MILANO (PMInews.it) – SIAV, azienda informatica leader in soluzioni di gestioni documentale, dopo avere acquisito nel giugno 2021 una partecipazione del 13%, annuncia oggi l’integrazione nel proprio sistema di Invoice Management di MyCreditService, la piattaforma fintech creata dalla start-up Credit Service. Grazie all’integrazione con le soluzioni software e i servizi cloud di Siav, la piattaforma, che combina strumenti di analisi del credito incentrati su machine learning con soluzioni di supply chain finance, è in grado di ottimizzare il controllo e la gestione finanziaria delle filiere industriali e commerciali, consentendo ai CFO di creare più velocemente liquidità, rispetto ai meccanismi bancari, e senza i vincoli dello sconto fatture. L’invoice trading è sempre più presente nel sistema delle PMI, profilandosi come segmento della fintech di primaria importanza per il ciclo vitale delle aziende: le fatture smobilizzate nel 2021 ammontano a circa 1,24 miliardi (FontePoliMI) e Credit Service ha visto complessivamente la propria piattaforma monetizzare 50.000.000 di euro.
“L’implementazione della piattaforma MyCreditService nel nostro servizio di Invoice Management è in grado di fare la differenza per un numero sempre maggiore di clienti che, con un unico strumento, possono avere accesso al credito, ridurre i costi, incrementare i flussi finanziari, snellire considerevolmente la burocrazia, ambiti operativi e strategici tradizionalmente disaccorpati”, commenta Nicola Voltan, CEO di Siav.
I nuovi servizi di Invoice Management di SIAV si integrano perfettamente con quelli di gestione dei documenti: per ogni singola fattura, è possibile, infatti, governarne il controllo, la distribuzione e la consegna controllate multicanale, nonché l’archiviazione e la conservazione, seguendo contemporaneamente la valutazione, la gestione e la vendita.
La piattaforma MyCrediyService è stata sviluppata, infatti, per controllare e orientare fattivamente il Risk Management, importando in maniera automatica i dati della contabilità̀ aziendale, incrociati poi con banche dati pubbliche, fornendo uno strumento di risk positioning sul credito commerciale; il Credit Management, con il monitoraggio puntuale dei crediti, che restituisce un’analisi dello scaduto, dei giorni di ritardo e della durata media dell’incasso; la Credit Collection, impostando un opportuno workflow operativo sui vari clienti, la soluzione è in grado di automatizzare i processi di sollecito e incasso, recuperando efficienza e qualità̀ dei flussi finanziari; la Credit Valuation, mediante la valutazione dello stock di crediti con un algoritmo, che unisce tutte le informazioni “statiche” relative al cliente e al suo debitore alle informazioni “dinamiche” relative alle esperienze di pagamento. Il risultato è un rating dinamico basato su recovery rate; l’Invoice Trading, attraverso la creazione di une rete dei crediti si rende possibile una loro selezione, permettendo all’azienda di creare dei portafogli da vendere sul mercato e alla piattaforma di collocare portafogli multicliente e multidebitore; la Supply Chain Finance, grazie alla capacità di abilitare e gestire in maniera diretta varie forme di finanza di filiera: dal Dynamic Discounting, che consente di stabilire i termini di pagamento con i fornitori in cambio di uno sconto immediato, al Reverse Factoring, soluzione che permette di cedere le fatture dei propri fornitori a fronte di una monetizzazione in tempi brevi.