MILANO (AIMnews.it) – Il mercato dei capitali come strumento di crescita e competitività. Per Angelo Deiana, Presidente CONFASSOCIAZIONI e ANCP, è necessario incoraggiare una trasformazione culturale per portare le imprese sempre più verso questi strumenti di finanziamento, allontanandosi dalla dipendenza dal credito bancario. “Nel 2020 – spiega -, secondi dati Capgemini, le imprese italiane hanno perso tra l’8 e il 10% del proprio patrimonio. Un dato gravissimo che va a sommarsi alla sottocapitalizzazione delle nostre imprese, alle dimensioni ridotte e al fatto che circa il 70% è ancora considerata impresa di prima generazione. Aprirsi al mercato dei capitali è fondamentale, oltre a essere una necessità del mercato: caratterizzato da istituti bancari sempre meno propensi ad assumere il rischio credito”.