MILANO (AIMnews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Websolute ha approvato il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2019. Il Valore della Produzione si attesta a 14,1 € mln, +10,3% rispetto al 2018. Sensibile anche l’incremento dell’EBITDA a 2,1 € mln, +28,0% rispetto all’anno precedente, con EBITDA margin al 15,2%. La Posizione Finanziaria Netta è pari a 0,88 € mln. Il CdA ha proposto la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,02 p.a. (95% payout).

“Il 2019 – commenta Lamberto Mattioli, Presidente e Amministratore Delegato di WEBSOLUTE – è stato per il Gruppo un anno di cambiamenti significativi: il rafforzamento della struttura operativa e commerciale, gli investimenti strategici e i benefici derivanti dalla quotazione su AIM Italia hanno posto le basi per un modello di business maggiormente incentrato sui servizi innovativi e a maggior valore aggiunto. Il nostro primo bilancio da società quotata si chiude con un Valore della produzione consolidato che evidenzia un incremento su base annua del 10,3%, trainato dalle componenti Cloud & System Integration (+24%), dai servizi Digital Marketing e Social & influencer Marketing (entrambi a +19%) e dal core business dei servizi Piattaforme Digitali (+6%); migliora inoltre la marginalità con l’EBITDA margin consolidato che sale al 15,2%, con un significativo miglioramento rispetto al 2018. Le risorse rinvenienti dall’IPO ci permetteranno di puntare a finalizzare, in linea con la strategia di sviluppo e crescita dichiarata in sede di IPO, alcune operazioni di M&A, attività che rappresenta un punto fermo dello sviluppo strategico del business del Gruppo, che rafforzeranno l’offerta dei servizi innovativi e anticiclici rispetto agli attuali scenari di mercato, nonché il nostro posizionamento competitivo sul mercato. Inoltre, proseguiremo nel rafforzamento della struttura commerciale e negli investimenti in formazione.”

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, un piano di incentivazione a favore degli amministratori e la proposta di aumento gratuito di capitale mediante assegnazione di nuove azioni ai soci.