MILANO (AIMnews.it) – Sul fronte delle attività di M&A, AIM Italia si è confermato nel 2016 tra i mercati più dinamici: secondo l’Osservatorio IR Top, che ha analizzato le operazioni straordinarie su AIM tra il 2015 e 2016, risulta che il 57% delle PMI quotate ha effettuato almeno un deal, per un totale di 119 operazioni con un controvalore totale di 192 milioni di euro. In particolare, nei primi sette mesi del 2016, sono state avviate 39 operazioni per un controvalore di 89 milioni di euro. Un risultato che è riflesso anche nel trend delle operazioni di M&A registrate complessivamente in Italia: secondo i dati presentati ieri 20 ottobre nel corso dell’Italian M&A and Private Equity Forum, l’attività domestica in termini di operazioni straordinarie ha registrato un valore totale di euro 18,8 miliardi, +15,3% rispetto al 2015, contando complessivamente 193 offerte (16,3 miliardi di euro, 177 offerte). Le aziende italiane sembrano aver favorito deal di minore importo per le attività transfrontaliere.
Silvia Paparello, IPO Portfolio PE Content Manager di Mergermarket ha commentato: “Nonostante il calo nel valore delle transazioni nel terzo trimestre 2016 , le operazioni di M&A in Italia sono risultate stabili per tutto l’anno, con un flusso costante di offerte e, grazie ad un aumento delle attività di mid-market, l’Italia registra un record dal 2011 in termini di volume delle transazioni (370 rispetto alle 331 del 2015)”.
L’Italian M&A and Private Equity Forum è l’appuntamento annuale di MergerMarket incentrato sulle tematiche della crescita attraverso operazioni straordinarie (M&A), investimenti da fondi di Private Equity, ricerca di capitali attraverso la quotazione e veicoli alternativi sui mercati europei.
IR Top è stato tra i principali partner strategici dell’iniziativa, insieme a Studio Chiomenti, PWC, HSBC, AIG, Kroll, Intralinks, Fineurop Soditic.