MILANO (AIMnews.it) – Safe Bag ha chiuso il 2014 con 26,6 milioni di ricavi, il 57,6% in più rispetto all’anno precedente. Sia grazie alla maggiore offerta di servizi sia soprattutto per le nuove concessioni (Miami, Bari, Brindisi e da fine 2014 Fiumicino): a parità di perimetro la crescita del fatturato sarebbe stata dell’11,5 per cento. Dal punto di vista geografico, gli Usa sono il primo mercato con il 45% dei ricavi, la Francia il secondo con il 27% e terza l’Italia (16% circa). I costi legati alla crescita e la minore performance dell’aeroporto di Miami hanno però pesato sull’ebitda, in calo dai 2 milioni del 2013 agli 1,35 dell’anno scorso, mentre l’ebit resta in rosso, da -1 a -2,4 milioni. Perdita netta infine di 3 milioni (2,4 nel 2013). L’indebitamento finanziario netto è di 1,6 milioni. Il prossimo 25 giugno (il 30  in seconda convocazione) l’Assemblea sarà chiamata ad approvare il bilancio.