MILANO (AIMnews.it) – Nel 2017 Scm Sim ha realizzato 4,1 milioni di margine di intermediazione (3,9 milioni nel 2016), 7,9 milioni di commissioni attive (6,9 un anno prima) e un risultato di esercizio negativo per 0,315 milioni (contro 0,007 milioni nell’esercizio 2016). Gli asset under control sono cresciuti nel 2017 da 1,047 a 1,083 miliardi di euro. “Il 2017 è stato un anno sfidante, in particolare per il rafforzamento della struttura e per l’adeguamento alla MiFID 2 che ha richiesto una serie di interventi di affinamento nel modello di business già in linea con la direttiva – ha spiegato l’Ad Antonello Sanna – A fine 2017 la società contava 1,1 miliardi di euro di asset under control e nel 2018 continuerà ad accrescere e consolidare il nostro posizionamento competitivo”. Da inizio anno sono stati inseriti tre banker e altri cinque sono in attesa di mandato, il che comporta un significativo incremento della rete pari al 25%. “Entro l’anno, contiamo di inserire altre 15 risorse, rivenienti dal progetto Young Talent Hub, e almeno 4 professionisti dal mercato. Abbiamo rilasciato il primo comparto della SICAV e lanciato due nuove linee di gestione, in linea con i mutamenti dei mercati. I primi mesi del 2018 preannunciano un anno di crescita per SCM SIM durante il quale sviluppare nuovi accordi di valore strategico con soggetti di primario standing con l’obiettivo di arricchire la gamma della nostra offerta per i “managed account” ovvero gestioni in delega” conclude Sanna.