Le IPO green nel 2014 sono pari a 8, tutte su AIM Italia di Borsa Italiana; il settore green rappresenta oggi il 28% del listino dedicato alle piccole e medie imprese. Le nuove società hanno raccolto complessivamente 81 milioni di Euro e capitalizzano in totale 495 milioni di Euro.
“La quotazione in Borsa rappresenta per le società green un percorso che permette non soltanto di attuare strategie di espansione ma soprattutto di valorizzare business model diversificati accedendo a risorse finanziarie dirette e indirette – commenta Anna Lambiase, socio fondatore e Amministratore Delegato di VedoGreen – Tra le società green che si sono distinte sul mercato dei capitali nel 2014, Enertronica (AIM Italia), che prosegue il processo di internazionalizzazione in Sudafrica e si è recentemente aggiudicata una commessa in Eritrea per la realizzazione di un parco fotovoltaico dotato di Smart Grid, Gala (AIM Italia), che si è aggiudicata la fornitura di energia elettrica verde certificata per il sito espositivo di Expo2015 per 152 GWh e un valore di 18,5 milioni di euro; Innovatec (AIM Italia), che ha emesso un green bond per 15 milioni di Euro quotato sul mercato ExtraMot Pro con l’obiettivo di finanziare progetti di efficienza energetica; Landi Renzo (STAR), con un’esperienza green di 60 anni nel settore automotive che si è caratterizzata per l’ulteriore crescita internazionale con una presenza in oltre 50 Paesi; TE Wind (AIM Italia), che nel semestre ha raggiunto i 2,31 MW di potenza installata e completato il processo di identificazione dei siti per l’installazione di 46 turbine mini-eoliche. La scelta della quotazione è strategica: il mercato azionario coglie l’interesse di Family Office e investitori internazionali che vedono nel green un alto potenziale di sviluppo”.