MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Sicily by Car ha approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2025, sottoposta volontariamente a revisione contabile limitata.
Tommaso Dragotto, Presidente di Sicily by Car: “Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti nel primo semestre 2025, che evidenziano un contributo positivo alla crescita sia sul fronte nazionale che internazionale. In Italia, in particolare, il Gruppo ha aumentato il Valore della Produzione in modo sostanziale, grazie all’incremento della tariffa media giornaliera, pari al 17,9% rispetto al pari periodo 2024, che ha risentito positivamente delle azioni intraprese sul ribilanciamento dei canali di vendita. Sul fronte internazionale, abbiamo proseguito con la strategia di espansione all’estero, attraverso il consolidamento delle attività in Croazia, l’apertura dei nuovi uffici di Lisbona città e Porto in Portogallo e l’avvio dell’operatività nell’Aeroporto di Ibiza in Spagna. L’espansione all’estero genererà nei prossimi esercizi un ulteriore incremento dei ricavi e della diversificazione geografica, con evidenti benefici sulla marginalità del Gruppo.”
Il Valore della Produzione si attesta a Euro 68,7 mln, in incremento del 17,5% rispetto al primo semestre del 2024. L’Italia registra una sostanziale crescita del valore della produzione, pari a Euro 64,5 mln, con un incremento del 12,4% rispetto al primo semestre 2024; la Croazia contribuisce con Euro 3,0 mln al valore della produzione (Euro 0,7 mln nel primo semestre del 2024, che includeva il contributo delle attività croate solo a partire dal mese di giugno).
I Ricavi delle vendite e delle prestazioni (che includono ricavi da noleggio e ricavi/proventi diversi) nel primo semestre 2025 si attestano a Euro 63,0 mln, +16,7% rispetto a Euro 54,0 mln nel primo semestre 2024, grazie alla performance positiva dei ricavi da noleggio in Italia, che sono cresciuti del 14,9% rispetto al pari periodo 2024, trainati dall’aumento della tariffa media giornaliera (+17,9%). Nei primi 6 mesi del 2025 le attività in Croazia hanno generato ricavi da noleggio per Euro 2,7 mln (Euro 0,8 mln nel primo semestre 2024 che includeva un solo mese di contribuzione) mentre le attività in Portogallo e Spagna, avviate nel corso del 2025, hanno generato ricavi da noleggio per circa Euro 1 mln.
La crescita della revenue per day in Italia è proseguita con forza anche nel bimestre chiave luglio-agosto 2025 con un incremento dell’11,6%.
Nel primo semestre 2025 la flotta media complessiva si attesta a 13.179 autovetture, sostanzialmente in linea al dato dei primi 6 mesi del 2024 (-0,7%) con un tasso di utilizzo al 67,0%, in forte aumento rispetto al 63,5% nel pari periodo 2024. Relativamente all’Italia, la flotta media si attesta a 11.783 autovetture in calo del 4,3% rispetto ai primi 6 mesi del 2024, con un tasso di utilizzo pari al 68,4% (66,8% nel pari periodo 2024). La flotta media in Croazia ha raggiunto le 865 autovetture, mentre quella in Portogallo e in Spagna rispettivamente le 198 e 149 unità.
Al 30 giugno 2025 sono stati venduti 2.376 veicoli in Italia per un controvalore di Euro 22,4 mln, includendo un saldo positivo tra plusvalenze e minusvalenze di alienazione pari a Euro 3,0 mln.
L’EBITDA ammonta a Euro 9,0 mln (margine pari al 13,0%), in crescita dell’11,5% rispetto al valore del primo semestre 2024. Nel corso dei primi sei mesi del 2025 i costi totali sono aumentati di circa Euro 8,0 mln a causa dell’espansione delle strutture all’estero, del cambio nel mix di approvvigionamento della flotta auto in Italia, con maggiore esposizione alle formule di buyback e rent-to-rent rispetto al full risk, e dell’incremento del volume d’affari (i.e., costi legati alle provvigioni ai mandatari, commissioni ai broker, royalties riconosciute agli aeroporti, etc.). Considerando solo le attività in Italia, a fronte di un incremento del valore della produzione del 12,4% rispetto al primo semestre 2024, l’EBITDA è cresciuto del 30%, con una redditività pari al 16,1%, in miglioramento di oltre 200Bps rispetto al valore del primo semestre 2024.
L’EBIT è pari a Euro -9,4 mln (Euro -6,0 mln nel primo semestre 2024), impattato dagli oneri non ricorrenti (Euro 8,0 mln) riconducibili all’accantonamento al fondo rischi relativo al provvedimento sanzionatorio dell’AGCM nell’ambito del procedimento per le spese di gestione delle pratiche amministrative, in merito al quale si rinvia al comunicato stampa diffuso in data 20 agosto 2025 per maggiori informazioni. L’EBIT adjusted (prima degli oneri non ricorrenti) è pari a Euro -1,4 mln, in miglioramento rispetto a Euro -2,2 mln del primo semestre 2024. Considerando solo le attività in Italia, l’EBIT adjusted è stato pari a Euro 1,8 mln, in miglioramento di Euro 2,7 mln rispetto al valore del primo semestre 2024.
Il Risultato ante imposte è pari a Euro -11,0 mln, rispetto a Euro -6,8 mln nel primo semestre del 2024, dopo un saldo della gestione finanziaria negativo per Euro 1,6 mln, in aumento rispetto agli Euro 0,8 mln del 2024.
Il Risultato Netto si attesta a Euro -11,0 mln, rispetto a Euro -5,5 mln nel primo semestre 2024, al netto di imposte pari a Euro 0,01 mln (Euro 1,3 mln nel pari periodo del 2024).
Il Patrimonio Netto è pari a Euro 127,4 mln, rispetto a Euro 142,6 mln al 31 dicembre 2024.
La Posizione Finanziaria Netta è cash negative per Euro 9,3 mln, in calo rispetto al 30 dicembre 2024 (cash positive per Euro 23,0 mln) a seguito degli investimenti netti nell’espansione della flotta che hanno inciso per circa Euro 11,7 mln, della variazione di capitale circolante netto e buyback (negativa per Euro 23,9 mln), mentre i dividendi e l’acquisto azioni proprie hanno inciso per altri Euro 4,1 mln.