MILANO (AIMnews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di SCM SIM ha preso visione dei risultati trimestrali gestionali al 30 settembre 2020. L’Asset Under Management è pari a 947 milioni di euro (+ 49 ml, 898 milioni di euro al 30 settembre 2019). La società registra un Total Capital Ratio pari al 12,90% (13,67% al 30 giugno 2020). Le commissioni attive sono pari a 3.122 mila euro, in diminuzione rispetto al risultato del III trimestre 2019 (5.315 mila euro) che includeva, però, commissioni di performance per 914 mila euro. La flessione dei ricavi è imputabile alla situazione contingente che ha comportato la sospensione delle consulenze cosiddette one-shot, nonché il mancato incasso delle commissioni di performance.

Il margine di intermediazione, pari a 1.671 mila euro, è inferiore per 1.238 mila euro rispetto al dato del 2019 (2.909 mila euro). Le azioni di razionalizzazione attuate dal management hanno comunque permesso una consolidata riduzione dei costi, che si attestano a 2.325 mila euro, con una diminuzione del 16 % rispetto all’esercizio precedente. La Società chiude il terzo trimestre del 2020 con un risultato negativo di 616 mila euro, rispetto a un risultato negativo di 494 mila euro nel primo semestre 2020. Il risultato del terzo trimestre evidenzia un miglioramento rispetto ai trimestri precedenti.

“Un anno complesso per il conto economico, ma significativo per la crescita. – commenta Antonello Sanna, Amministratore Delegato – Dall’inizio dell’anno, abbiamo raccolto 165 milioni di euro e siamo, oggi, 37 advisor, quasi il doppio dell’anno scorso. Abbiamo arricchito la gamma di servizi e stiamo rafforzando il comparto assicurativo con partnership di lungo periodo. Il Cda ha approvato la nuova linea di gestione PIR compliant e le procedure per la conclusione dei contratti a distanza. Scontiamo la complessità del momento, ma abbiamo delle eccellenti basi per una ripresa sostenuta”.