MILANO (AIMnews.it) – Lo sviluppo del mercato passa anche per gli strumenti finanziari. Dall’emissione di mini-bond alla quotazione, cambia l’approccio delle imprese italiane a Piazza Affari. Ne è convinta Silvia Magri, BANCA D’ITALIA – Servizio Stabilità Finanziaria, intervenuta alla V edizione dell’AIM Investor Day di IR Top Consulting. “È importante diversificare le fonti di debito, – commenta Magri – anche attraverso l’emissione di obbligazioni. Grazie alla normativa sui mini-bond, è aumentato il ricorso a questi strumenti e siamo in linea con il dato UE relativo a una quota debiti finanziari pari al 15% rappresentato da obbligazioni. L’AIM Italia ha il merito di essere stato traino per le IPO e di aver migliorato il dialogo tra imprese e investitori. Sono percorsi da continuare, anche con il sostegno legislativo. L’obiettivo è quello di arrivare a un quadro armonico e stabile per le imprese, capace di accompagnarle verso il mercato dei capitali”.