Immagine1MILANO (AIMnews.it) – “È un mercato che si sta ampliando: l’aumento delle società quotate sta portando a un incremento dell’interesse da parte del pubblico, che partecipa sia in fase di Ipo sia negli scambi sul mercato”. Vincenzo Tedeschi, direttore generale di Binck Italia, filiale del gruppo olandese Binck Bank, parla del mercato Aim da una prospettiva privilegiata. Avendo infatti sott’occhio gli scambi degli oltre 5mila clienti conquistati dall’istituto. E che, a partire da dicembre, ha deciso di rendere visibile pubblicando una classifica mensile dei titoli più scambiati sul listino delle Pmi di Piazza Affari.

Quali sono?
Triboo Media, Lucisano Media Group, Expert System, Gala e Frendy Energy sono stati i cinque titoli più trattati nel mese di novembre. Si tratta, quindi, per ora, di movimenti dovuti alle notizie e agli eventi che hanno interessato queste società nel corso del mese. Ad esempio l’uscita del fondatore Alberto Zilli per Triboo, o l’annuncio della messa in produzione della nuova turbina per quanto riguarda invece Frendy Energy.

C’è interesse allora su questo mercato?
Direi proprio di sì. Certo, gli scambi sono ancora limitati. I collocamenti sono ancora limitati, buona parte delle contrattazioni avviene ancora solo tra operatori istituzionali. Del resto anche i collocamenti sono quasi sempre riservati a istituzionali e operatori qualificati. In ogni caso rileviamo volumi in crescita sul settore.

Come vedete quindi l’Aim?
È un buon mercato di partenza, per le startup. Certo, in molti casi parliamo di aziende nuove, quindi con tutti i pregi e i difetti del caso. Visto che le possibilità di guadagno sono molto più elevate se si scelgono i titoli giusti, per contro è altrettanto evidente che le possibilità di fallimento siano anch’esse più elevate. Del resto, lo dimostrano i sei delisting avvenuti finora a fronte della settantina di titoli quotati attualmente. Vi sono quindi anche rischi a operare su questo mercato. Si tratta di un fatto normale, trattandosi di business spesso innovativi, che comunque mi sembra corretto evidenziare.

Come Binck Italia avete partecipato a collocamenti?
Sì, abbiamo seguito l’Ipo di Piteco e ora siamo tra i collocamenti di Energica: il prossimo 21 dicembre chiudiamo il book e l’Ipo è prevista per il prossimo 4 gennaio.