Entra nel vivo Path to Lead, l’ambizioso piano industriale di Expert System che punta a triplicare il fatturato entro i prossimi 5 anni. Un aumento di capitale da 25 milioni di euro e la nomina dei nuovi responsabili vendite e marketing con esperienza internazionale ventennale: sono queste le prime azioni messe in campo per accelerare il percorso di crescita. Ben definito il focus geografico: “il nostro obiettivo – commenta Stefano Spaggiari, presidente del Consiglio di Amministrazione di Expert System – è accrescere il peso degli Stati Uniti sul nostro fatturato, portandolo dall’attuale 18% al circa il 60 per cento”. Per l’azienda italiana, inoltre, sono arrivati due riconoscimenti importanti: il premio PMI Innovativa del 2020, nell’ambito del concorso Premio Innovazione PMI, promosso da Trentino Sviluppo in collaborazione con Camera di Commercio e Confindustria Trento per incentivare la crescita dell’innovazione industriale sul territorio, e il Best Overall Natural Language Processing (NLP) Company agli AI Breakthrough Awards 2020, promossi dall’organizzazione di consulenza e marketing AI Breakthrough come riconoscimento per l’eccellenza e le capacità di innovazione ed efficienza nel mondo dell’intelligenza artificiale e del machine learning.

Un aumento di capitale da 25 mln di euro e la nomina di due manager di grande esperienza. Quali gli obiettivi di Expert System?

Le ultime novità sono espressione di quanto proposto con il nostro nuovo piano industriale. Sono coerenti con gli obiettivi descritti e rappresentano i primi passi di un percorso ambizioso che mira a triplicare il fatturato nei prossimi 5 anni, partendo dalla valorizzazione della nostra piattaforma. Con l’aumento di capitale avevamo previsto una raccolta tra i 16 e i 20 milioni di euro, ma il risultato è andato ben oltre le aspettative raggiungendo i 25 milioni. Sommati agli oltre 5 derivanti dalla vendita della partecipazione in CY4Gate, il nostro piano industriale – del valore pari a 30 milioni di euro – risulta totalmente finanziato.

La nomina dei due nuovi responsabili vendite e marketing conferma l’apertura verso gli USA. Che mercato rappresentano?

Colin Matthews, Chief Revenue Officer, e Keith C. Lincoln, Chief Marketing Officer, sono manager con esperienza ventennale in ambito software B2B. Il nostro obiettivo è crescere negli Usa, portando il peso dei ricavi statunitensi, entro fine piano, dall’attuale 18 al 60 per cento. È un mercato unico dalle dimensioni importanti, con un’unica lingua e una scalabilità elevata. Rappresenta un punto di riferimento per il nostro percorso di sviluppo.

Quali le novità relative alla piattaforma?

In autunno sarà rilasciata la prima release della nuova piattaforma. La nostra tecnologia è un punto di riferimento importante per i partner e i clienti. Puntiamo a semplificare ulteriormente l’uso degli strumenti di comprensione di linguaggio e dati non strutturati anche da parte di soggetti non addetti ai lavori. Un modo per allargare la base clienti e facilitare il dialogo con i partner. Il programma di partnership, infatti, rappresenta per Expert System uno dei pilastri della crescita perché ci consente di aprirci a mercati nuovi ma anche a settori diversi da quelli che fino a oggi hanno rappresentato i riferimenti principali, come i servizi.

Che ruolo avrà il Vecchio Continente nel futuro di Expert System?

Continuerà ad avere un ruolo di primo piano e a rappresentare una fetta importante dei ricavi, tra il 40 e il 50 per cento. È un mercato più frammentato, dove si parlano lingue diverse ma qui siamo ben radicati. L’Italia resta il primo Paese per il nostro business, ma siamo presenti anche in UK, Spagna, Francia. Stiamo lavorando in prospettiva per consolidare la nostra presenza in Germania e, di recente, abbiamo aperto una filiale in Svizzera, un mercato piccolo ma ricco di realtà di interesse per il nostro business.