MILANO (AIMnews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Longino & Cardenal ha approvato la relazione finanziaria consolidata al 30 giugno 2019. I ricavi sono pari a € 15,7 milioni, +5,7% (un anno prima erano a € 14,8 milioni), con ricavi dall’estero in crescita (Hong Kong +20% e Dubai +69%). Cresce anche la marginalità. L’Ebitda è pari a € 625 mila, +3,1% (1H2018: € 606 mila) e la Posizione finanziaria netta è attiva (cassa) pari a € 1,3 milioni (attiva per € 1,2 milioni al 31/12/2018).
“Il primo semestre 2019 – commenta Riccardo Uleri, Amministratore Delegato e socio di maggioranza di L&C – conferma risultati in crescita per il Gruppo con un incremento dei ricavi consolidati del 5,7%, a Euro 15,6 milioni, un incremento dell’EBITDA del 3,1%, a Euro 625 mila, ed un incremento del risultato netto del 10%, a Euro 318 mila. Prosegue con risultati molto soddisfacenti il processo di internazionalizzazione, intrapreso nell’autunno del 2013. Evidenziamo infatti che Longino ad Hong Kong cresce con un tasso vicino al 20%, a Euro 1.883 mila, l’EBITDA più che raddoppia (Euro 291 mila) con un EBITDA margin al 15,4%, e l’utile netto si attesta a Euro 245 mila. Il fatturato di Dubai cresce invece nel semestre del 69% circa, ad Euro 573 mila, con un risultato netto molto prossimo al breakeven e un EBITDA positivo di Euro 14 mila, contro il valore negativo di Euro 65 mila del 1H 2018. Stiamo inoltre consolidando la presenza nei migliori ristoranti ed alberghi degli Emirati Arabi e siamo pronti a raccogliere le opportunità che porterà EXPO ad ottobre 2020. Proseguono infine gli investimenti per rendere sempre più solida la struttura organizzativa e la rete commerciale, e ampliare le attività di Ricerca e Sviluppo al fine di arricchire la nostra offerta con un portafoglio prodotti ricercato e sempre aggiornato, capace di anticipare le tendenze culinarie in tutto il mondo”.