MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Siav ha approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2024.
L’Amministratore Delegato di Siav Nicola Voltan ha commentato: “Il 2024 è stato un anno che ci ha permesso di consolidare le strategie in termini di organizzazione aziendale e focalizzazione sul modello di business per il pieno conseguimento degli obiettivi che ci attendono e che ci consentiranno, sulla base delle azioni di ottimizzazione gestionale intraprese, di capitalizzare i nostri vantaggi competitivi.
Infatti, nel corso dell’esercizio abbiamo già avviato alcune delle azioni di efficientamento gestionale agendo sia sul lato dei ricavi, nei quali abbiamo registrato una crescita, seppur lieve, nelle linee di business strategiche per il futuro sia sull’efficientamento dei costi diretti di commessa, dei costi del personale e gli altri costi fissi che complessivamente si sono ridotti del 4% circa. I risultati di queste azioni concrete intraprese ci fanno guardare al futuro con ottimismo, fiduciosi di dare soddisfazione a tutti gli stakeholders. Dal punto di vista della gestione finanziaria nel 2024 abbiamo completato l’importante sforzo finanziario legato al completamento di Connect e oggi confidiamo di poter diventare un player di primo piano anche nel contesto delle soluzioni cloud native sia in ambito pubblico sia privato.“
I Ricavi delle vendite e prestazioni si attestano a Euro 33,3 milioni, in lieve aumento rispetto all’esercizio precedente (Euro 33,1 milioni). Il Gruppo continua il proprio percorso volto alla concentrazione sulle linee di business a maggior valore aggiunto, caratterizzate da ricorsività dei ricavi come nella componente “software” (oltre l’80% sono da considerarsi ricorsivi).
In particolare, la linea di business “Software”, rappresentante al 31 dicembre 2024 il 46% dei ricavi delle vendite e prestazioni, registra una crescita del 6% rispetto al 2023 e comprende i ricavi generati dalle principali piattaforme del Gruppo (Archiflow, Catflow, Silloge (ora Connect) e Checker) mentre la linea “Outsourcing”, in crescita del 4% rispetto al 2023, riguarda i ricavi generati da servizi di fatturazione elettronica e conservazione sostitutiva. La linea di business “Servizi”, corrispondente al 41% dei ricavi al 31 dicembre 2024, riguarda i ricavi derivanti dalla vendita di servizi di sviluppo applicativo relativi alle piattaforme documentali del Gruppo e subisce una riduzione del 5% rispetto all’esercizio precedente principalmente ascrivibile a ritardi su alcune commesse in ambito Pubblica Amministrazione su progetti collegati al PNRR.
Il Valore della Produzione è pari a Euro 33,9 milioni, in linea con l’esercizio precedente. Oltre alla voce dei Ricavi delle vendite e prestazioni, sono presenti anche Euro 0,4 milioni riconducibili a contributi in conto esercizio per attività di ricerca e sviluppo e per innovazione tecnologica implementata sulle varie piattaforme software del Gruppo (Euro 0,6 milioni nel 2023) e Euro 0,2 milioni da altri ricavi. Come negli anni precedenti, l’attività di ricerca e sviluppo è stata certificata da una importante società di consulenza internazionale.
L’EBITDA è pari a Euro 6,3 milioni, in crescita del 17% rispetto all’esercizio precedente (Euro 5,3 milioni). L’EBITDA margin passa dal 16% nel 2023 al 19% nel 2024, grazie al processo di riorganizzazione aziendale iniziato nel corso del 2024 che ha favorito una riduzione dei costi operativi senza ridurre l’efficienza.
Dopo ammortamenti per Euro 4,9 milioni, in aumento rispetto a Euro 4,4 milioni nel 2023 principalmente per le attività di investimento e sviluppo sulle piattaforme software del Gruppo, l’EBIT è pari a Euro 1,4 milioni, in crescita rispetto a Euro 0,9 milioni nel 2023.
Il Risultato Netto di Gruppo risulta pari a Euro -1,5 milioni, in peggioramento rispetto all’esercizio precedente (pari a Euro -0,3 milioni), a causa di oneri non ricorrenti per Euro 1,1 milioni sostenuti come conseguenza del progetto di ristrutturazione organizzativa, in particolare, per la gestione del personale oltre che dei relativi costi accessori.
L’Indebitamento Finanziario Netto (IFN) è pari ad Euro 20,9 milioni in aumento rispetto a Euro 19,6 milioni al 31 dicembre 2023. L’IFN è principalmente composto da finanziamenti verso banche a M/L termine a tasso fisso funzionali alla crescita del Gruppo e da debiti finanziari costituiti principalmente da diritti d’uso iscritti tra le immobilizzazioni ai sensi dei principi contabili internazionali.
Il Patrimonio Netto di Gruppo è pari a Euro 8,1 milioni in diminuzione rispetto a Euro 9,5 milioni al 31 dicembre 2023 per l’inclusione della perdita conseguita nell’esercizio.
Il Consiglio di Amministrazione di Siav, in quanto Società Benefit dal 21 dicembre 2021, ha, inoltre, approvato in data odierna la terza Relazione di Impatto come richiesto dalla Legge n. 208 del 2015.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l’Assemblea degli Azionisti in data 28 aprile 2025, in prima convocazione, e, occorrendo il 29 aprile 2025 in seconda convocazione, negli orari e nei luoghi che verranno comunicati nel relativo avviso di convocazione che sarà pubblicato nei termini e secondo le modalità previste dalla normativa e dai regolamenti applicabili.