MILANO (AIMnews.it) – Clabo ha chiuso il 2016 con 37,3 milioni di euro di valore della produzione; di questi il 54% è stato realizzato all’estero. Grazie all’apporto della nuova società cinese, seppur limitato al solo mese di marzo, Clabo ha registrato un incremento del 20% della raccolta ordini – 12,7 milioni di euro contro i 10,6 dello stesso periodo dell’esercizio precedente – I migliori tassi di crescita si registrano in alcuni tra i principali mercati europei, in medio Oriente ed in Asia. Anche il mercato domestico ha registrato un buon avanzamento degli ordinativi. La società ha registrato un ebitda di 4,1 milioni e un utile netto di 0,7 milioni. Il CdA proporrà così un dividendo di 0,035 euro per azione, con data stacco 12 luglio. Clabo, che ha chiuso il 2016 con un indebitamento finanziario netto di 16,8 milioni, ha ottenuto, con il supporto IR top, divisione Compliance, in data odierna anche la qualifica di “Pmi innovativa” a riconoscimento della forte propensione all’innovazione tecnologica che caratterizza i prodotti Clabo e l’evoluzione del business.