MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Sicily by Car ha approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2024, sottoposta volontariamente a revisione contabile limitata.

Tommaso Dragotto, Presidente e Amministratore Delegato di Sicily by Car: “Il primo semestre è stato caratterizzato da sfide importanti, in continuità con le dinamiche del 2023. Riteniamo che in questo scenario di forti pressioni competitive sulla tariffa media giornaliera il Gruppo stia perfezionando la capacità di adattamento e innovazione, sviluppando una resilienza che sarà la chiave per affrontare con successo le sfide future. Il perno della crescita per gli anni a venire è lo sviluppo in Europa: i significativi investimenti fatti nel corso del semestre ci hanno rafforzato ulteriormente come Gruppo internazionale.”

Il Valore della Produzione si attesta a Euro 58,5mln, rispetto a Euro 60,5mln nel 1H 2023. Il semestre è stato negativamente influenzato dalle forti pressioni competitive sulla tariffa media giornaliera di noleggio: i Ricavi registrano un decremento del 5,9% per una prosecuzione della riduzione della revenue per day non adeguatamente compensata dall’incremento delle giornate di noleggio (+9,3%). Il risultato del primo semestre è stato negativamente influenzato dalla performance del canale Intermediato (B2B2C) che ha scontato la forte pressione competitiva sulla tariffa media giornaliera, mentre i canali business (B2B) e diretto (B2C) hanno mostrato una dinamica positiva. È in atto un’accurata azione di ribilanciamento dei canali di vendita da parte del Gruppo, mirata a migliorare la performance della tariffa.

La flotta media, pari ad oltre 12.000 autovetture, risulta essere sostanzialmente in linea rispetto ai primi sei mesi del 2023, mentre nei primi sei mesi del 2024 il tasso di utilizzo della flotta al 66,8% risulta in deciso incremento rispetto al 61,7% dei primi sei mesi del 2023, in conseguenza dell’aumento delle giornate di noleggio. Per ciò che attiene alle variazioni occorse nella flotta di proprietà, sono stati venduti nei primi 6 mesi dell’anno oltre 1.250 veicoli, con un incremento di quasi il 20% rispetto al 2023. Il controvalore in euro ottenuto nel primo semestre del 2024 è stato pari a Euro 10,4mln, +15% rispetto al pari periodo 2023, includendo Euro 3,0mln di plusvalenze realizzate nel periodo (+115% sul 2023). Parimenti, sono stati acquisiti 538 veicoli nella flotta di proprietà, con un controvalore pari a Euro 9,8mln, in forte calo rispetto a Euro 46mln nel pari periodo 2023.

La controllata Nova Gratia doo, operante nel territorio della Croazia e inclusa nel perimetro di consolidamento dal mese di giugno 2024, evidenzia una dinamica dei ricavi fortemente positiva, con una crescita di oltre il 40% nel solo mese di giugno (pari a euro 222 mila in più rispetto a giugno 2023). Anche le vendite della controllata SBC Albania Shpk sono risultati in marcata crescita (+37% nel primo semestre 2024).

L’EBITDA ammonta a Euro 8,0mln, corrispondente ad un EBITDA margin del 14%; sulla variazione rispetto al 1H 2023 (Euro 18,7mln, pari al 31%) ha inciso l’effetto combinato del decremento del Valore della produzione e dell’incremento dei costi funzionale al soddisfacimento della domanda nel periodo estivo. I costi per materie prime e materiali di consumo e le spese generali sono aumentati rispettivamente di Euro 0,6mln ed Euro 5,5mln per effetto dell’aumento della flotta media, del maggior ricorso alle formule di approvvigionamento auto rent to rent e buy back e dei maggiori costi di marketing e di struttura. Il costo del lavoro è aumentato di Euro 1mln rispetto all’esercizio precedente per il maggior numero dei dipendenti (25) negli uffici diretti.

L’EBIT è pari a Euro -6,0mln (Euro 9,3mln nel 1H 2023), impattato da maggiori ammortamenti e svalutazioni per effetto degli investimenti nella flotta full risk fatti nel 2023: in prospettiva il gruppo intende incrementare il ricorso alle formule d’acquisito auto rent to rent e buy back, con una quota sul totale parco auto intorno al 50%. È stato inoltre previsto un accantonamento di Euro 3,8mln per rischi legati alla sentenza del Tribunale di Bolzano del 17 giugno 2024 con la quale il tribunale di Bolzano ha dichiarato vessatoria l’art. 2.2 lett. e) delle condizioni generali di contratto che prevede l’addebito di un corrispettivo pari ad euro 50 oltre Iva per l’omesso e tempestivo pagamento di contravvenzioni, pedaggi e parcheggi; detta sentenza nel successivo mese di luglio 2024 è stata appellata e verrà discussa nel mese di novembre 2024. Per maggiori informazioni in merito si rinvia ai comunicati diffusi in data 1° luglio 2024 e 20 settembre 2024.

Il Risultato ante imposte è pari a Euro -6,8mln (Euro 7,8mln nel 1H 2023); il saldo della gestione finanziaria è negativo per Euro 0,8mln (negativo per Euro 1,5mln nel 1H 2023), in miglioramento per effetto dell’incremento dei proventi finanziari.

L’Utile Netto si attesta a Euro -5,5mln (Euro 5,4mln nel 1H 2023); le imposte di competenza del periodo sono negative per Euro 1,3mln (rispetto a + Euro 2,4mln nel 1H 2023) principalmente per effetto delle imposte anticipate sugli accantonamenti e sulle perdite fiscali.

Il Patrimonio Netto è pari a Euro 135,3mln, in diminuzione rispetto a Euro 150,3mln al 31 dicembre 2023 per effetto del risultato netto negativo del periodo.

La Posizione Finanziaria Netta è cash positive per Euro 16,3mln (cash positive per Euro 25,0mln al 31 dicembre 2023). Nel semestre la generazione di cassa operativa si è attestata a Euro 9,3mln. Il saldo tra investimenti e disinvestimenti è stato negativo per Euro 2,6mln, in forte riduzione rispetto a Euro 48mln nel primo semestre 2023, a seguito della scelta di inflottare meno auto in formula risk. Sull’evoluzione della Posizione Finanziaria Netta hanno inciso positivamente tasse e oneri finanziari, pari a complessivi Euro 0,4mln. L’espansione all’estero (acquisizione e ricapitalizzazione delle attività in Croazia e avvio delle attività in Portogallo) ha inciso per Euro 8,5mln mentre i dividendi e il programma di riacquisto azioni proprie hanno inciso per ulteriori Euro 9,5mln.