MILANO (AIMnews.it) – Nuovo successo per SITI BeT: la controllata Ancora ha registrato nel 2016 un forte incremento delle vendite, con una percentuale di fatturato di oltre il 70% fuori dai confini nazionali. Questo incremento è da ricondurre a diversi fattori: il successo commerciale delle ultime novità lanciate (prima fra tutte la squadratrice a secco); le numerose vendite di impianti di finitura per lastre ceramiche, prodotto che sta prendendo sempre più piede presso i produttori ceramici; le sinergie commerciali con la capogruppo, per una maggiore penetrazione dei mercati.

Ancora, azienda di Sassuolo leader nella progettazione e produzione di linee complete per la finitura del prodotto ceramico, due anni fa ha rivoluzionato il mercato delle tecnologie di fine linea proponendo l’innovativa squadratrice “Speed Dry”, destinata alla lavorazione a secco di tutti i tipi di materiale ceramico, con rese e produttività mai raggiunte prima di allora.

Se la rettifica a secco era limitata dalla tipologia di utensili per i soli materiali ceramici a bassa durezza (monoporosa e bicottura), Ancora l’ha resa disponibile anche per il gres porcellanato, portando la produttività di questi materiali a livelli superiori della squadratura tradizionale a umido.

La lavorazione a secco porta moltissimi vantaggi economici e produttivi: dalla durata e manutenzione dell’impianto, al consumo energetico, fino al consumo degli utensili diamantati. Queste caratteristiche, unite al servizio Ancora, hanno fatto della “Speed Dry” un successo che conta 50 macchine commissionate nell’ultimo anno. Un’affermazione tecnologica e commerciale ottenuta non solo tra i top player italiani, ma anche nelle principali aree di riferimento del mercato estero: Europa, America e Asia.

La linea di squadratura a secco “Speed Dry” di Ancora vanta anche elevate velocità di produzione, sia per formati classici che per grandi lastre fino a 1600x3200mm.

Un innovativo brevetto permette l’asportazione di elevati spessori di materiale con estrema efficienza ottenendo, anche per il gres porcellanato, una velocità fino a 30 m lineari al minuto. Tutto questo grazie a mandrini ad alta velocità di rotazione dotati di un sistema di raffreddamento, equipaggiati con utensili speciali di concezione esclusiva e mantenuti puliti da getti d’aria compressa.

Infine Compacglass, rinomato produttore di piastrelle appartenente al Gruppo Pamesa con sede a Onda (Castellón), ha acquistato da SITI B&T il forno bicanale XXL Titanium® 3500 – il più grande in funzione in Europa – con sistema di recupero aria calda, di lunghezza pari a 160 m.

L’efficienza delle nuove prestigiose installazioni dimostra come SITI B&T, grazie alle sinergie di gruppo, sia in grado di offrire una linea integrata e completa “chiavi in mano”, con tecnologie d’eccellenza per ogni fase del processo produttivo, dalla preparazione terre fino alla decorazione e finitura delle piastrelle ceramiche, per produrre qualunque formato di materiale, garantendo la massima flessibilità ed efficienza oltre a minori costi produttivi.

Attraverso la filiale B&T Iberica attiva dal 1981, SITI B&T Group presidia il mercato spagnolo garantendo tecnologia all’avanguardia e servizio impeccabile, accompagnando quotidianamente la clientela nella produzione di ceramica di elevata qualità.

Con la partecipata Digital Design, SITI B&T Group sarà presente alla fiera internazionale Cevisama in programma a Valencia dal 20 al 24 febbraio.