MILANO (AIMnews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Shedir Pharma Group ha approvato la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2021.

Nel corso del primo semestre del 2021 il Gruppo ha registrato ricavi adjusted pari a Euro 18,8 milioni, in aumento dell’1% rispetto al 30 giugno 2020. Il risultato evidenzia la generale ripresa delle attività aziendali in particolare a partire dal secondo trimestre dell’anno. La BU1 “divisione Shedir” registra ricavi adjusted in linea rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio attestandosi su Euro 16,6 milioni (Euro 16,7 milioni).

La BU2 “divisione Dymalife” fa registrare una crescita dei ricavi del 17% attestandosi a Euro 2,2 milioni, contribuendo per circa l’11% del fatturato del Gruppo. La divisione farmaceutica del Gruppo ha contribuito anche nel corso del 2021 alla crescita in modo significativo ed organico, consolidando quote di mercato in tutte le aree terapeutiche.

L’EBITDA Adj, pari a Euro 2,3 milioni, risulta in leggera diminuzione rispetto al 30 giugno 2020 (-2%), e si attesta, come incidenza, sul 12% dei ricavi. L’EBIT Adj , pari a Euro 1,1 milioni, risulta in lieve ridimensionamento (-4%) rispetto al 30 giugno 2021 attestandosi – come incidenza – sul 6% dei ricavi. L’Utile Netto Adj, pari a Euro 0,7 milioni, risulta sostanzialmente in linea rispetto allo stesso periodo del 2020 attestandosi al 4% in termini di incidenza sui ricavi. La Posizione Finanziaria Netta passa da un indebitamento netto di Euro -0,03 milioni del 31 dicembre 2020 a una posizione cash positive di Euro 0,9 milioni del 30 giugno 2021.

Nel primo semestre 2021 si registrano investimenti per circa Euro 1 milioni, di cui 0,65 mln in marchi, brevetti e diritti AIC. Il CCN, in diminuzione del 10% rispetto al 31 dicembre 2020, si attesta a Euro 24,1 milioni.

Antonio Scala, Amministratore Delegato di Shedir Pharma Group, commenta: “Nel primo semestre 2021 il Gruppo ha dimostrato di sapersi adeguare ad uno scenario di mercato mutato e complesso. Nonostante la contrazione delle vendite dei prodotti del segmento respiratorio il fatturato è rimasto stabile grazie alle perfomances in altre aree terapeutiche. La divisione PET ha contribuito in tal senso con un outlook positivo oltre le previsioni. La presenza in diverse aree terapeutiche è di certo un elemento di stabilità del business che, insieme alla capacità di fare innovazione, rappresenta una forte base per la crescita dei prossimi anni. I risultati del semestre sono incoraggianti e ci fanno ben sperare nel futuro anche in considerazione degli sviluppi del contesto economico e sociale caratterizzato dal progressivo miglioramento della situazione pandemica.”