovativa configurazione in grado di realizzare un percorso patient specific, che includa le diverse fasi in cui si articola l’esecuzione di una procedura chirurgica ottimizzata per osteotomia, garantendo un approccio basato sul paradigma della personalized medicine. Il responsabile scientifico del progetto sarà il prof. Alberto Rainer dell’Università Campus Bio-Medico di Roma.

Il progetto è stato presentato a valere sugli Accordi per l’Innovazione di cui al Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico – Progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito dei settori applicativi coerenti con la Strategia nazionale di specializzazione intelligente (SNSI) – Scienze della vita.