MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di WEBSOLUTE ha approvato il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2023.
Lamberto Mattioli, Presidente e Amministratore Delegato di Websolute: “Grazie alla bontà delle strategie adottate nel 2023 e alla rilevanza della proposta commerciale integrata, unica a livello di mercato per ampiezza e profondità, riteniamo che nel 2024 si possa ambire a un percorso di crescita dei ricavi in un contesto di redditività caratteristica influenzata dagli interventi strutturali già adottati sul fronte dei costi. Sono state perseguite strategie specifiche per alimentare una risposta positiva in termini di ordinato negli ultimi mesi del 2023 con un buon riscontro nella raccolta ordini a partire dal mese di dicembre che è proseguita nei primi due mesi dell’anno in corso. Per questo riteniamo, nonostante la riduzione dei ricavi di vendita consolidati adjusted di natura produttiva del 2,2% nell’esercizio 2023, che trova parziale spiegazione in fattori straordinari e indipendenti dalla gestione societaria, ma più che compensata da una positiva riduzione effettiva dei costi caratteristici consolidati adjusted a livello strutturale pari al 5,6%, di poter ambire a produrre una sana crescita del nostro business grazie all’ottimizzazione dei costi strutturali e alla positività del percorso già delineato nei passati esercizi, effettuando investimenti, anche in ambito M&A nei verticali strategici settoriali ritenuti core business, finalizzati a produrre un rafforzamento ulteriore dei volumi d’affari e della redditività caratteristica che può generarsi dalla strategia attuata a livello di Gruppo che mira ad un maggiore sfruttamento di sinergie commerciali, produttive e organizzative in genere, su cui siamo già impegnati in maniera costante e continuativa da tempo.”
Il Valore della Produzione si attesta a Euro 21,47 milioni, in calo rispetto a Euro 22,79 milioni nel 2022. Il risultato è da valutare nel contesto socioeconomico in cui i clienti del Gruppo operano, fortemente colpito dagli effetti negativi in tutti i settori merceologi nazionali e internazionali originati dal conflitto Russia-Ucraina nonché dalla guerra in Medio Oriente e dalle tensioni anche speculative sul fronte dei costi energetici e dell’inflazione.
I Ricavi delle vendite e delle prestazioni si attestano a Euro 19,78 milioni, rispetto a Euro 21,54 milioni nel 2022; il dato assume maggiore significatività considerando tre correttivi: i proventi per contributi pubblici su commesse di natura produttiva inseriti in “altri ricavi e proventi” (Euro 293.233 nel 2023 ed Euro 84.145 nel 2022); il differenziale dei Ricavi commercializzati, distinto dai Ricavi delle vendite e delle prestazioni produttive di marginalità unitamente alla variazione dell’integrazione proventi per contributi pubblici su commesse di natura produttiva, evidenzia su questi ultimi un decremento effettivo che passa dal -7,17% al -5,17% mentre i Ricavi delle vendite e delle prestazioni cosiddette ‘commercializzate’ (ovvero ricavi per riaddebito di costi sostenuti per conto di clienti e rifatturati a pari valore) evidenziano un calo di Euro 520.557 (-30,5%), che costituisce una rettifica di variazione positiva dei Ricavi di vendita e delle prestazioni produttive; il calo dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per deconsolidamento nel 2023 di Ws Webness e W-Mind, operazione che determina una rettifica positiva differenziale tra i due esercizi pari a Euro 598.222. Pertanto, i Ricavi delle vendite e delle prestazioni “produttive” di marginalità (dato che contribuisce alla generazione di redditività caratteristica) calano del -2,2% e non del -8,2% (Ricavi delle vendite e delle prestazioni).
Con riferimento alle singole linee di prodotto, contribuiscono alla crescita “Digital Marketing” (+6%), “Cloud & System Integration” (+9%) e “Realtà virtuale aumentata e Intelligenza artificiale” (+5%). Le altre linee di prodotto calano, in parte influenzate dal deconsolidamento di WS Webness e W-Mind e dal calo dei ricavi di vendita di natura “commercializzata”: considerando la neutralizzazione degli effetti negativi di queste due componenti, “Academy” e “Brand UX, UI, Customer Journey” risultano rispettivamente in crescita del +25% e +12% sull’anno precedente mentre “E-Commerce Strategy & Management” riduce il calo. Le dinamiche di ricavo per linea di prodotto sono al centro dell’attenzione della pianificazione commerciale finalizzata a generare recuperi tramite operazioni sinergiche all’interno del parco clienti, con un’azione congiunta delle forze vendite delle singole controllate e prevedendo operazioni che consentano di agire con una logica di incentivazione tramite iniziative marketing mirate che si è iniziato a pianificare già a partire da settembre 2023.
L’EBITDA si attesta a Euro 2,48 milioni (EBITDA margin 12%), +19% rispetto a Euro 2,08 milioni (EBITDA margin 9%) nel 2022. Il totale dei costi caratteristici riferiti alla produzione evidenzia un decremento dell’8% rispetto al 2022: tale risultato risente positivamente dell’effetto delle attività di revisione e normalizzazione sul fronte dei costi strutturali che è iniziata in termini di pianificazione e attuazione dal secondo semestre del 2023.
L’EBIT è pari a Euro 0,18 milioni, in miglioramento rispetto a Euro -0,21 milioni nel 2022, dopo ammortamenti e svalutazioni per Euro 2,30 milioni (Euro 2,29 milioni nel 2022).
Il Risultato ante imposte è pari Euro -0,28 milioni, rispetto a Euro -0,31 milioni nel 2022. L’equilibrio finanziario del Gruppo e un’attenta politica di controllo e programmazione hanno consentito di mantenere l’incidenza degli oneri finanziari a circa l’1%, livello ritenuto apprezzabile anche se in leggera crescita rispetto al 2022, tenuto conto delle attività di investimento in M&A per l’acquisto del ramo Academy di Sida Group e degli elevati tassi di interesse.
Il Risultato Netto si attesta a Euro -0,46 milioni, rispetto a Euro -0,52 milioni nel 2022, al netto di imposte pari a Euro 0,18 milioni (Euro 0,21 milioni nel 2022).
Il Capitale Circolante Netto, pari a Euro 3,82 milioni (in incremento rispetto a Euro 3,40 milioni al 31 dicembre 2022) è influenzato dalle ordinarie attività di gestione, dalla gestione dei crediti fiscali legati all’esercizio dell’opzione per la tassazione di gruppo nel triennio 2023-2025 e dei contributi statali. Per quanto attiene l’incremento dei crediti verso clienti per Euro 291.858, segnaliamo una variazione dei tempi di incasso medi che passa da 113 gg a 129 gg.
Il Patrimonio Netto è pari a Euro 3,92 milioni (Euro 4,62 milioni al 31 dicembre 2022), per effetto del risultato netto dell’esercizio, del processo di svalutazione delle partecipazioni conseguente alla scelta di deconsolidamento delle società W-Mind Srl in liquidazione e Ws Webness Srl in liquidazione e del proseguo del programma di acquisto azioni proprie nel 2023 per Euro 154.330.
L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a Euro 3,56 milioni, rispetto a Euro 3,24 milioni al 31 dicembre 2022.