MILANO (AIMnews.it) – SDA Bocconi, in collaborazione con Bayer e con il supporto di Caleido Group, ha analizzato lo stato di salute delle Sturtup a pochi anni dalla nascita, per verificare il percorso di crescita intrapreso e individuare eventuali criticità.

L’analisi ha preso in considerazione 2.865 start-up innovative (pari al 61% delle start-up innovative attive oggi) evidenziando la generale difficoltà ad ottenere una redditività operativa positiva in un orizzonte temporale compreso fra la data di costituzione e i quattro anni successivi.

Le imprese analizzate evidenziano una forte concentrazione regionale : il 53% delle imprese del campione è localizzato in sole quattro regioni (Lombardia 23%; Emilia Romagna 12%; Lazio 10%; Veneto 8%); il 50% delle imprese del campione risulta avere sede in sole 11 città e la provincia di Milano, da sola, conta per circa il 15%.

Si evidenzia inoltre una concentrazione settoriale altrettanto forte: in generale il 42% delle imprese opera nel settore “Informatica e Internet”, il 20% nei settori legati alle lifesciences.

In generale tali imprese, di piccola dimensione (con asset totali medi compresi fra euro 100.000 e euro 600.000), sembrano avere ricavi in aumento (in media a quota 240.000 euro dopo quattro anni di attività), ma indicatori di redditività in territorio negativo. Sono società in crescita, come testimoniato dal consistente incremento della dimensione delle attività, finanziato sia tramite debito sia tramite equity. 

La struttura finanziaria di queste imprese appare comunque all’interno di range virtuosi (D/E compreso fra 1 e 2).

La ricerca sarà presentata a Milano il prossimo 14 dicembre (h.  14.30 in Via Roentgen, 1).